Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
17 Sep 2025 16:52
17 Sep 2025 16:53
17 Sep 2025 16:24
17 Sep 2025 16:11
17 Sep 2025 15:52
17 Sep 2025 15:45
17 Sep 2025 18:30
17 Sep 2025 18:35
17 Sep 2025 18:00
17 Sep 2025 17:57
17 Sep 2025 17:51
17 Sep 2025 17:43
Anche se l'estate che latita e si nasconde vilmente è stagione tradizionalmente vacua e consegnata a facili promesse e illusioni a basso costo, tra la matricola Real che sfrontatamente sfregia il mercato al ritmo di un colpo al giorno, quasi sempre botto eclatante e il magno Lane, nobile decaduta ma per questo rispettosamente omaggiata ugualmente, il Bassano che procedeva come un diesel anche nelle trattative, lento ma tranquillo, stava cominciando a inquietarci un minimo. Poi Seeber ha cavato fuori la double scacciapensieri a certificare che il Soccer Team c'è e lotta assieme a noi e pazienza se l'accostamento è un po' datato e un filo ideologizzato: rende comunque l'idea e tanto basta. Alè, Raffaele Nolè, trequartista con alle spalle un robusto bagaglio di serie B a Terni e Luca Cattaneo, un frizzantino presumibilmente da bere a sorsate. Nolè, trentenne firmato con un biennale, è l'accessorio di lusso che la famiglia Rosso e il digì hanno posato in bella mostra sul taschino: rifinitore, mezzapunta, attaccante esterno, ala classica, fa gol con discreta frequenza ma ancora meglio scodella assist per la comunità. In realtà l'hanno preso per questo, per metterlo al posto di Berrettoni senza pretendere che sforni le medesime magie, ma che s'illumini e soprattutto illumini l'intero contesto, magari non abbagliante, ma il più possibile smagliante, questo sì. "Scendo di categoria ma vengo qui bello carico - riconosce - mi volevano altri, tipo la Salernitana, ma ho scelto Bassano perchè il corteggiamento di Asta e Seeber è stato discreto ma continuo, è durato una settimana e alla fine ho detto sì, convinto che Bassano fosse la soluzione migliore di tutte, mi sono sentito desiderato. Non sono qui a far promesse o a ripercorrere il tantissimo che ha fatto Berrettoni, ma solo ad aiutare i compagni a toglierci più soddisfazioni possibili, la salvezza innanzitutto, eppoi vediamo se si apre qualcos'altro.... Il primo impatto è positivo, in spogliatoio c'è un gran bell'ambiente". Luca Cattaneo invece, è un'aletta venticinquenne col diavolo in corpo. Lui gol ne fa meno del giusto ma è un altro che pone in condizioni i soci di bollare. Eclettico della fascia sta a destra a sinistra, una volta anche al centro, è pronto per il Parlamento, insomma, poi a Savona Corda l'ha arretrato a terzino e lì ha capito che era consigliabile tornare a frequentare le aree altrui. "Corda era un martello pazzesco, ma Asta non scherza nemmeno lui, sono abituato ormai a tecnici che marcano stretto e pretendono tanto, giusto così - riconosce - il traguardo primario qui a Bassano è la salvezza ma io eviterei i calcoli: andiamo dentro in campo e proviamo a vincere ogni volta. Anche domenica prossima al Menti col Vicenza, a prescindere dal pronostico. Per ora mi ha colpito la forza del gruppo, si respira un'atmosfera fantastica, ci sono tutti i presupposti per vivere un campionato in prima linea", chiosa il comasco prima provinato eppoi arruolato. Ricapitolando, il portiere Grandi, il difensore Priola, il centrocampista Tonon, l'ala Cattaneo, il suggeritore Nolè. Serve altro, un centrale difensivo e un medianone di quelli tetragoni. Arriveranno, ma il Bassano da trincea senza le stelline del varietà per una Lega Pro da elmetto e baionetta è esattamente quello che ci vuole. Per i lustrini accomodarsi fuori, prego.
Bassano si è rinforzato con Raffaele Nolè e Luca Cattaneo