Ultimora
18 Nov 2025 20:25
Meloni, sinistra avvelena i pozzi e strumentalizza Falcone
18 Nov 2025 20:02
Meloni, in Veneto grande energia per staffetta Zaia-Stefani
18 Nov 2025 18:44
Omologato ufficialmente lo Sliding Centre di Cortina d'Ampezzo
18 Nov 2025 17:55
Alpini Taurinense si esercitano in montagna tra Fvg e Veneto
18 Nov 2025 16:55
Demanio, San Giorgio per altri 50 anni alla Fondazione Cini
18 Nov 2025 16:11
Bus con studenti nel fosso dopo lo scontro con un'auto
19 Nov 2025 00:22
Gli Stati Uniti approvano l'invio di nuove armi all'Ucraina per 105 milioni di dollari
19 Nov 2025 00:16
Trump difende bin Salman: 'Di Khashoggi non sapeva nulla'
19 Nov 2025 00:10
Cadavere di un bimbo di otto anni in casa nel Salento
19 Nov 2025 00:06
Cadavere di un bimbo di otto anni trovato in casa nel Salento
19 Nov 2025 00:04
Il Congresso Usa approva legge per divulgare i file di Epstein. Trump insulta una giornalista: 'Zitt
18 Nov 2025 22:17
Rubano un bancomat e lo trascinano via con l'auto nel Napoletano
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Maxi-evasione sul “caro estinto”
Evaso oltre un milione di euro in funerali sotto-fatturati. Nel mirino dell'Agenzia delle Entrate e della Finanza alcune ditte di pompe funebri di Bassano
Pubblicato il 21-10-2010
Visto 4.593 volte
La fattura per il “caro estinto”? Può essere anche un optional. Permettendo di evadere il fisco per cifre da capogiro.
E' l'illecito business che l'Agenzia delle Entrate del Veneto, a seguito di accertamenti compiuti dalla Guardia di Finanza, contesta ad alcune agenzie di pompe funebri di Bassano del Grappa.
Le ditte di servizi funebri coinvolte nell'indagine avrebbero registrato nei libri contabili fatturati di gran lunga inferiori agli incassi reali, omettendo di dichiarare al Fisco, complessivamente, 1 milione e 127mila euro.
Gli accertamenti sono scattati dopo una prima verifica, presso i registri dell'Ulss n.3, del numero esatto di servizi funebri effettuato dalle agenzie nel territorio.
Attraverso un controllo incrociato con i libri contabili delle agenzie è quindi emerso una diffuso sistema di sotto-fatturazione.
Molti funerali - benché inclusivi di servizi di alto livello come bara di legno pregiato, trasporto, fiori e altri accessori -, risultavano infatti di costo inferiore, per una somma corrispondente alla detrazione fiscale di 1.549,37 euro, prevista per le tipologie più economiche di servizio funebre.
Ulteriori riscontri sono giunti dalle verifiche con i parenti dei defunti, che hanno permesso di appurare che il pagamento dei servizi avveniva quasi sempre in contanti e che le somme effettivamente pagate dai clienti erano quasi il doppio della cifra fatturata.
Alcuni funerali, inoltre, venivano persino pagati completamente in nero.
Un sistema grazie al quale, secondo l'esito delle verifiche fiscali, le ditte di pompe funebri avrebbero omesso di dichiarare maggiori ricavi, complessivamente, per 216mila euro.
Ma la fetta più grossa di evasione è stata individuata attraverso i riscontri sulle fasi di realizzazione dei feretri.
I funzionari del Fisco hanno calcolato che per costruire una bara sono necessarie da 2 a 6 verghette. Per cui, partendo dal numero di verghette acquistate o prodotte in proprio dalle agenzie funebri e dalla tipologia dei cofani, è stato possibile stabilire l’effettivo numero di casse fabbricate rispetto a quanto dichiarato dalle ditte.
La verifica, completata dall’esame della contabilità, ha permesso di accertare ricavi evasi per oltre 911 mila euro.
Più visti
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 11.878 volte
Attualità
15-11-2025
PFAS Pedemontana: Vicenza Istituisce il Comitato Provinciale di Coordinamento
Visto 8.710 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 7.944 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 19.979 volte






