Ultimora
29 Apr 2025 20:21
Funerale 'sceriffo' Gentilini, corteo lungo la città
29 Apr 2025 17:58
Da Raffaello a Warhol, aperte il 1 maggio le Gallerie d'Italia
29 Apr 2025 17:41
A Castelfranco Veneto sodalizio nel segno di Mozart e Da Ponte
29 Apr 2025 16:56
Gelati nella base Usa, per la Cassazione l'Iva va pagata
29 Apr 2025 16:32
Collisione tra auto e moto, un morto e tre feriti nel Veneziano
29 Apr 2025 15:05
A Venezia 'The Lens of Time", la storia dell'occhiale italiano
29 Apr 2025 22:59
'Giornalista ucraina torturata dai russi, organi asportati'
29 Apr 2025 23:04
'Maserati non è in vendita', Stellantis risponde a Chery
29 Apr 2025 22:09
La Russa: 'Non voglio parlare dei saluti romani ma di Ramelli'
29 Apr 2025 21:31
'Il Conclave sarà breve', due cardinali malati danno forfait
29 Apr 2025 21:08
Sinner: 'Non auguro a nessuno quello che ho passato io. Ho pensato anche di smettere'
29 Apr 2025 20:58
Trump: 'Penso che abbiamo un accordo con l'India sui dazi'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
A tutto volume 2
L'amministrazione Pavan paga 10mila euro di multa all'Agcom per le violazioni del volume di fine mandato della giunta Poletto. Il capogruppo Lega Roberto Gerin: “Presenteremo una mozione per chiedere alla ex giunta di risarcire questa marchetta”
Pubblicato il 14-01-2020
Visto 2.425 volte
La notizia in sé non è nuova, nel senso che nel mese di maggio dell'anno scorso, nel pieno della campagna elettorale per le amministrative a Bassano - come già riportato nel nostro articolo dell'epoca “A tutto volume” - l'Agcom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) aveva già bacchettato l'amministrazione uscente del sindaco Poletto. Oggetto del contendere: il volume di fine mandato intitolato “Una storia da conoscere - Bassano del Grappa 2014-2019”, che secondo i riscontri dell'Autorità - a seguito di una segnalazione del capogruppo della Lega in consiglio regionale Nicola Finco - era stata distribuita alle famiglie bassanesi in data successiva al 25 marzo, ovvero alla data di convocazione dei comizi per le Elezioni Europee. Contestata quindi la violazione all'articolo 9 della legge 28 del 2000 in materia di par condicio, che a far data dalla convocazione dei comizi elettorali e fino alle operazioni di voto vieta espressamente alle amministrazioni pubbliche “di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l'efficace assolvimento delle proprie funzioni”. Sempre per l'Autorità il volume non era indispensabile, dal momento che “le informazioni sulle attività svolte nel quinquennio sono già contenute nella Relazione di fine mandato disponibile sul sito del Comune a far data dal 10 aprile 2019”. In più, come rilevato sempre dall'Agcom, “nella versione informatica del volume aggiornata sul sito in data 29 aprile 2019 si utilizzano espressioni enfatiche da parte dell'Amministrazione uscente, unitamente all'editoriale del Sindaco Riccardo Poletto”.
Non potendo più ritirare le 20mila copie cartacee distribuite nelle case dei bassanesi, l'Autorità dava quindi ordine all'amministrazione Poletto di rimuovere il volume di fine mandato in versione online entro un giorno dalla notifica dell'atto, datato 15 maggio 2019, con l'obbligo di pubblicare per quindici giorni sulla home page del sito comunale “un messaggio recante l'indicazione della non rispondenza di detta pubblicazione a quanto previsto dall'art. 9 della legge 22 febbraio 2000, n. 28”.
Fin qui la storia pregressa. La novità di oggi è che l'Agcom ha presentato il conto, ritenendo non soddisfacente la rettifica pubblicata sul sito del Comune di Bassano. Una sanzione di 10.000 euro, irrogata all'amministrazione comunale. Vale a dire all'incolpevole amministrazione Pavan che ha ereditato la questione e che ha liquidato il dovuto, riservandosi di chiedere risarcimento alla giunta comunale precedente.

Foto: archivio Bassanonet
Con un comunicato stampa trasmesso oggi in redazione, il capogruppo comunale della Lega Roberto Gerin dichiara che “è semplicemente ingiusto, oltre che vergognoso, che a pagare per una grave scorrettezza compiuta durante l'ultima campagna elettorale dalla vecchia amministrazione, riconosciuta anche dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, sia una giunta che non ha alcuna colpa”.
“Un'operazione di propaganda che, per quanto scorretta, si è rivelata anche decisamente costosa - continua Gerin riferendosi al volume di fine mandato -. Ricordiamo infatti che per stampare 20mila copie hanno speso 16.203,20 euro, cui si aggiungono 6.649 euro per la distribuzione e altri 800 euro per i diritti delle immagini a un fotografo professionista. In tutto fanno 23.652,20 euro che devono quindi sommarsi ai 10mila euro di multa arrivati dall'Agcom.” “Non è possibile che le colpe della giunta Poletto debbano ancora continuare a ricadere sui cittadini bassanesi - conclude Roberto Gerin -. I vecchi amministratori dovrebbero assumersi le proprie responsabilità, riconoscere la scorrettezza compiuta e pagare di tasca propria questa multa. Presenteremo una mozione per chiedere alla ex giunta di risarcire questa marchetta.”
Il 30 aprile
- 30-04-2024Nebbia sfitta
- 30-04-2022La nuda verità
- 30-04-2022Dritti al Cuore
- 30-04-2022Ulss 7 +
- 30-04-2021Tutta Barbara minuto per minuto
- 30-04-2021Su e gru
- 30-04-2021Grazie per la cortese astensione
- 30-04-2020Mettiamoci una pietra sopra
- 30-04-2019No Vernillo, No Party
- 30-04-2019TdB, Tvb
- 30-04-2018Chi la tura la vince
- 30-04-2014No Euro, No Cry
- 30-04-2014Mussolente, si presenta la lista “Un Impegno Comune”
- 30-04-2014Movimento 5 Stelle: “VinciamoNoi” Tour nel Vicentino
- 30-04-2013Invitati a una festa in villa, vi tornano per rubare
- 30-04-2012Il commerciante sanzionato: “Chiederò i danni al Comune”
- 30-04-2012Differenziata: dal 1° maggio si riciclano anche piatti e bicchieri di plastica
- 30-04-2012Bordignon: “Volantini anonimi contro di noi”
- 30-04-2012Vanni Barichello: “Romano ha bisogno di cambiare clima”
- 30-04-2011Bretella Ovest: Manuela vince il primo round
- 30-04-2009Il Ponte verso il Sole