Ultimora
27 Nov 2025 19:13
A Vicenza una mostra per celebrare il gioiello italiano
27 Nov 2025 17:57
Incidente nel Padovano, morto un uomo di 81 anni
27 Nov 2025 17:07
Sparò a un ladro, la sindaca di Rovigo lo riceve in Comune
27 Nov 2025 15:38
L'Università di Padova celebra Meneghetti e la Resistenza
27 Nov 2025 15:28
Chiello torna sul palco, tour nei club nel 2026
27 Nov 2025 15:24
Calcio: Verona; ancora out Serdar, vigilia tesa verso il Genoa
28 Nov 2025 05:56
Trump, stop all'immigrazione dai Paesi del Terzo Mondo
28 Nov 2025 05:54
Spento dopo quasi 48 ore il violento incendio di Hong Kong
28 Nov 2025 02:06
Trump, morta una delle due Guardie Nazionali ferite
28 Nov 2025 02:02
Trump, Tom Cruise è l'ultima vera star del cinema
27 Nov 2025 23:12
Europa League: la Roma piega il Midtjylland, ma è in ansia per Konè
27 Nov 2025 22:45
Bologna-Salisburgo 4-1 e Fiorentina-Aek Atene 0-1 DIRETTA e FOTO
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
“Il golf che non piace”
La famiglia Simoncello, proprietaria dell'area e proponente il progetto del nuovo campo da golf in zona Colle Boschetto a Bassano, trasmette una lettera aperta in redazione replicando “a tutte le fantasiose rivelazioni che circolano da alcuni mesi"
Pubblicato il 13-07-2012
Visto 5.402 volte
Ci occupiamo oggi nuovamente del nuovo campo da golf di Bassano del Grappa, previsto da un Progetto di Accordo Pubblico-Privato su un'area di 71.000 metri quadri nella zona di Colle Boschetto, attigua al cimitero di Angarano.
Sulla questione - al centro anche di discussioni e polemiche in campo politico - interviene oggi la famiglia Simoncello, proprietaria dell'area e proponente il progetto, che ha trasmesso alla redazione di Bassanonet una lettera aperta che pubblichiamo integralmente di seguito:
L'area del previsto campo da golf in zona Colle Boschetto a Bassano (foto Alessandro Tich)
Il golf che non piace
In seguito a tutte le fantasiose rivelazioni che circolano nell'aria da alcuni mesi noi, famiglia proprietaria dell'area e proponente il progetto, ci sentiamo in dovere di spiegare alcuni aspetti del progetto.
L'area è stata acquistata alcuni anni fa e immediatamente ci siamo dedicati ad alcuni interventi di recupero e conservazione che la natura del fondo richiedeva. Il progetto è nato cammin facendo, riflettendo sull'impossibilità di mantenere un'area così vasta come un giardino privato ma allo stesso tempo non volendo stravolgere la bellezza e l'unicità dell'aspetto morfologico e botanico, un paradiso naturale a pochi passi dal centro storico. L'idea del golf è nata così, come nostra passione sportiva ma anche come modalità di conservazione del verde e allo stesso tempo di fruizione regolamentata da parte della collettività.
I primi discorsi esplorativi, già iniziati con la giunta precedente e poi largamente approfonditi con quella attuale, ci hanno mostrato un'amministrazione entusiasta ed euforica del progetto, confermandoci la bontà del progetto e del plusvalore che avrebbe portato a Bassano, città in cui viviamo.
La macchina ha poi cominciato ad incepparsi, rallentando inspiegabilmente un processo che sembrava se non veloce, abbastanza semplice. Non vogliamo tediarvi con i dettagli burocratici e amministrativi, che assumono tratti a volte assurdi e grotteschi.
Parliamo di abuso, la parola che negli ultimi mesi sembra più di moda nelle accorate accuse di alcuni politici. Senza entrare nel merito delle decisioni amministrative, crediamo che la risposta migliore sia quella di invitare la cittadinanza a constatare con i propri occhi se effettivamente vi siano state delle modificazioni peggiorative o in qualche modo contrarie alla natura dell'area.
Parliamo di pericolo per l'area verde, questo terrore viscerale sbandierato dalle emittenti televisive. Da quando abbiamo acquistato l'area abbiamo piantumato diverse centinaia di piante, realizzato un roseto di rose antiche, due orti officinali, un frutteto e una coltivazione di ortaggi. Abbiamo iniziato un allevamento apistico e abbiamo un'asina, alcune galline e conigli. Su indicazione del Comune, al fine di completezza dell'area e di rispetto degli standard, abbiamo acquistato un fondo adiacente, che si affaccia su via Colbacchini, di nessun interesse edilizio. Il fondo era in completo stato di abbandono, totalmente impenetrabile a causa dei rovi e della vegetazione. Dopo averlo completamente ripulito, abbiamo provveduto a potare e ripristinare gli olivi centenari che giacevano sommersi sotto le sterpaglie e ne abbiamo aggiunti alcuni più giovani.
Di nuovo invitiamo la cittadinanza a constatare se allo stato attuale delle cose sussista davvero un pericolo per uno dei polmoni verdi della città o se al contrario gli interventi effettuati ne abbiano valorizzato le peculiarità.
Parliamo infine degli interventi edilizi, che sembrano ammontare a cubature spaventose.
Gli edifici esistenti, pur di pregevole fattura, subiscono un po' il peso degli anni soprattutto per quanto riguarda l'impatto visivo e quello energetico. L'intento è quello di modificare le costruzioni, all'interno dei parametri comunque stabiliti dalla legge, al fine di creare degli edifici ecocompatibili, maggiormente inseriti nel contesto quasi rurale della zona di Angarano e più efficienti dal punto di vista termico.
Forse alcuni aspetti del nostro progetto possono essere modificabili, ma crediamo di aver agito con impegno e rispetto, sia della città che della zona in cui siamo intervenuti.
Delusi un po' dal trasformismo di alcuni politici, invitiamo la giunta e il consiglio comunale tutto a giudicare l'eventuale bontà oggettiva del nostro progetto e l'arricchimento sportivo, materiale e naturalistico che porterebbe a Bassano, non l'eventuale opportunità politica dell'approvazione del progetto.
Stupiti della risonanza che la questione ha avuto nelle emittenti televisive e consci che sicuramente non hanno avuto il tempo o lo spazio per confrontare altre versioni con la nostra, invitiamo anche loro nella nostra area a guardare con occhi più oggettivi la bellezza del luogo e lo stato di conservazione.
Vi aspettiamo numerosi,
famiglia Simoncello
Il 28 novembre
- 28-11-2024Di padre in figlie
- 28-11-2023Road to Nigeria
- 28-11-2023Cerva Unchained
- 28-11-2022Grande Fratello Vip
- 28-11-2020Ma che bel museo
- 28-11-2019Bigoli di coda
- 28-11-2019Funghi e Meloni
- 28-11-2019Polizia bilocale
- 28-11-2018No Logo
- 28-11-2017La controfigura
- 28-11-2016Siamo al verde
- 28-11-2016Un premio in bike-checa
- 28-11-2015Vado al Massimo
- 28-11-2014Mercatino di Natale a Bassano, il programma del weekend
- 28-11-2014Se son lose, fiolilanno
- 28-11-2014Etra del Sud
- 28-11-2014Vaccino Fluad, la voce dell'Ulss
- 28-11-2013Consoliamoci col Diplodoco
- 28-11-2013Tares: polemiche e minacce
- 28-11-2012Un'azione comune per combattere la criminalità
- 28-11-2011Asparagi e ristoratori: rivoluzione in vista?
- 28-11-2011Pdl all'attacco: “Vogliamo tornare a determinare le sorti di Bassano”
- 28-11-2011Primo giorno di scuola per la ZTL
- 28-11-2009Cimatti: “Il “Grifone”? Iniziativa giusta, in un luogo assolutamente sbagliato”
- 28-11-2009Nasce il “Polo Museale Santa Chiara”
- 28-11-2009Ernesto Marcadella, il giorno del commiato
- 28-11-2008Fusaro: sì alla perizia psichiatrica
- 28-11-2008Sindaci in guerra contro le "briglie" sul Brenta
Più visti
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 24.393 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.366 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 19.964 volte
