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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Santo Stefani
Dal gioco romano delle tre carte per stabilire i candidati governatori del centrodestra in Veneto, Campania e Puglia, il leghista Alberto Stefani la spunta in Veneto. I deputati veneti leghisti: “Forza Alberto, farai breccia nel cuore dei Veneti”
Pubblicato il 09-10-2025
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E dopo l’estenuante tavolo di confronto tra Lega, Fratelli d’Italia & Friends…
…finalmente il nome che era già ampiamente previsto secondo le scritture è ufficiale.
Alberto Stefani, 32 anni (praticamente un bocia, ma ne avrà compiuti 33 al momento del voto), padovano di Borgoricco di cui è stato anche sindaco, attuale deputato della Lega, segretario regionale della Lega Liga Veneta per Salvini Premier nonché vicesegretario federale della Lega, è il candidato governatore del centrodestra alle prossime elezioni regionali in Veneto.
Alberto Stefani (foto da Facebook / Alberto Stefani)
La decisione è stata presa “ai massimi livelli”, come si suol dire, nella giornata di ieri dopo che la vittoria del centrodestra nelle Marche e in Calabria ha sfondato la breccia del vicolo cieco in cui si erano arenati Lega e FdI per la scelta del nome dell’aspirante successore di Luca Zaia.
Nel gioco delle tre carte per stabilire i candidati governatori alle elezioni regionali del 23 e 24 novembre, gli “ambienti” romani del centrodestra hanno suddiviso equamente la torta: se sarà Alberto Stefani a correre in Veneto, in Campania l’onere e onore spetterà invece al viceministro agli Esteri Edmondo Cirielli di Fratelli d’Italia mentre in Puglia correrà il civico di area forzista Luigi Lobuono.
Par condicio perfetta.
In Veneto quindi Fratelli d’Italia fa un passo indietro, a favore del candidato leghista che già a Pontida aveva incassato l’endorsement di Salvini e di Zaia.
Ma, come sempre accade in politica, FdI non può avere accettato il “sacrificio” senza un’adeguata contropartita.
Prepariamoci dunque, in caso di vittoria del centrodestra anche in Veneto, a una giunta regionale a presidenza leghista ma con gli assessorati più “pesanti” in mano ai meloniani.
Nel frattempo, nella giornata di ieri è pervenuto in redazione un comunicato stampa firmato congiuntamente dai deputati veneti della Lega Giorgia Andreuzza, Massimo Bitonci, Ingrid Bisa, Gianangelo Bof, Dimitri Coin, Arianna Lazzarini ed Erik Pretto.
“Non possiamo che essere orgogliosi della scelta di Stefani come candidato a presidente della Regione del Veneto - dichiarano i parlamentari leghisti -. Giovane, capace e pronto per portare avanti al meglio il cammino tracciato da Zaia. Forza Alberto, siamo certi che saprai fare breccia nel cuore dei Veneti.”
Non c’è che dire: siamo già in modalità Santo Stefani.
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