Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Redazione
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 03-05-2013
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Il Golden Game potrà essere artefice del proprio destino ed è questa la cosa più importante quando si arriva all’ultima giornata e ci si deve salvare, perché non c’è di peggio che dover attendere o sperare nei risultati provenienti dagli altri campi. Domani pomeriggio (sabato 4 maggio, ore 18.00) al PalaBruel i giallorossi chiuderanno la stagione giocando l’ultima partita contro il già retrocesso Orte, squadra che occupa la penultima posizione con appena 6 punti in classifica, ovvero 24 in meno del Bassano che in graduatoria è 9° o quintultimo che dir si voglia. Sulla carta dunque si profila un impegno piuttosto agevole, perché i laziali hanno mollato da tempo e l’ultimo risultato utile (2-3 casalingo con Monselice) risale addirittura allo scorso 5 gennaio. In realtà bisogna fare bene attenzione perché queste partite, dato per scontato il divario tecnico, nascondono insidie soprattutto psicologiche non indifferenti vista la posta in palio.
Detto questo ai ragazzi di Poletto basterà fare il proprio dovere e vincere con qualsiasi punteggio, anche 3-2, perché in caso di arrivo a pari punti con Pisa, terzultima con 29 punti, i giallorossi vantano stesso numero di vittorie ma una differenza set decisamente migliore e assolutamente incolmabile. Per la cronaca le altre concorrenti per la salvezza sono il Conselice, quartultimo con 29 punti, che gioca in casa con Appignano, Bibione, sestultimo con 31 che gioca in casa con il già salvo Monselice, e infine Pisa che dovrà necessariamente vincere a Carpi per sperare nel miracolo ovvero in una serie di risultati favorevoli dagli altri campi. Ormai ci siamo: dopo una stagione vissuta pagando un girone d’andata giocato in grande sofferenza, per Guarise e compagni è venuto il momento di raccogliere quanto fatto in un girone di ritorno da applausi tagliando il traguardo della salvezza all’ultima giornata e con le proprie gambe. Per come si era messa e per tutto quello è successo, sarebbe un risultato straordinario. Forza ragazzi, manca un solo ultimo, piccolo grande sforzo.
Foto Chiara Vaccari