Pubblicità

Fondazione The Bank

Pubblicità

Fondazione The Bank

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

A tutto volume 2

L'amministrazione Pavan paga 10mila euro di multa all'Agcom per le violazioni del volume di fine mandato della giunta Poletto. Il capogruppo Lega Roberto Gerin: “Presenteremo una mozione per chiedere alla ex giunta di risarcire questa marchetta”

Pubblicato il 14-01-2020
Visto 2.539 volte

Pubblicità

Fondazione The Bank

La notizia in sé non è nuova, nel senso che nel mese di maggio dell'anno scorso, nel pieno della campagna elettorale per le amministrative a Bassano - come già riportato nel nostro articolo dell'epoca “A tutto volume” - l'Agcom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) aveva già bacchettato l'amministrazione uscente del sindaco Poletto. Oggetto del contendere: il volume di fine mandato intitolato “Una storia da conoscere - Bassano del Grappa 2014-2019”, che secondo i riscontri dell'Autorità - a seguito di una segnalazione del capogruppo della Lega in consiglio regionale Nicola Finco - era stata distribuita alle famiglie bassanesi in data successiva al 25 marzo, ovvero alla data di convocazione dei comizi per le Elezioni Europee. Contestata quindi la violazione all'articolo 9 della legge 28 del 2000 in materia di par condicio, che a far data dalla convocazione dei comizi elettorali e fino alle operazioni di voto vieta espressamente alle amministrazioni pubbliche “di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l'efficace assolvimento delle proprie funzioni”. Sempre per l'Autorità il volume non era indispensabile, dal momento che “le informazioni sulle attività svolte nel quinquennio sono già contenute nella Relazione di fine mandato disponibile sul sito del Comune a far data dal 10 aprile 2019”. In più, come rilevato sempre dall'Agcom, “nella versione informatica del volume aggiornata sul sito in data 29 aprile 2019 si utilizzano espressioni enfatiche da parte dell'Amministrazione uscente, unitamente all'editoriale del Sindaco Riccardo Poletto”.
Non potendo più ritirare le 20mila copie cartacee distribuite nelle case dei bassanesi, l'Autorità dava quindi ordine all'amministrazione Poletto di rimuovere il volume di fine mandato in versione online entro un giorno dalla notifica dell'atto, datato 15 maggio 2019, con l'obbligo di pubblicare per quindici giorni sulla home page del sito comunale “un messaggio recante l'indicazione della non rispondenza di detta pubblicazione a quanto previsto dall'art. 9 della legge 22 febbraio 2000, n. 28”.
Fin qui la storia pregressa. La novità di oggi è che l'Agcom ha presentato il conto, ritenendo non soddisfacente la rettifica pubblicata sul sito del Comune di Bassano. Una sanzione di 10.000 euro, irrogata all'amministrazione comunale. Vale a dire all'incolpevole amministrazione Pavan che ha ereditato la questione e che ha liquidato il dovuto, riservandosi di chiedere risarcimento alla giunta comunale precedente.

Foto: archivio Bassanonet

Con un comunicato stampa trasmesso oggi in redazione, il capogruppo comunale della Lega Roberto Gerin dichiara che “è semplicemente ingiusto, oltre che vergognoso, che a pagare per una grave scorrettezza compiuta durante l'ultima campagna elettorale dalla vecchia amministrazione, riconosciuta anche dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, sia una giunta che non ha alcuna colpa”.
“Un'operazione di propaganda che, per quanto scorretta, si è rivelata anche decisamente costosa - continua Gerin riferendosi al volume di fine mandato -. Ricordiamo infatti che per stampare 20mila copie hanno speso 16.203,20 euro, cui si aggiungono 6.649 euro per la distribuzione e altri 800 euro per i diritti delle immagini a un fotografo professionista. In tutto fanno 23.652,20 euro che devono quindi sommarsi ai 10mila euro di multa arrivati dall'Agcom.” “Non è possibile che le colpe della giunta Poletto debbano ancora continuare a ricadere sui cittadini bassanesi - conclude Roberto Gerin -. I vecchi amministratori dovrebbero assumersi le proprie responsabilità, riconoscere la scorrettezza compiuta e pagare di tasca propria questa multa. Presenteremo una mozione per chiedere alla ex giunta di risarcire questa marchetta.”

Pubblicità

Fondazione The Bank

Più visti

1

Attualità

01-12-2025

Birreria Trenti chiude dopo 69 anni

Visto 11.898 volte

2

Attualità

28-11-2025

Finco: “Accordo positivo sulla Polizia Locale”

Visto 10.739 volte

3

Attualità

28-11-2025

Canova, il gigante ritrovato

Visto 9.688 volte

4

Politica

27-11-2025

PPE Parolini, Campagnolo e Poletto chiedono chiarezza

Visto 8.525 volte

5

Geopolitica

01-12-2025

La Germania e la minaccia dei droni

Visto 7.631 volte

6

Attualità

01-12-2025

ULSS 7 Pedemontana, intesa con la Mayo Clinic

Visto 7.463 volte

7

Imprese

01-12-2025

L’Oro della Stampa a Nicole Tassotti

Visto 4.297 volte

8

Associazioni

28-11-2025

Liberamenti: si accende la terza edizione

Visto 3.571 volte

9

Attualità

03-12-2025

Ministero e Alpini, accordo sui Campi Scuola

Visto 2.467 volte

10

Calcio

30-11-2025

Bassano, vittoria splendida

Visto 2.386 volte

1
2

Politica

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 23.408 volte

3

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 21.297 volte

4

Politica

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 20.754 volte

5

Politica

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 20.621 volte

6

Politica

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.428 volte

8

Politica

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 20.138 volte

9

Politica

18-11-2025

PD effe

Visto 19.828 volte

10