Ultimora
18 Jul 2025 16:43
Gardaland compie 50 anni, specchio evoluzione del tempo libero
18 Jul 2025 15:08
Malattia di Lyme, un biofilm rende batteri resistenti a terapie
18 Jul 2025 15:04
Trovata morta escursionista dispersa su Croda del Becco
18 Jul 2025 14:56
Attacco informatico a sistemi Biennale di Venezia
18 Jul 2025 14:49
Sicurezza: polizia emette 9 fogli di via a Jesolo
18 Jul 2025 14:36
Morto autista caduto due giorni fa nel cassone di un camion
18 Jul 2025 17:48
Incidente in A1, morta anche la mamma di Summer
18 Jul 2025 17:43
Tremano ancora i Campi Flegrei, paura e nessun danno
18 Jul 2025 16:59
Bolsonaro dovrà indossare il braccialetto elettronico
18 Jul 2025 15:52
Furto nella villa di Michel Platini, rubate medaglie e trofei
18 Jul 2025 15:22
Lettera dei Nobel contro il concerto diretto da Valery Gergiev a Caserta
18 Jul 2025 14:56
Fonti Ue: 'L'intesa sui dazi sul filo, il rinvio Usa non è escluso'
Redazione
Bassanonet.it
Possagno? Sì, Grazie
Successo per la mostra sulle Grazie di Canova alla Gipsoteca Canoviana di Possagno. I due gessi - di cui uno restaurato - del celebre gruppo scultoreo, ma anche bozzetti e dipinti sul tema, conquistano il pubblico
Pubblicato il 14-01-2014
Visto 3.037 volte
A Possagno si brinda al successo. A calici di prosecco, ovviamente: trovandoci nel cuore della pedemontana trevigiana. In un mese, la mostra sulle Grazie di Canova allestita nel Museo Gipsoteca Canoviana ha ampiamente superato i 5 mila visitatori e - se si tiene conto che questo periodo dell’anno non è particolarmente favorevole per le gite di gruppo o familiari - il dato appare ancora più interessante.
“Ancora una volta la magia di Canova ha conquistato il pubblico” - commenta soddisfatto Renato Manera, vice presidente della Fondazione Canova presieduta da Giancarlo Galan.
A colpire, oltre al dato numerico, sono i giudizi positivi dei visitatori. In essi un dato è comune: lo stupore di chi pensava di trovarsi davanti ad una unica opera, le Grazie, appunto. E che invece, nella Casa Museo di Possagno, ha trovato ciò che si attendeva: ovvero i due gessi delle magiche Grazie, uno dei quali - copia realizzata dal Canova del marmo attualmente conservato alla Gallery of Scotland di Edimburgo - oggetto di un restauro tecnologicamente avanzato che ha ricomposto i danni sull'opera provocati dal bombardamento di Possagno del 1917. Ma anche un percorso espositivo che, intorno a quella mitica immagine, propone altre opere di estremo interesse, tutte ad essa collegate. A partire dai due bozzetti in creta del grande gruppo scultoreo: due piccoli capolavori dove è emozionante osservare le impronte dei polpastrelli dello scultore, impegnati a dare forma alla creta.

“Credo che, se si osservassero questi meravigliosi bozzetti con un microscopio, potremmo rilevarvi le impronte digitali del maestro” - sorride il direttore dell’istituzione Mario Guderzo. E’, tra l’altro, la prima volta che, in epoca contemporanea, si possono osservare, l’uno accanto all’altro, i due preziosi bozzetti. A riunirli è stata proprio questa esposizione: uno dei due è patrimonio del Museo di Possagno, il secondo è stato invece concesso dal Museo Civico di Bassano del Grappa dove è abitualmente custodito.
Stupisce poi la qualità e la bellezza dei dipinti di Canova. Intorno al tema delle Grazie, lo scultore ha infatti realizzato diversi dipinti a olio e soprattutto a tempera. Al bianco dei gessi e dei marmi qui fanno da contraltare i colori accesi, vivacissimi con cui egli ha raffigurato, in diverse pose e situazioni, le Grazie. Poi i disegni, gli schizzi, tutto ciò che consente al visitatore di seguire, passo passo, il materializzarsi dell’idea dell’artista, dal concepimento ai capolavori finali.
Non meno interessanti sono le testimonianze di ciò che, in un’epoca in cui la fotografia non c’era ancora, ha reso subito universale la fama delle Grazie canoviane. Ammiriamo infatti, tra i molti interessanti materiali proposti nell’esposizione, le incisioni che hanno portato la notizia e soprattutto l’immagine di questo capolavoro in giro per il mondo del tempo, creando intorno a questi tre meravigliosi corpi di giovani donne un interesse quasi morboso.
II tutto inserito nella magia della Gipsoteca e dei sui infiniti capolavori. Per offrire una giornata diversa e emozioni bellissime al pubblico che sceglie di recarsi a Possagno per gustarsi questa imperdibile occasione.
Sino al 4 maggio.
Il 18 luglio
- 18-07-2024Un, due, Pré
- 18-07-2023Cento di questi Scacchi
- 18-07-2023Rigore è quando arbitro fischia
- 18-07-2022Tutti per uno
- 18-07-2021Notte Magica
- 18-07-2020Giochi d'estate
- 18-07-2020Bonus Malus
- 18-07-2019Ricomincio da 3
- 18-07-2017Rogo nel camion a Rossano Veneto
- 18-07-2017Vedo doppio
- 18-07-2017Totem e Tabù
- 18-07-2016Bassano: suonatore ambulante ubriaco ferisce due vigili
- 18-07-2016C'è chi dice Sì
- 18-07-2015Caffè senza zucchero
- 18-07-2015“Saltate Venezia, visitate Bassano”
- 18-07-2015Viabilità, una settimana di passione per lavori in zona piazzale Cadorna
- 18-07-2015Francesco Sarcina e Ligabue Jr. al Grifone
- 18-07-2015E Cena sul Ponte sia
- 18-07-2014“Un intervento strutturale per il Ponte”
- 18-07-2014A Romano le multe...tornano in strada
- 18-07-2014Tutto in due ore
- 18-07-2014Ristoratori...restauratori
- 18-07-2013Africa Unite
- 18-07-2013Pove, rubati da un furgone 50 chili di argento
- 18-07-2013Tutti in centro a ritmo di jazz
- 18-07-2013Diciamo grazie alla pioggia
- 18-07-2013E a Marostica nasce il governo ombra
- 18-07-2012“Vandali!” a Bassano
- 18-07-2011Il Pdl bassanese a Chisso: “Priorità per la Valsugana e la Bretella Ovest”
- 18-07-2011Nasce la ZTL in Centro Studi
- 18-07-2010E' arrivata a Primolano la prima locomotiva 880 001
- 18-07-2009Anoressia e bulimia: a Bassano un centro di cura