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Volley

Golden Game ingrana la seconda e riparte

Seconda vittoria in campionato per i giallorossi che riscattano la sconfitta di una settimana fa piegando in 3 set il Mestrino. Dopo la sosta la squadra di Poletto, a riposo il 5 gennaio, tornerà in campo il 13 ancora al PalaBruel per un altro match

Pubblicato il 23-12-2012
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Golden Game Bassano – Bonollo Mestrino 3-0 (25-17, 25-8, 25-13)

Golden Game Bassano: Meneguzzo 14, Guarise 8, Bertelle 10, Roman 12, Comacchio 7, Bosetti 2, Frighetto 1, Pontarollo 1, Zurlo, Rampin, Vallortigara, Lollato (L). All. Poletto.

Foto Chiara Vaccari

Bonollo Mestrino: Brugnaro, Zorzi, Rebeschini, Canella, Artuso, Signoretti, Marcato, Calligione, Giordani (L), Mario. All. Zanon
Note. Bassano: battute errate 7, battute vincenti 8, muri 11.

Il Golden Game chiude al meglio il 2012 facendosi un bel regalo di Natale e tornando finalmente ad assaporare il dolce sapore della vittoria proprio nel momento più difficile della stagione, ovvero otto giorni dopo uno dei giorni più tristi e difficili della recente storia del Bassano Volley, quello della sconfitta casalinga col Conselice. Certo, è stata una vittoria che non passerà alla storia per la difficoltà trovata nel piegare l’avversario, ma quel contava era solo vincere e soprattutto farlo nella maniera più convincente possibile per ridare morale e fiducia ad un gruppo inevitabilmente abbattuto dalle tante batoste subite. Alla fine si è vinto bene, anzi benissimo, e in questo momento va bene così: se è vero che il Mestrino, per quanto volenteroso, ha dimostrato di essere effettivamente la squadra più debole del girone, va detto anche che i parziali e l’andamento del match rendono merito alle qualità della squadra di Poletto che sicuramente vale molto di più dei 7 punti che si ritrova in classifica a tre giornate dal termine del girone d’andata.

Partenza equilibrata nel 1° set con il Golden Game che fatica a imporre il proprio gioco complice anche la buona prova offerta in questa prima fase del match dal sestetto ospite. La buona ricezione da parte bassanese consente a Bosetti di affidarsi soprattutto ai centrai, Guarise e Comacchio, mentre dall’altra parte del campo il principale terminale offensivo è l’ex di turno Fabio Canella, in giallorosso nella stagione 2007-08. Dopo il 7-8 al primo time out tecnico firmato dallo scatenato Canella, un buon turno di battuta di Bosetti consente al Bassano di mettere a segno il primo break importante del match: un muro di Meneguzzo su Marcato regala alla squadra di Poletto il +3 al secondo time out tecnico (16-13) mentre il + 5 arriva grazie ad un ace di Comacchio e ad un altro muro di Meneguzzo per il 20-15 in favore dei giallorossi. Nel finale il Golden Game, approfittando anche di qualche errore di troppo del Bonollo, dilaga chiudendo in scioltezza 25-17 e portandosi sull’1-0 nel computo dei set. La musica non cambia nel 2° set dove è sempre la squadra di Poletto a dettare i ritmi del gioco mentre gli ospiti, incapaci di reagire, appaiono piuttosto frastornati: alla prima sosta tecnica Guarise e compagni sono già avanti 8-2 con un attacco di Roman, alla seconda il tabellone recita addirittura un eloquente 16-4 con mister Zanon che nel frattempo ha già chiamato entrambi i time out a sua disposizione nel tentativo vano di invertire la rotta. Sul 18-4 mister Poletto concede spazio agli uomini della panchina inserendo dunque Rampin, Vallortigara e Frighetto, con quest’ultimo che si mette in luce mettendo a segno il punto del 22-6, prima della chiusura sul 25-8 che porta il Golden Game sul 2-0 nel computo dei set. Il 3° set non riserva grosse sorprese e se il Mestrino si trova a quota 4 al primo time out tecnico lo si deve soprattutto a ben tre errori in battuta dai giallorossi nelle prime fasi di gioco. I padovani non riescono a raddrizzare la loro serata negativa, mentre in casa Bassano fila tutto liscio come mai era accaduto quest’anno: i giallorossi volano via sull’11-5 con un ace di Roman, sul 16-9 con un altro ace stavolta di Guarise e sul 21-17 con un muro dello stesso Roman, mentre in campo fa il suo esordio, raccogliendo applausi a scena aperta, il giovanissimo Riccardo Zurlo, palleggiatore classe ’96 cresciuto nel settore giovanile giallorosso e convocato per la prima volta in prima squadra a causa dell’indisponibilità di Mattia Ruaro. Finisce 25-14 per il Golden Game che rivede la luce in fondo al tunnel centrando la seconda vittoria in un campionato sin qui troppo avaro di soddisfazioni per non accogliere con ritrovato ottimismo e tanta gioia un successo tanto pronosticabile quanto prezioso. Nel prossimo turno di campionato, in programma il 5 e 6 gennaio, i giallorossi riposano per tornare in campo domenica 12 ancora al PalaBruel contro l’Arca Pisa quintultimo con 11 punti. Neanche a dirlo, un’altra partita da vincere a tutti i costi.

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