Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

L'attimo fuggente

Breve resoconto del breve momento della partenza della 17sima tappa del Giro d'Italia da Bassano del Grappa

Pubblicato il 21-10-2020
Visto 2.377 volte

Pubblicità

L'attimo fuggente della città di Bassano del Grappa si è consumato in perfetto orario.
Partenza alle 10.20, ora prestabilita, da Prato Santa Caterina, passerella per le vie e piazze del centro storico prima del “via” effettivo alla gara al di fuori del salotto cittadino e poi ciao ciao Giro d'Italia. In pochi minuti il rito della partenza della 17sima tappa della Corsa Rosa, la Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio di 203 chilometri, ha preso corpo ed è subito svanito. Qualche spezzone delle immagini della partenza sarà trasmesso nel corso della diretta Rai di questo pomeriggio. Dobbiamo accontentarci. Non c'era nemmeno l'elicottero per le riprese aeree, che sull'ascesa verso Madonna di Campiglio saranno sicuramente spettacolari. La sede di una partenza di tappa del Giro, del resto, è storicamente una sorella minore della sede di arrivo, dove si concentra il mondo dei media. Dedicato a chi sostiene che il Giro d'Italia “farà conoscere Bassano in tutto il mondo”. Ma ci sono, ovviamente, le eccezioni.
Ad esempio l'indimenticabile tappa a cronometro individuale Bassano-Cima Grappa del Giro 2014, coi corridori impegnati a partire uno alla volta per la corsa contro il tempo da piazza Libertà, tra due ali di folla. Già: due ali di folla. Erano gli anni precedenti al Covid.

Il Giro d'Italia, con la maglia rosa João Almeida e la maglia ciclamino Arnaud Démare, passa sotto le finestre di Bassanonet (foto Alessandro Tich)

Rileggo le mie cronache di quell'evento sportivo di sei anni fa. “«A Bassano un pubblico da Tour de France»” è stato il titolo di un mio articolo che riprendeva una dichiarazione di uno spettatore francese, ospite di uno degli sponsor del Comitato di tappa. “Giro a Bassano, il turismo vede rosa” scrivevo invece qualche giorno dopo, a fronte del tutto esaurito negli hotel in città e nel raggio di 20 chilometri per la tappa a cronometro. Tanto per ricordare com'era il mondo senza il virus. E il bello è, come mi informano fonti dirette, che in occasione della Bassano-Cima Grappa del 2014 il Comune e il Comitato di tappa avevano speso poco più di un terzo di quanto è stato invece speso per l'attimo fuggente di questa mattina.
Robe da chiodi. Anzi, meglio di no, per evitare forature in corsa.
Il piccolo pubblico presente oggi alle fasi della partenza ha avuto comunque di che ammirare l'imponente e perfetto apparato dell'organizzazione del Giro d'Italia, per supportare la quale è stato chiuso un pezzo di città. Le due lunghe file di auto ammiraglie con varie targhe europee e dei pullman de luxe dei team internazionali parcheggiate ai due lati di viale delle Fosse in attesa del “via” hanno regalato un colpo d'occhio incredibile. Idem dicasi per le numerose moto al seguito della Polizia Stradale, tutte allineate e ordinate per numero in viale dei Martiri prima di muoversi per sovrintendere allo svolgimento della tappa lungo il percorso.
Alle 10.20, come già detto, la carovana rosa ha levato le tende. Per i ciclisti, passaggio per le due piazze in centro storico dopo avere attraversato salita Santa Caterina, viale dei Martiri e via Barbieri, poi da via Verci a piazzale Cadorna per imboccare viale Diaz e salutare la città in direzione di Marostica, raggiunti dalle ammiraglie partite invece da viale delle Fosse.
Neanche il tempo di godersi l'attimo fuggente, che era già fuggito. Con smantellamento a tempo di record: alle 10.40 tutte le transenne lungo le vie del centro e in piazzale Cadorna erano già state rimosse. Rimangono ancora lo striscione “Bassano del Grappa saluta il Giro d'Italia” appeso sulla facciata del Comune, i vari palloncini rosa che ondeggiano al vento di qua e di là, le vetrine a “tema Giro” di vari negozi e pubblici esercizi del centro, il ricordo di San Giovanni e del municipio illuminati di rosa nella serata di ieri e ancora una mezza giornata di parcheggio gratuito alle “Piazze”. Che emozione.

Più visti

1

Politica

22-03-2024

Cuando Calenda el sol

Visto 13.183 volte

2

Politica

25-03-2024

Io Capitano

Visto 10.809 volte

3

Politica

22-03-2024

Fascia di rispetto

Visto 10.521 volte

4

Politica

24-03-2024

Campagnolo All Stars

Visto 10.076 volte

5

Politica

22-03-2024

Democrazia Finchiana

Visto 9.870 volte

6

Attualità

25-03-2024

Quel che è Viero

Visto 9.797 volte

7

Attualità

22-03-2024

La Cittadella della Perizia

Visto 9.566 volte

8

Attualità

22-03-2024

Tra il dire e il Pfas

Visto 9.530 volte

9

Politica

25-03-2024

The Blues Brothers

Visto 9.384 volte

10

Attualità

24-03-2024

Mostar del Grappa

Visto 9.162 volte

1

Politica

06-03-2024

Su, Coraggio!

Visto 21.789 volte

2

Politica

18-03-2024

Coalizione da Tiffany

Visto 19.441 volte

3

Politica

05-03-2024

Film d’Azione

Visto 17.057 volte

4

Politica

02-03-2024

Momento Zen

Visto 14.553 volte

5

Attualità

19-03-2024

L’Asparagruppo

Visto 13.249 volte

6

Politica

22-03-2024

Cuando Calenda el sol

Visto 13.183 volte

7

Politica

09-03-2024

Epicentro

Visto 12.123 volte

8

Politica

21-03-2024

Tavoli amari

Visto 12.027 volte

9

Cronaca

20-03-2024

I Pfas di casa nostra

Visto 11.677 volte

10

Attualità

05-03-2024

Ulss Settebello

Visto 11.419 volte