Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Il "Tich" nervoso

Good Morning, Bassano

Sensazioni di prima mattina in una città che non siamo ancora in grado di apprezzare e rispettare pienamente

Pubblicato il 10-03-2017
Visto 5.687 volte

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Questa mattina mi sono tolto uno sfizio. Un piccolo fuoriprogramma che mi sono concesso tra le 6 e mezza e le 7 e mezza, orario che per chi fa il mio mestiere rappresenta solitamente l'equivalente della notte fonda, approfittando dell'aria tersa e del primo sole di una giornata che prometteva di essere meteorologicamente splendida.
Che cosa avrò mai fatto? Una cosa bellissima: una passeggiata in centro storico a Bassano del Grappa. Ci vado praticamente tutti i giorni, ma quello non è passeggiare: è solo spostarsi da e per la redazione, tra impegni di vario tipo che ti fanno andare anche di corsa e che offuscano la percezione del luogo in cui ti trovi. Vedi ma non guardi, senti ma non ascolti.
Azioni che adesso puoi permetterti di fare. È l'ora che precede la ripresa del lavoro, delle scuole, della vita quotidiana. Sulle vie circostanti non c'è ancora traffico, i padroni delle strade sono i camioncini di Etra per la raccolta dei sacchetti dell'immondizia.

Foto Alessandro Tich

Ed è l'ora, soprattutto, in cui Bassano si manifesta in tutta la sua piccola grande bellezza.
È la bellezza della città nuda e pura, senza aggiunte e senza fronzoli.
Nessuna attività commerciale a parte i primi bar che aprono bottega, nessun evento in corso, nessuna animazione di strada, nessuna happy hour, nessuna troupe delle Tv nazionali, nessuna fiction, nessun casting di X Factor.
Solo il silenzio di palazzi, monumenti, piazze, chiese, scorci panoramici e tanti dettagli che solitamente sfuggono all'occhio come ad esempio le lapidi sulle facciate delle antiche case di cui, in queste condizioni di tranquillità, ci si può anche accorgere. Sono le pagine di pietra del libro di Storia della città, ma il più delle volte invisibili. Persino il Ponte, completamente vuoto e ancora in attesa che venga montata la prima impalcatura dei lavori di restauro, evidenzia coi primi raggi di sole il suo ammalato splendore.
Visioni che in una mattinata pre-primaverile come questa si stagliano imperiose sopra le pareti imbrattate di graffiti, sopra le aiuole con gli escrementi dei cani, sopra le cartacce e i gratta e vinci gettati per terra. Ci sono anche quelle, tra le 6 e mezza e le 7 e mezza del mattino, il più delle volte sconveniente e impertinente lascito di alcune frequentazioni in centro della sera o della notte precedente.
È un momento magico che tra poco sparirà: il sole si farà più accecante e la città diventerà preda del suo solito tran-tran. Ma è quanto basta per rendersi conto di un valore aggiunto - anzi, di un privilegio - che non siamo ancora in grado di apprezzare pienamente: quello di vivere o di lavorare tra le mura di un autentico gioiello. Che, in quanto tale, reggerebbe da solo il confronto con altre più conosciute e frequentate destinazioni del turismo culturale. E che, sempre in quanto tale, andrebbe mantenuto come una reliquia e rispettato innanzitutto dai comportamenti di quelle stesse persone armate di spray, di carte da gettare o di deiezioni canine.
Solo tre esempi di una maleducazione civica che ben poco si sposa con quella “attrattività d'area” che tanto viene decantata quale elemento fondante dello sviluppo turistico della città e del territorio.
Ben vengano gli appuntamenti e le manifestazioni, i grandi eventi che il nuovo assessore alla Cultura e al Turismo del Comune vorrà aggiungere al calendario dei programmi della città.
Ma quello che più serve, prima di tutto, è un ritorno al senso di un decoro generale che sia degno e meritorio di questi palazzi, monumenti, chiese, piazze, scorci panoramici e lapidi di pietra che alle prime luci del giorno disegnano i contorni della Bella Addormentata che piano piano si risveglia.
Good Morning, Bassano.

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Più visti

1

Attualità

10-09-2025

No Other Nove

Visto 12.903 volte

2

Politica

09-09-2025

Gaza-Bastogne-Gaza

Visto 10.285 volte

3

Attualità

11-09-2025

La resa dei conti

Visto 9.673 volte

4

Attualità

12-09-2025

I Ragazzi del 15-18

Visto 9.481 volte

5

Attualità

09-09-2025

Centro e lode

Visto 9.414 volte

6

Elezioni Regionali 2025

13-09-2025

Onda Civic

Visto 8.561 volte

7

Cronaca

15-09-2025

Avviso sindacale

Visto 4.363 volte

8

Interviste

13-09-2025

Adolescenza: un'età fragile, a volte interrotta

Visto 3.572 volte

9

Attualità

15-09-2025

Insalata di polpo

Visto 3.479 volte

10

Teatro

09-09-2025

Terre di ceramica, tra storia e teatro

Visto 3.310 volte

1

Politica

19-08-2025

Scuola di polizzia

Visto 14.197 volte

2

Attualità

10-09-2025

No Other Nove

Visto 12.903 volte

3

Attualità

22-08-2025

Odore di rivolta

Visto 11.870 volte

4

Attualità

18-08-2025

Si avvicina il bel tempo di Connessioni contemporanee

Visto 11.186 volte

5

Politica

04-09-2025

Fratelli d’Itaser

Visto 11.088 volte

6

Politica

23-08-2025

Non ci resta che taser

Visto 11.061 volte

7

Attualità

21-08-2025

Il nostro tempo libero: fatto in serie?

Visto 11.036 volte

8

Politica

29-08-2025

Fuga di Gaz

Visto 10.940 volte

9

Attualità

08-09-2025

Cristo si è fermato a Pove

Visto 10.763 volte

10

Politica

03-09-2025

Se il progetto non Thiene

Visto 10.751 volte

Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente

4-11-18 Settembre 2025

3 appuntamenti in sala Martinovich a Bassano per parlare di Serie TV, Intelligenza Artificiale e dinamiche giovanili