in Attualità | Visto 2.370 volte
L'Eco dalla Laguna
Accolta in Consiglio Regionale la delegazione de L'Eco dalle Terre, con la petizione per l'abrogazione dell'articolo 38 del PTRC. Dal presidente Ruffato “immediate disposizioni a supporto di iniziative popolari per l'abrogazione della norma"

La delegazione dell'Eco dalle Terre all'ingresso di Palazzo Ferro Fini a Venezia, sede del Consiglio Regionale del Veneto
Per abrogare l'articolo 38, bisogna fare un 48. E così, biglietti del treno alla mano, una delegazione de L'Eco dalle Terre - il neonato “contenitore” dei gruppi, associazioni e comitati per la tutela del territorio bassanese - si è recata ieri a Venezia, con destinazione Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio Regionale del Veneto.
La delegazione è stata accolta nell'occasione dal presidente del Consiglio Regionale Clodovaldo Ruffato e dai consiglieri regionali Laura Puppato (PD), Nicola Finco (Lega Nord), Stefano Fracasso (PD) e Pietrangelo Pettenò (Federazione della Sinistra Veneta - PRC) ai quali è stata consegnata la petizione popolare, con le firme raccolte nei giorni scorsi, con la specifica richiesta dell'abrogazione dell'ormai noto articolo 38 del PTRC del Veneto, che considera “di rilevante interesse pubblico” le aree di territorio afferenti ai caselli autostradali e agli accessi alla rete primaria delle infrastrutture, per un raggio di 2 km, e in quanto tali “da pianificare sulla base di appositi progetti strategici regionali.”
“La delegazione, partita dalla stazione ferroviaria di Bassano del Grappa - informa un comunicato de L'Eco dalle Terre -, ha “scortato” la petizione, accompagnata dalle oltre 3.500 firme e ha illustrato al presidente e ai consiglieri le motivazioni che hanno spinto i diversi gruppi/associazioni/comitati de L'Eco dalle Terre a promuovere un'iniziativa popolare che ha sensibilizzato i cittadini sulle devastanti conseguenze dell'applicazione dell'art. 38 P.T.R.C.”
“Le modalità e la forma con le quali la petizione è stata presentata - prosegue la nota - hanno letteralmente “catturato” l'attenzione del presidente e dei consiglieri, predisponendoli a raccogliere le istanze dei cittadini firmatari. In particolare, dalla documentazione prodotta ed esaminata, hanno potuto evincere, in concreto, l'applicazione pratica della disposizione per la quale si richiede l'abrogazione: le ortofoto a campione dei Comuni di Rosà e Romano d'Ezzelino, sulle quali sono stati riprodotti in scala i “cerchi” di 2 km di raggio che definiscono le aree strategiche di competenza regionale attorno agli svincoli e alle stazioni SFRM, hanno convinto i presenti a manifestare la piena disponibilità a supporto delle istanze emerse da un incontro costruttivo e dall'esito estremamente positivo.”
“Il presidente - riferiscono ancora i promotori dell'iniziativa - ha dato immediate disposizioni affinché l'Ufficio Legislativo di Palazzo Ferro Fini si attivi per supportare L'Eco dalle Terre in ulteriori iniziative popolari che concretizzino la richiesta di abrogazione della norma in esame. Tale disponibilità è il chiaro segnale che la ricerca del dialogo costruttivo tra cittadini e Pubblica Amministrazione è ancora possibile qualora vengano seguite con competenza e rispetto le vie istituzionali.”
“Ringraziamo nuovamente il presidente del Consiglio Regionale Clovaldo Ruffato ed i consiglieri Laura Puppato, Nicola Finco, Stefano Fracasso e Pietrangelo Pettenò che hanno dimostrato, con la loro accoglienza e la partecipazione attiva all'incontro, una responsabilità civica che dovrebbe essere insita in ogni buon amministratore - conclude il comunicato di L'Eco dalle Terre -. Evidenziamo che il proficuo incontro si è reso possibile grazie alla sensibilità di oltre 3.500 cittadini che hanno aderito all'iniziativa de L'Eco dalle Terre, il quale condanna l'abuso ed il consumo del territorio veneto e ne promuove lo sviluppo in termini ambientali e socio-economici.”
Ultimora
Attualità Ci mancava Radetzky
Alessandro Tich | 14 ore fa
Attualità La direzione da prendere
Alessandro Tich | 1 giorni e 15 ore fa
Danza Dance Well torna al Museo
Laura Vicenzi | 1 giorni e 17 ore fa
21 Jan 2021 19:37
21 Jan 2021 18:04
21 Jan 2021 19:37
21 Jan 2021 18:05
Adescavano e violentavano babysitter,ridotta pena in Appello
21 Jan 2021 15:24
21 Jan 2021 13:25
21 Jan 2021 13:39
22 Jan 2021 10:31
PIAZZA AFFARI PEGGIORA ANCORA, -1,8%. LO SPREAD SALE 124,5 PUNTI, PRIMA VOLTA DA NOVEMBRE
22 Jan 2021 10:12
Comuni puntano su digitale, 92% ha richiesto accesso a Fondo
22 Jan 2021 10:11
22 Jan 2021 09:51
22 Jan 2021 09:47
22 Jan 2021 10:30
Siria: Sana, 'razzo da Israele uccide persone, tra cui 2 bambini'
22 Jan 2021 09:09
Il 22 gennaio:
- 22-01-2019Amo il Parking
- 22-01-2019Oh issa!
- 22-01-2018Piccolo Glossario Bassanese
- 22-01-2017Molvena e Breganze, falliti due assalti ai bancomat
- 22-01-2016Caccia all’Audi gialla
- 22-01-2016Operaio della Smev muore schiacciato sotto una pressa
- 22-01-2016Rosà, domani sera Statale chiusa per il Carnevale
- 22-01-2014Donazzan da Roma: “Rigidità dai vertici AkzoNobel”
- 22-01-2014Centrosinistra, primarie per il candidato sindaco a Bassano
- 22-01-2013La notte dell'Oscar
- 22-01-2012Ma ci serve davvero il Polo Museale Santa Chiara?
- 22-01-2012“I vigili urbani facciano di più i vigili urbani”
- 22-01-2012Il parcheggio mezzo pieno e mezzo vuoto
- 22-01-2012Area Parolini. Filippin: “Presto il nuovo accordo coi privati”
- 22-01-2012A.A.A. cestini cercasi
- 22-01-2012Teatro Astra. Cimatti: “Proposta di permuta col privato”
- 22-01-2012Tempio Ossario. Cimatti: “Una situazione scandalosa”
- 22-01-2012Bernardi: “In Torre delle Grazie la memoria delle due guerre”
- 22-01-2012Telefonia mobile. Zonta: “Via le antenne da Palazzo Pretorio”
- 22-01-2011Il PD lancia il “Manifesto per il Verde”
- 22-01-2010Romano d'Ezzelino: accordo tra il Comune e la Banca Popolare di Marostica
- 22-01-2009Coinvolto nel furto di un auto tre anni fa: arrestato ieri
- 22-01-2009Criminalità, in calo i furti e le rapine
- 22-01-2009Marco Columbro: "Sono guarito senza medicine"