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Brunopremi.com bello a metà, ma è un punto d’oro

Le leonesse partono fortissimo regalando spettacolo e strappando applausi. Poi sul 2-0 il black out e il ritorno prepotente del Breganze che stravince con merito 2-3 un derby emozionante

Pubblicato il 17-02-2013
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Il tabellino
Brunopremi.com Bassano - Obiettivo Risarcimento Breganze 2-3 (25-21, 25-19, 15-25, 16-25, 4-15)
Brunopremi.com Bassano: Malinov 19, Arsenov 5, Guerra 9, Grazietti 3, Torrini 13, Scapati, Ensabella (L), Brioli 1, Compostella 6, Zanon G. 3, Zanon C. (L). All. Malinov

Nella foto: Ofelia Malinov. Foto Chiara Vaccari.

Obiettivo Risarcimento Breganze: Pastorello 11, Peretto, Sestini 10, Lanzini (L), Milocco 14, Baggi 5, Baldelli, Pascucci 27, Ghisellini 1, Fronza, Guidi 5. All. Rossetto

Note. Battute errate/vincenti: Bassano 5/2, Breganze 10/10, muri 17/16. Arbitri: Marocci Saimon, Garattoni Marco
In fin dei conti va bene così. Giustamente mister Malinov e le sue ragazze non saranno contenti di com’è andato il derby perché crollare così nella seconda parte del match da fastidio e brucia, eccome se brucia, soprattutto quando avevi ormai pregustato una vittoria che avrebbe avuto del clamoroso e invece ti ritrovi a fine serata con una sconfitta che a guardare i punteggi degli ultimi tre parziali può sembrare persino umiliante e che punisce oltre misura i demeriti delle giallorosse. Ma è meglio essere pragmatici, nemmeno ottimisti, e guardare il bicchiere mezzo pieno, ovvero i primi due set, vinti giocando alla grande. Quel bicchiere infatti è mezzo pieno perché contiene un punto d’oro, guadagnato con una delle squadre più forti del campionato ed è proprio così che ci si salva: strappando punti qua e là, anche con le grandi, e cercando di vincere gli scontri diretti come quello che attende il Brunopremi.com sabato prossimo a Villatora di Saonara contro il Vispa penultimo in classifica. Quindi ancora una volta, anzi più ancora di altre volte, non resta che applaudire le nostre ragazze, dando loro una bella pacca sulla spalla, come a dire che va bene così, l’importante è tornarsene a casa delusi sì, ma con un punto preziosissimo che potrebbe pesare come un macigno in ottica salvezza.

Nel 1° set il Brunopremi.com parte bene e si porta subito avanti 4-2 e 7-4, ma sul turno di battuta di Sestini le leonesse giallorosse vanno in tilt: Breganze mette a segno un break di 5 punti passando a condurre 7-9. Ci pensa Torrini con un buon attacco da zona 2 a mettere fine al momento no della squadra di Malinov, che vede le sue ragazze riprendersi il vantaggio sull’11-9 stavolta grazie ai servizi velenosi di Michela Brioli appena entrata al posto della stessa Torrini. Anche Greta Zanon punge in battuta e il Brunopremi.com riesce ad allungare di nuovo portandosi sul 16-11 alla seconda sosta tecnica. Breganze però non ci sta, mister Rossetto inserisce Guidi per Ghisellini in palleggio e il set si riapre: le biancoblu finiscono sotto 18-14 ma poi con un altro break si portano in parità (18-18) sempre grazie ad una buona serie di servizi. Nel finale di set il Brunopremi.com mette a segno il break decisivo: prima un muro di Arsenov regala il primo minibreak giallorosso (21-19), poi sale in cattedra Ofelia Malinov, decisamente la migliore in campo delle sue con 19 punti, che prima attacca la palla del 23-20 e poi chiude il match con due muri strepitosi per il 25-21 finale che porta il Bassano sull’1-0. Buona la partenza delle leonesse giallorosse anche nel 2° set che vede Torrini in campo, Brioli in panchina e Malinov nuovamente in cabina di regia: alla prima sosta tecnica il tabellone segna 8-5 con l’11° punto nel match di una scatenata Lia Malinov. Sul 10-5 però l’Obiettivo Risarcimento, che nel frattempo rimette in campo Ghisellini per Guidi, indovina ancora una volta il break che riapre il set: le ospiti trovano la parità a quota 10 e ci vuole uno smash di Compostella per togliere le castagne dal fuoco a mister Malinov. Il nuovo allungo delle leonesse porta la firma di Torrini che con un muro e un attacco manda le due squadre dai rispettivi allenatori con Bassano avanti 16-13. Al rientro in campo il Brunopremi.com tenta nuovamente l’allungo portandosi con Guerra e Zanon Greta sul 19-14. Breganze rientra sul 20-19 riaprendo ancora una volta il set, ma la squadra di Malinov ha sette vite come i gatti: l’ultimo allungo è quello decisivo e stavolta a chiudere i conti è Compostella con il muro del 25-19 per un break di 5-0 che taglia le gambe all’Obiettivo Risarcimento.

Da qui in avanti il match cambia completamente volto e a dettare legge sarà sempre e solo l’Obiettivo Risarcimento. L’inizio di 3° set è decisamente più equilibrato: la squadra di Rossetto difende l’impossibile e Bassano fatica in attacco, ma comunque le giallorosse sono avanti 8-6 alla prima sosta tecnica. Con Guidi nuovamente in campo e con tutt’altro piglio, le biancoblu prendono in mano le redini del match portandosi per prima volta in vantaggio in un time tecnico (12-16) e volando sicure verso la vittoria del parziale che riapre il match: finisce 15-25 con un attacco della scatenata Pascucci autrice alla fine di 27 punti. Nel 4° set non cambiano gli equilibri in campo ed è sempre l’Obiettivo Risarcimento a condurre le danze, mentre Bassano fatica soprattutto in ricezione per cui Malinov si gioca prima la carta Brioli per Torrini e poi, nel ruolo di libero, quella di Ensabella per Zanon Chiara: alla prima sosta tecnica le ragazze di Rossetto sono avanti 5-8, alla seconda addirittura 8-16 ipotecando un tie break che ormai appare certo. Nel finale di set Bassano ci prova con qualche buon attacco di Grazietti messa nella mischia al posto di Zanon Greta, ma il vantaggio anche psicologico delle ospiti è tale da non consentire recuperi di sorta: finisce 16-25 per la squadra di Rossetto e il verdetto viene rimandato al tie break. L’inizio di 5° set sembra togliere ogni residua speranze alle bassanesi che sullo 0-3 per le ospiti vengono subito chiamate all’ordine da mister Malinov. Il time out non sortisce effetto perché ormai l’incontro è in mano al Breganze che vola addirittura sullo 0-6, mentre al cambio campo il tabellone recita un impietoso 0-8 in favore delle ospiti. Il primo punto bassanese lo mette a segno Ofelia Malinov sull’1-10, ma è una magra consolazione. Finisce con il pubblico ospite in piedi a festeggiare in attesa del punto finale che arriva sul 4-15 con un attacco di Baggi. In una giornata in cui le dirette concorrenti per la salvezza hanno perso, va bene così, Bassano resta terzultimo, ma questo punto è un punto d’oro e per stavolta, visto il livello dell’avversario, ce lo facciamo bastare. Sabato prossimo le leonesse giallorosse sono attese da una delle partite più delicate della stagione, lo scontro diretto con il Vispa penultimo in classifica.

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