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Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
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Il giretto a Bassano di Sharon Stone

La diva hollywoodiana, ospite di amici ad Asolo, era ieri in città per fare shopping. Meta privilegiata dei suoi acquisti, il negozio “25 A” di via Da Ponte. Il titolare Vittorio Cenere: “Sharon Stone è stata bella nella sua semplicità”

Pubblicato il 25-06-2013
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Ieri pomeriggio non eravate in centro storico a Bassano?
Che cosa vi siete persi. Se vi foste trovati dalle parti di via Jacopo Da Ponte e delle piazze, avreste potuto incontrare nientemeno che Sharon Stone: la star hollywoodiana da più di vent'anni protagonista - dopo aver accavallato le gambe nella scena cult di Basic Instinct - dell'immaginario collettivo maschile e oggi ancora splendida e affascinante 55enne.
La celeberrima diva si trova in questi giorni ad Asolo, ospite di amici, per una vacanza che l'ha già vista “apparire” - per la gioia delle cronache locali - in alcune località della Marca trevigiana. E ieri pomeriggio, verso le 16, ha fatto una capatina a Bassano del Grappa per fare un po' di shopping. Meta privilegiata dei suoi acquisti: il negozio di abbigliamento e calzature “25 A Cenere G.B.” in via Jacopo Da Ponte.

“Sharon Stone - ci racconta il titolare del negozio, Vittorio Cenere - è arrivata assieme alla sorella e alla sua amica di Asolo, che di fatto è trapiantata a Los Angeles e che è anche una nostra carissima amica. Ci aveva sempre parlato di lei e ci aveva promesso che prima o poi l'avrebbe portata a Bassano. Sharon Stone si è presentata come una persona super-normale ed è rimasta qui in negozio per circa un'ora. Era protetta da sguardi indiscreti, ben bardata con un cappello panama bianco che le copriva il viso. Abbiamo organizzato un rinfresco e a nostra volta abbiamo protetto la sua privacy, portandola al piano superiore. Gli altri clienti presenti in negozio erano comunque persone di nostra conoscenza, e non hanno quindi creato nessun problema.”
“La Stone è molto “americana” - prosegue il commerciante -. Sapeva cioè esattamente quello che voleva, ma si è fatta anche consigliare da noi secondo i nostri gusti. Ci ha fatto un sacco di complimenti per non essere stati invasivi.
Ha comprato scarpe e abiti: ha fatto una bella spesa. E ci ha detto: “Vi aspetto a Los Angeles”. Ha lasciato quindi i sacchetti qui in negozio per andare a bere un aperitivo in centro. E' però tornata molto presto, a quanto pare l'avevano riconosciuta e si era creata confusione.”
E qual è il colmo per un commerciante, che deve curare la promozione di immagine del proprio negozio? Avere per un'ora Sharon Stone a portata di mano, e non scattare neanche una foto. “Nessuna fotografia, è stata una nostra scelta - sottolinea Cenere -. Proprio per rispettare al massimo la privacy dell'attrice. E' stata un'enorme soddisfazione: ricevi più complimenti da chi viene da lontano e si trova molto in alto, che da chi ci vede tutti i giorni. Sharon Stone è stata bella nella sua semplicità.”
Curiosità finale: la famosissima cliente è uscita dal negozio di via Jacopo Da Ponte vestendo un paio di scarpe che aveva appena comprato.
Calzature sexy? Nossignori: delle comodissime scarpe basse tipo “Espadrillas”, ovviamente super-griffate, in camoscio verde smeraldo. Qualcosa di adatto da mettere ai piedi mentre sei in vacanza.
Insomma, cari lettori del genere maschile: per vedere Sharon Stone col tacco 12, bisogna andare al cinema.

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