Ultimora
4 Jun 2023 18:38
Salone Nautico di Venezia chiude con oltre 30mila visitatori
4 Jun 2023 15:42
Tra tigli, mandorli e olivi nasce 'Il Giardino della Vita'
4 Jun 2023 13:03
Un museo virtuale per scoprire i porti di Venezia e Chioggia
3 Jun 2023 22:20
Fioretto donne, Favaretto vince in Coppa del mondo a Tbilisi
3 Jun 2023 18:46
Palio delle Repubbliche marinare, vince Genova
3 Jun 2023 15:57
Pellegrini in coda alla Basilica del Santo di Padova
4 Jun 2023 19:49
Femminicidio Giulia, una scultura sulla spiaggia in sua memoria
4 Jun 2023 19:28
Roland Garros: Musetti eliminato, Alcaraz ai quarti
4 Jun 2023 19:13
Patuelli, le imprese non hanno programmato i tassi più alti
4 Jun 2023 19:02
Accordo Opec+ su produzione 40,46 milioni barili nel 2024
4 Jun 2023 18:54
'Double Soul' con Sands e Abraham apre Ischia Global
4 Jun 2023 18:49
#AccadeOggi
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
La vita accanto
Presentato a Palazzo Roberti il romanzo d’esordio di Mariapia Veladiano
Pubblicato il 27-02-2011
Visto 2.516 volte
Presentato a Bassano a Palazzo Roberti, sta facendo il suo tour promozionale con un araldo autorevole, Giulio Mozzi, il romanzo Premio Calvino 2010 di Mariapia Veladiano. L’autrice di Bressanvido, insegnante al Remondini, nel suo libro da esordiente pubblicato da Einaudi Stile Libero racconta La vita accanto di un essere nato sfortunatamente donna –“fosse almeno un uomo” il sussurro di sua madre - e portatore di una tara venuta al mondo con lui nel primo capitolo - la sua bruttezza è chiamata così senza eufemismi, senza la sottolineatura rossovile di tanta psicologia che definisce l’esito di una spirale cromosomica imperfetta “famigliarità”.
L'Inconnu, che nel romanzo è rappresentato dalla bruttezza ma che può essere identificato con ogni altra forma irreparabile di diversità, genera spavento: il diverso, l’imperfetto, tende a essere emarginato dagli altri, i perfetti o quasi, e comunque, essendo spaventato lui per primo dal non potersi amalgamare con il resto dell’umanità - e quindi dalla certezza di non appartenervi - fa la sua parte e si esilia volontariamente dai legami sociali e sentimentali, in sintesi dalla vita. Il diverso ha anche un filo diretto con il male, una comunicazione non cercata e distorta come le frasi d’arrivo del telegrafo senza fili.
Anche la bruttezza può salvare il mondo: è questo il messaggio che vuol trasmettere il racconto? Non da sola certo, Mariapia Veladiano fa a Rebecca il dono dell’arte, le mette nelle mani uno spiccato talento musicale che parla già da solo di redenzione. L'arte, la narrazione visiva dell'esperienza d’incontro con volti, parole, immagini e suoni appartiene al mondo della bellezza, quindi l’autrice dona grazia e bellezza alla sua creatura, e insieme a questo le fa il dono di una passione che la salverà.

La bruttezza/diversità assoluta quindi qui non esiste, la parabola di Rebecca con l’aiuto del talento e della passione vira in alto, è inevitabile. Il taglio è stato giudicato interessante dai lettori del Premio Calvino e da molte case editrici anche internazionali. Ricordo di aver seguito con grande interesse una parabola diversa, quella raccontata da Mariateresa Di Lascia nel suo Passaggio in ombra dove invece una donna che aveva posseduto una grande bellezza - quindi una passeggera perfezione - col passare degli anni si abitua a non farci più conto, e impara prima a tollerare poi ad apprezzare il quasi sollievo di questa novità del passare inosservati. Temi apparentemente controtendenza nella nostra società votata all’immagine, al look, alle extension e al french, ottiche non scontate e quindi entrambe interessanti.
Il 04 giugno
- 04-06-2021Bambini e Bovini
- 04-06-2020A volte ritornano
- 04-06-2020O così o PD
- 04-06-2020Tutte rose e fiori
- 04-06-2020Scaricasarin
- 04-06-2020È stata tua la colpa
- 04-06-2018Il trapper del Tubo
- 04-06-2018Festa con la testa
- 04-06-2018Due drammi e due misure
- 04-06-2016Mediazione multaculturale
- 04-06-2016Valrovina: rovinosa caduta di due scout, soccorsi dall'elicottero dei vigili del fuoco
- 04-06-2016Festa delle Culture, seconda giornata
- 04-06-2014Maria Nives Stevan: “Sosterrò Riccardo Poletto”
- 04-06-2014Zaia revoca le deleghe a Chisso
- 04-06-2014Giro pizza fuori dal Comune
- 04-06-2014Luca Chenet: “Perché voterò Federica Finco”
- 04-06-2014Mose. M5S: “Il Veneto è solo la punta di un iceberg”
- 04-06-2014Mose /Tangentopoli 2. Berlato: “Si comincia a scoperchiare la cupola del malaffare”
- 04-06-2014Cassola, nominata la giunta comunale
- 04-06-2014Alessandro Fabris, endorsement a Poletto
- 04-06-2013L'economia fa spettacolo
- 04-06-2013Sospeso l'iter della Nuova Valsugana
- 04-06-2013Rossano Veneto, Martini vara la giunta
- 04-06-2012Un uomo solo al comando
- 04-06-2012Margherita deforme in un giardino a Cassola
- 04-06-2012Pedemontana, il governo annulla l'emergenza
- 04-06-2012Operaestate presenta la 32^ edizione a Venezia
- 04-06-2012Centro Commerciale “Emisfero”, richiesto l'ampliamento della superficie di vendita
- 04-06-2012Terremoto, lutto nazionale e nuove scosse
- 04-06-2011Ballando sballando
- 04-06-2011“Sono e rimarrò un immigrato”
- 04-06-2011Bravi Tosi
- 04-06-2010Il Salento chiama Bassano