Ultimora
Interviste
04-05-2025
Tra erbe e profumi d'Oriente: in viaggio fra le pagine con Francesca Costenaro
4 May 2025 23:06
Ucciso in una lite fuori dalla discoteca, arrestati due giovani
4 May 2025 19:20
Volley: 3-0 a Scandicci, Conegliano vince la Champions donne
4 May 2025 15:49
Rissa con feriti tra viaggiatori su treno per l'uso dei bagni
4 May 2025 15:41
Bevono alle fontane durante gara, salgono a 100 gli intossicati
4 May 2025 15:18
Bimbi di un asilo veneto pregano in ginocchio in moschea, 'pace'
4 May 2025 14:51
>>>ANSA/ Pescatori a caccia di granchi blu, parte controffensiva
4 May 2025 23:55
F1: doppietta McLaren a Miami, vince Piastri
4 May 2025 23:34
++ F1: doppietta McLaren a Miami, vince Piastri ++
4 May 2025 23:44
Romania al voto, al candidato di estrema destra Simion il 39,9% con il 95% delle schede scrutinate
4 May 2025 23:32
In netto calo l'affluenza alle amministrative a Bolzano
4 May 2025 22:34
Romania al voto, il candidato di estrema destra George Simion in testa. Attacco degli hacker filorus
4 May 2025 21:45
Tre ragazzi morti in schianto, Porsche a oltre 250 km orari
Incrocio uno durante un caffè al bar. "Ocio - mi fa - i xe drio a preparar a festa domenega e sta a vedere che il Castiglione i ciava tuti...". Alè, andiamo... Solito manifesto di positività in salsa rigorosamente bassanese. Che sarebbe anche una battuta graziosa e mediamente spiritosa se non fosse che sotto nasconde il consueto coacervo di invidie, gelosie, frustrazioni assorite. Già perchè il Bassano che quest'anno è andato a palla ha cancellato uno dei must nelle discussioni (da bar e non solo) del lunedì: sparare a pallettoni sul Soccer Team. Petrone e i suoi fidi hanno ammutolito quel fastidiosissimo brusio di fondo di troppi maigoduti, quelli che ogni vittoria era una pugnalata al cuore, poichè impediva il legittimo diritto di critica, ma ad oltranza però. Quelli che hanno vissuto male e in sofferenza la prima C1 di Jaconi, il Verona inchiodato sul pari qui e pure al Bentegodi e che sono tornati ad animare l'irrefrenabile movida del dissenso in questo biennio di amarezze variegato. Eppoi, proprio nell'anno delle esequie annunciate, maledizione, arriva 'sto Petrone qua e invece che officiare l'estrema unzione, resuscita la squadra dando vita al nuovo rinascimento giallorosso. Ma chi è? Ma come si permette? E adesso, noi della compagnia dei maigoduti, appunto, dei repressi e dei frustratoni in servizio permanente - quelli che tutte le volte che aprono bocca, anche solo per ordinare uno spritz hanno un'espressione di disgusto disegnata sul volto - come facciamo a dare addosso ai virtussini? Siamo rimasti orfani. Echeccazzo, per anni ve l'abbiamo menata col modello virtuoso del Cittadella, loro in B e Bassano in C2 se non in D che doveva prender nota e imparare. E ora che c'è la concretissima ipotesi che il prossimo torneo giallorossi e Citta incrocino i guantoni sul ring della C unica (e magari pure con Padova e Vicenza), come la mettiamo? Ma soprattutto, con chi ce la prendiamo? Capito Petrone, Seeber e voi giocatori, mannaggia, che bel casino che avete combinato? Ci avete tolto il sottile gusto del gioco al massacro, salire in cattedra al bar, con gli amici, in ufficio, in negozio trinciando giudizi senza appello e segando indecorosamente questo o quello. Ma vi rendete conto? Come possiamo puntare il dito contro la famiglia Rosso che spendendo meno della metà di quanto investiva di prassi, ha messo in riga tutti quanti allestendo una meravigliosa macchina di gol e spettacolo, affossando squadroni dal budget triplo della Virtus? E con che faccia potremo accusare quei viziati dei calciatori superpagati quando quasi tutti beccano gli stipendi che prenderebbe un operaio nemmeno specializzato, in fabbrica e qualcuno anche meno, senza neanche la certezza del rinnovo a giugno. Proprio un bel problema avete creato. Tra l'altro siamo rimasti soli, perchè ci stanno abbandonando quasi tutti. Vanno allo stadio, parlano bene del pallone, dicono che al Mercante ci si diverte... Vergogna! Non si fa così... Muovetevi, sbrigatevi a perdere, perchè noi non siamo più noi e non ce la facciamo più, in piena crisi d'identità...

Il Bassano vuol vivere una domenica di festa con la sua gente (FOTO ROBERTO BOSCA)
Il 05 maggio
- 04-05-2022Terno al lotto
- 04-05-2022Una Matita per Jacopo
- 04-05-2021Testa e Croce
- 04-05-2020Pavandemia
- 04-05-2019Marisca la leghista
- 04-05-2018Commedia in due atti
- 04-05-2018La città del fai da te
- 04-05-2017Pengo al dunque
- 04-05-2017Marostica Promotion
- 04-05-2017Condannato per tre reati, arrestato
- 04-05-2017Crolla parte di vecchio edificio in via dei Tulipani
- 04-05-2017Pengo al sodo
- 04-05-2016Beato tra le driver
- 04-05-2014Cinque Stelle e otto R
- 04-05-2013Perde portafoglio nei rifiuti, operatrice glielo restituisce
- 04-05-2013SPV: “Immediata verifica della situazione finanziaria”
- 04-05-2013Baxi Bike, al lavoro in bicicletta
- 04-05-2013Cinque stelle, due verità
- 04-05-2012Tre ricette per Rosà, atto finale
- 04-05-2012Rosà: l'intervento conclusivo di Alfio Piotto
- 04-05-2012Movimento 5 Stelle Rosà: “Censurata una domanda sulle spese elettorali”
- 04-05-2012Maurizio Carlesso: “Il nostro lavoro sulle proposte e sui contenuti”
- 04-05-2012Rosà: dichiarazione di Paolo Bordignon prima del voto
- 04-05-2012Rossella Olivo “chiude” in anticipo
- 04-05-2012Cuore Civico: “La politica che non ci piace”
- 04-05-2012Incontri senza Censura: rinviato l'incontro con Margherita Hack
- 04-05-2011Filo diretto tra Bassano e Lampedusa
- 04-05-2011La metropolitana delle idee
- 04-05-2010Jacopo e gli immigrati
- 04-05-2010Alpini, tutti a Bergamo!
- 04-05-2010Figli: istruzioni per l'uso