Ultimora

Pubblicità

Test

Pubblicità

Natale 2025

Laura VicenziLaura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it

Incontri

È sempre stata la più bella?

Nicola Fortuna, presidente del Comitato Tricolore Arco della Pace di Milano, ha raccontato in Biblioteca la storia ricca di passione della bandiera italiana

Pubblicato il 01-03-2014
Visto 3.071 volte

Pubblicità

Natale 2025

Venerdì 28 febbraio, Nicola Fortuna, presidente del Comitato Tricolore Arco della Pace di Milano è stato ospite della Biblioteca Civica e ha tenuto una conferenza dedicata al tema: “Tricolore italiano. Origine e nascita”. L’incontro rientrava nel programma della rassegna: “Venerdì: Storia”.
«Sono passati solo alcuni anni dai grandi festeggiamenti per il 150° anniversario della nascita del Regno d’Italia», ha ricordato il vicesindaco Carlo Ferraro nell’introduzione all’incontro «eppure, anche oggi, alcuni politici insistono a sventolare discorsi che inneggiano non all’unità ma alla divisione. È un atto utile, data la labilità della memoria degli Italiani, rammentare la storia del nostro Tricolore».
Nicola Fortuna, fondatore del Comitato che nel 1999 donò al Comune di Milano un’enorme bandiera tricolore destinata a sventolare nell’Arco della Pace, ha riassunto le tappe che hanno portato alla nascita della bandiera nazionale. Nel suo racconto, i frutti di una ricerca storica molto accurata, documentata e appassionante che ha tracciato un arco storico che va dall’anno 1000 ai giorni nostri, ma che è partito da molto più in là, dal riscontro dell’esistenza di un bisogno primario, nato con l’uomo, che lo porta ad agire secondo un senso tribale di appartenenza – ne ha parlato bene Charles Darwin nei suoi studi sull’evoluzione umana.

L’Italia è una costruzione geografica, e il popolo italiano è il risultato di un crogiolo di popoli affratellati, nel tempo, dalla vicinanza, dalla terra su cui hanno vissuto, ed è doveroso ricordare che all'unificazione del nostro Paese hanno contribuito fattori determinanti come l’uso di una medesima lingua, una comune confessione religiosa e le gesta politiche, civili, culturali compiute nei secoli da uomini che hanno scritto la storia.
Un racconto esemplare – ha spiegato Fortuna – dell’attaccamento a un vessillo che rappresenta la patria, e il senso di appartenenza alla terra dei padri, lo può fornire la vicenda di Hans Langsdorff, un ufficiale della marina tedesca che aveva sempre operato con onore e nel rispetto dell’uomo, anche del nemico, che nel 1939, prima di affondare la nave che comandava e poi suicidarsi, ha lasciato scritto: “Il responsabile dell'affondamento della corazzata tascabile Admiral Graf Spee sono soltanto io e se ciò facendo ho gettato l'ombra del biasimo sulla nostra bandiera, sono lieto di pagare con la vita”. Langsdorff si suicidò dopo essersi avvolto nella bandiera della Marina Imperiale tedesca, non quella del Führer, e si assunse nel messaggio ogni responsabilità per l'accaduto (la vicenda storica è ricordata nel film La battaglia del Rio de la Plata – anni luce lontani, gli Schettino che circolano oggi, da uomini così).
La storia del Tricolore parte dal Piemonte, fa tappa a Milano e a Reggio Emilia, ma il suo racconto ha percorso in lungo e in largo il territorio nazionale. La scia verde, bianca e rossa prima di passare dal significare un emblema di appartenenza, di possesso, a simbolo istituzionale ha compiuto un lungo cammino contrassegnato dall’avvicendarsi di regni, da eventi legati a grandi rivoluzioni, dai fatti del Risorgimento e da guerre e battaglie a noi più vicine. Fortuna ha rammentato per punti un lungo elenco di gesta eroiche tutte umane cercando di ricucire insieme i lunghi fili della nostra storia di Italiani.
Il 17 marzo sarà la Giornata dell'anniversario dell'Unità d'Italia. Per molti questi sono appuntamenti che hanno insito l’appannamento della noia perché rievocano soprattutto i disastri di un’arcigna impostazione scolastica: «Non si può raccontare la storia senza restituire alla narrazione le sue emozioni» ha spiegato Fortuna illustrando il filo conduttore del suo intervento. Un esempio di contaminazione con altri linguaggi? Gli appassionati di sport abituati a festeggiare gli Azzurri potrebbero ricavare nuovo divertimento andando a scoprire le radici storiche della scelta di questo colore per le maglie delle squadre nazionali.

Pubblicità

Natale 2025

Più visti

1

Attualità

06-12-2025

Mussolente celebra le sue eccellenze

Visto 9.611 volte

2

Geopolitica

08-12-2025

Rapporti sempre più tesi tra Pakistan e Afghanistan

Visto 8.198 volte

3

Attualità

08-12-2025

Nove premiata “Rifiuti Free” a Ecoforum Veneto 2025

Visto 7.490 volte

4

Attualità

09-12-2025

Il Natale rilancia Bassano

Visto 5.627 volte

5

Incontri

04-12-2025

Scavo nella Storia, all'Aperilibro

Visto 3.714 volte

6

Scrittori

06-12-2025

Al Vam, un reading musicale per Vitaliano Trevisan

Visto 3.598 volte

7

Altri sport

05-12-2025

Karate, Bassano capitale per un giorno

Visto 2.601 volte

8

Manifestazioni

06-12-2025

Natale con Noi accende Marostica

Visto 2.474 volte

9

Hockey

06-12-2025

Bassano, rischiatutto a Sarzana

Visto 2.407 volte

10

Attualità

10-12-2025

Bilancio 2026: sostegno a famiglie e quartieri

Visto 2.386 volte

1
2

Politica

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 23.752 volte

3

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 21.389 volte

4

Politica

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 21.051 volte

5

Politica

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.715 volte

7

Politica

18-11-2025

PD effe

Visto 20.115 volte

9

Politica

20-11-2025

Elezioni, per il Momento

Visto 19.350 volte

10

Politica

24-11-2025

Il principe Alberto

Visto 17.672 volte