Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

“Nostalgici del Pdl, rassegnatevi”

L'assessore regionale Elena Donazzan interviene sul “nuovo corso” del Popolo della Libertà guidato dal neo-segretario Alfano. “Soffia un vento nuovo. Basta coi vecchi schemi e con le vecchie liturgie”

Pubblicato il 13-07-2011
Visto 3.625 volte

Pubblicità

“Soffia un vento nuovo”. Elena Donazzan, lady di ferro del Pdl bassanese e assessore regionale, affida a un comunicato trasmesso alle redazioni il suo pensiero sulla nuova fase di evoluzione del Popolo delle Libertà, sancita dalla festa del Pdl nel comune ferrarese di Mirabello che ha coinciso con la prima uscita pubblica del neo-segretario Angelino Alfano.
Secondo la Donazzan il nuovo corso del Pdl getta alle ortiche “i vecchi schemi e le vecchie liturgie” basati sulla contrapposizione, all'interno del Pdl stesso, “degli ex di Forza Italia contro gli ex di An”. Una “costituente del nuovo centrodestra” sulla quale, per l'esponente politico povese, “i nostalgici” del movimento devono rassegnarsi.
Pubblichiamo integralmente, di seguito, l'intervento dell'assessore regionale:

Elena Donazzan: "E' iniziata la costituente del nuovo centrodestra"


Riflessioni sul Pdl

Un fine settimana che ha rigenerato e motivato anche i meno ottimisti: questa è la mia idea di quel che è avvenuto a Mirabello. E la prima “uscita” ufficiale di Angelino Alfano, ha in un certo modo “consacrato” il nuovo segretario del Pdl, che è stato accolto con un grandissimo affetto e con una standing ovation degna di un personaggio che ha le carte in regola per “capitanare” il partito in nuove ed ambiziose avventure. E con lui, rigenerati e molto motivati, hanno parlato ma soprattutto ascoltato i tanti militanti - la base del Pdl-, Ignazio La Russa, Gaetano Quagliariello, Fabrizio Cicchitto, Maurizio Gasparri , Maria Stella Gelmini, Denis Verdini, ed altri ancora … In vesti nuove e pronti ad inaugurare quella che certamente sarà una nuova era.
Lo hanno dimostrato anche i tantissimi interventi, i partecipanti e le numerose le proposte.
Eppur si muove avrebbe detto Galileo Galilei. Le quote sono ormai un retaggio del passato, ex An con ex Forza Italia da una parte uniti su alcune proposte ed ex An ed ex Forza Italia dall’altra parte uniti su altre proposte.
E a chi si domanda se stia nascendo un partito, ma soprattutto a quelli che continuano a riproporre lo schema che vorrebbe gli ex di Forza Italia contro gli ex di An, rispondiamo che non è assolutamente così, e che la rivoluzione è come il vento.
Soffia un vento nuovo, e i vecchi schemi e le vecchie liturgie non sono bollate negativamente solo dal corpo elettorale ma anche da buona parte della classe dirigente.
A chi si chiede se abbiamo voglia di novità rispondiamo che sì, abbiamo voglia di costruire un nuovo progetto politico per l’Italia. Alfano ha garantito che sulla Finanziaria si aprirà un grande dibattito, che il partito sceglierà la classe dirigente, con una linea politica dettata dal basso e sulle quote, da donna e da militante, ripeto che non vogliamo le “preferite” ma le preferenze, unico elemento di consenso e rappresentatività.
In sintesi potremmo dire: partecipazione, democrazia e proposte, e nella quattro giorni si è appunto parlato di Politica con la P maiuscola, codice etico, finanziaria e democrazia.
In linea con quanto detto al Consiglio nazionale del primo luglio dal nuovo Segretario politico, si è aperta una grande e profonda discussione sulla necessità di avere una classe dirigente meno affarista, meno appariscente, più sobria e con l’obiettivo di fare politica in nome e per conto dell’esigenza dei cittadini.
Si è discusso di una Finanziaria che non può essere questa, a metà tra una visione onirica dell’economia del quinto millennio e la rendicontazione di uno sportello bancario.
Il Centrodestra chiede liquidità e sostegno al lavoro, imprese, sviluppo ed infrastrutture e non artificiose iniziative più favorevoli alla tecno-finanza che all’economia reale.
Da Mirabello è arrivato un bel “biglietto di andata senza ritorno” alle agenzie di rating che oltre a speculare altro non fanno.
Merito, solidarietà e democrazia: è iniziata la costituente del nuovo centrodestra, nostalgici di questo Pdl rassegnatevi.

Elena Donazzan
Assessore Regione Veneto

Pubblicità

Più visti

1

Attualità

26-04-2025

E tra le rette lettere l’arte

Visto 10.580 volte

2

Politica

23-04-2025

L’abdicAzione

Visto 10.244 volte

3

Attualità

23-04-2025

O Chioma O Morte

Visto 10.212 volte

4

Attualità

25-04-2025

ANPI orizzonti

Visto 10.024 volte

5

Politica

24-04-2025

Licenziato in tronco

Visto 9.978 volte

6

Attualità

24-04-2025

In Sole 24 Ore

Visto 9.949 volte

7

Attualità

28-04-2025

Bonifica istantanea

Visto 4.537 volte

8

Politica

28-04-2025

Calendimaggio

Visto 4.385 volte

9

Danza

27-04-2025

Dance Well: tra arte, salute e cambiamento

Visto 2.762 volte

10

Calcio

23-04-2025

Bassano, colpito e affondato

Visto 2.279 volte

1

Attualità

18-04-2025

Anna dei miracoli

Visto 20.703 volte

2

Attualità

21-04-2025

Sua Spontaneità

Visto 15.130 volte

3

Attualità

19-04-2025

Posa plastica

Visto 14.262 volte

4

Politica

03-04-2025

Senza PL sulla lingua

Visto 12.899 volte

5

Attualità

09-04-2025

Frutti di chiosco

Visto 12.344 volte

6

Politica

08-04-2025

Marco Tullio Pietrosante

Visto 12.154 volte

7

Attualità

01-04-2025

Saldi di primavera

Visto 11.799 volte

8

Politica

11-04-2025

I grandi assenti

Visto 10.998 volte

9

Politica

14-04-2025

Forza Italia Viva

Visto 10.697 volte

10

Attualità

31-03-2025

Cassata alla Bassanese

Visto 10.625 volte