Ultimora
18 Mar 2024 16:07
Gli alberi del parco si chiameranno come i bimbi del paese
18 Mar 2024 15:45
Alla Cini di Venezia la mostra Visi dedicata a Mendini
18 Mar 2024 14:49
Università di Padova in aiuto alle donne vittime di violenza
18 Mar 2024 14:22
Cronaca
18 Mar 2024 13:55
A scuola di gondola, in barca i bambini delle scuole di Venezia
18 Mar 2024 13:48
Calcio: Hellas, società di Setti chiudono ogni causa con Volpi
18 Mar 2024 23:00
Juan Jesus: Acerbi mi ha detto "vai via, sei solo un negro"
18 Mar 2024 21:15
Russia, Putin festeggia la rielezione sulla Piazza Rossa. Usa e Europa: il voto è stato una farsa
18 Mar 2024 20:31
Fake news sulla morte di Carlo, Londra smentisce i media russi
18 Mar 2024 20:19
Governo diviso sul voto russo, scoppia il caso Salvini
18 Mar 2024 20:31
Quattro anni dal Covid, Mattarella, 'una sfida vinta assieme'
18 Mar 2024 19:58
Cambia la demografia, Intesa supporta senior e cargiver
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
L'attimo fuggente
Breve resoconto del breve momento della partenza della 17sima tappa del Giro d'Italia da Bassano del Grappa
Pubblicato il 21-10-2020
Visto 2.374 volte
L'attimo fuggente della città di Bassano del Grappa si è consumato in perfetto orario.
Partenza alle 10.20, ora prestabilita, da Prato Santa Caterina, passerella per le vie e piazze del centro storico prima del “via” effettivo alla gara al di fuori del salotto cittadino e poi ciao ciao Giro d'Italia. In pochi minuti il rito della partenza della 17sima tappa della Corsa Rosa, la Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio di 203 chilometri, ha preso corpo ed è subito svanito. Qualche spezzone delle immagini della partenza sarà trasmesso nel corso della diretta Rai di questo pomeriggio. Dobbiamo accontentarci. Non c'era nemmeno l'elicottero per le riprese aeree, che sull'ascesa verso Madonna di Campiglio saranno sicuramente spettacolari. La sede di una partenza di tappa del Giro, del resto, è storicamente una sorella minore della sede di arrivo, dove si concentra il mondo dei media. Dedicato a chi sostiene che il Giro d'Italia “farà conoscere Bassano in tutto il mondo”. Ma ci sono, ovviamente, le eccezioni.
Ad esempio l'indimenticabile tappa a cronometro individuale Bassano-Cima Grappa del Giro 2014, coi corridori impegnati a partire uno alla volta per la corsa contro il tempo da piazza Libertà, tra due ali di folla. Già: due ali di folla. Erano gli anni precedenti al Covid.
Il Giro d'Italia, con la maglia rosa João Almeida e la maglia ciclamino Arnaud Démare, passa sotto le finestre di Bassanonet (foto Alessandro Tich)
Rileggo le mie cronache di quell'evento sportivo di sei anni fa. “«A Bassano un pubblico da Tour de France»” è stato il titolo di un mio articolo che riprendeva una dichiarazione di uno spettatore francese, ospite di uno degli sponsor del Comitato di tappa. “Giro a Bassano, il turismo vede rosa” scrivevo invece qualche giorno dopo, a fronte del tutto esaurito negli hotel in città e nel raggio di 20 chilometri per la tappa a cronometro. Tanto per ricordare com'era il mondo senza il virus. E il bello è, come mi informano fonti dirette, che in occasione della Bassano-Cima Grappa del 2014 il Comune e il Comitato di tappa avevano speso poco più di un terzo di quanto è stato invece speso per l'attimo fuggente di questa mattina.
Robe da chiodi. Anzi, meglio di no, per evitare forature in corsa.
Il piccolo pubblico presente oggi alle fasi della partenza ha avuto comunque di che ammirare l'imponente e perfetto apparato dell'organizzazione del Giro d'Italia, per supportare la quale è stato chiuso un pezzo di città. Le due lunghe file di auto ammiraglie con varie targhe europee e dei pullman de luxe dei team internazionali parcheggiate ai due lati di viale delle Fosse in attesa del “via” hanno regalato un colpo d'occhio incredibile. Idem dicasi per le numerose moto al seguito della Polizia Stradale, tutte allineate e ordinate per numero in viale dei Martiri prima di muoversi per sovrintendere allo svolgimento della tappa lungo il percorso.
Alle 10.20, come già detto, la carovana rosa ha levato le tende. Per i ciclisti, passaggio per le due piazze in centro storico dopo avere attraversato salita Santa Caterina, viale dei Martiri e via Barbieri, poi da via Verci a piazzale Cadorna per imboccare viale Diaz e salutare la città in direzione di Marostica, raggiunti dalle ammiraglie partite invece da viale delle Fosse.
Neanche il tempo di godersi l'attimo fuggente, che era già fuggito. Con smantellamento a tempo di record: alle 10.40 tutte le transenne lungo le vie del centro e in piazzale Cadorna erano già state rimosse. Rimangono ancora lo striscione “Bassano del Grappa saluta il Giro d'Italia” appeso sulla facciata del Comune, i vari palloncini rosa che ondeggiano al vento di qua e di là, le vetrine a “tema Giro” di vari negozi e pubblici esercizi del centro, il ricordo di San Giovanni e del municipio illuminati di rosa nella serata di ieri e ancora una mezza giornata di parcheggio gratuito alle “Piazze”. Che emozione.
Il 19 marzo
- 19-03-2023Ritorno al Futuro
- 19-03-2021C'era una volta l'Asparago
- 19-03-2021Andreotti sul Ponte
- 19-03-2021Uccellato
- 19-03-2020On the road
- 19-03-2020Il virulento
- 19-03-2019Diritto a rovescio
- 19-03-2018Non ci resta che piangere
- 19-03-2015Breganze, furto di scarpe da Mengotti per 50mila euro
- 19-03-2014L'asparago cambia marcia
- 19-03-2014M5S Bassano del Grappa: una serata sulle “Città di Transizione”
- 19-03-2014Maria Nives, l'anticipatrice
- 19-03-20145 Stelle diviso 2
- 19-03-2011Asparago Bianco di Bassano DOP pronti … via!
- 19-03-2011La Pedemontana? Passa anche da Piazza Libertà
- 19-03-2010Scenari di un Veneto in noir
- 19-03-2010Vaccinazione antirabbica, ultima chiamata
- 19-03-2009“Concerto di Primavera” dei Lions: musica e solidarietà coi Solisti Veneti