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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 30-09-2016
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È stata pubblicata questa mattina la sentenza del TAR dello scorso 6 luglio 2016 relativa al ricorso, in merito all’intervento di restauro del Ponte degli Alpini, presentato dalla Nico Vardanega Costruzioni Srl: la ditta di Possagno prima risultata vincitrice della gara a procedura negoziata per l’affidamento dei lavori e poi esclusa dall’importante cantiere dallo stesso Comune di Bassano del Grappa, per le presunte incongruenze riscontrate dalla commissione comunale di aggiudicazione in merito al contratto di avvalimento con il Consorzio Stabile Al.Ma. di Aversa (Caserta).
Una decisione a seguito della quale era stata dichiarata aggiudicataria definitiva dei lavori la INCO Srl di Pergine Valsugana, seconda arrivata in graduatoria.
“Pur riconoscendo - informa un comunicato dell’Amministrazione comunale - la correttezza dell’operato della stazione appaltante del Comune di Bassano del Grappa, che aveva attivato azioni di verifica sull’aggiudicazione provvisoria alla ditta stessa, al termine delle quali, supportata anche da un parere legale, ne aveva disposto l’esclusione a favore della seconda aggiudicataria, la INCO Srl, la sentenza accoglie di fatto il principio inserito nella premessa dell’ordinanza del Consiglio di Stato riconoscendo la titolarità ad eseguire i lavori alla Nico Vardanega Srl.”
Foto: archivio Bassanonet
La sentenza del TAR compensa le spese tra le parti ricorrenti e obbliga pertanto il Comune di Bassano del Grappa alla stipula del contratto con la Nico Vardanega Srl.
“E’ una sentenza che toglie dall’incertezza e conclude un lungo periodo di attesa che ci aveva sostanzialmente obbligato alla decisione di procedere con interventi di somma urgenza - commenta a caldo il sindaco Riccardo Poletto -. Avere questa risposta all’inizio del mese di luglio ci avrebbe permesso di operare nel corso dell’estate, ma in ogni caso speriamo che ora, perlomeno, si possa procedere con un po’ più di chiarezza.”
“L’intervento sul Ponte, lo abbiamo detto da subito, è troppo delicato e importante per non richiedere anche il controllo più minuzioso - dichiara l’assessore e vicesindaco Roberto Campagnolo - da compiere, talvolta, nell’incertezza di un sistema normativo poco chiaro, soprattutto in tema di opere pubbliche. Preso atto della sentenza, nei prossimi giorni procederemo agli ulteriori passaggi necessari all’avvio del cantiere, sperando che non ci siano ulteriori ricorsi.”
09-08-2025
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