Ultimora
8 Nov 2025 12:28
Incidente mortale in A22, vittima era incinta al nono mese
8 Nov 2025 12:06
Arrestata titolare asilo nido, percosse ai piccoli ospiti
8 Nov 2025 09:41
Sicurezza: sospesa licenza a bar nel padovano
8 Nov 2025 09:32
Nel Sud più pensioni che operai, impiegati e autonomi
7 Nov 2025 22:56
Scalatore 53enne muore precipitando in un dirupo nel Vicentino
7 Nov 2025 17:50
Incidente sul lavoro:padre e figlio ustionati da scoppio caldaia
8 Nov 2025 10:18
Cellule umane dello stomaco trasformate in fabbriche di insulina
8 Nov 2025 13:24
Siccità in Iran, il governo razionerà l'acqua a Teheran
8 Nov 2025 13:05
Cuffaro si dimette da segretario della Dc
8 Nov 2025 13:01
Il Papa: 'Istituzioni e società insieme per un lavoro dignitoso'
Mannaggia al maltempo. Chessenedica che un po’ di pioggia ci voleva, a Cà Baroncello non è certo una manna dal cielo: primo perché il campo rischia di diventare la solita palude e addio a quel poco di erba che c’è e secondo perché, si sà, a Chemello e compagni è più congeniale il gioco alla mano, quello in cui l’ovale viene mosso con velocità e se piove, la cosa diventa un tantino più complicata.
Qualche timore alla vigilia non mancava, superare il test maltempo non era cosa poi così scontata, ma il quindici cittadino non ha deluso.
Puntuale il fischio d’inizio, vento e pioggia in abbondanza non hanno scoraggiato i temerari tifosi sulle tribune e per chi si accontentava di sbirciare dalle finestre il posto al coperto era assicurato alla club house!
In foto Giachetti, autore della quinta meta. Foto R. Bosca
Partenza in salita per il BBM Rugby Bassano che a nemmeno un minuto dall’inizio si trova già a subire l’attacco dei Monster: il centro Castelli approfitta di un errore dei padroni di casa, forse con la vista annacquata, che lasciano il varco per oltrepassare la linea bianca. Si riparte e con fatica i giallorossi agguantano la metà campo avversaria, un azione del pacchetto di mischia concretizzata per mano di Rossi porta al 6’ la situazione in parità. I gialloblu appaioni carichi e aggressivi, attaccano su più fronti, mettono pressione al Bassano che diventa falloso: punizione calciata all’11’ dal mediano Paliotto per il vantaggio. Il quindici di casa appare contratto, prova a muover palla senza riuscire a concretizzare, troppo viscido l’ovale per il gioco alla mano e l’avversario non esita a guadagnare metri. Ben oltre la prima mezz’ora Bassano ingrana la marcia, impegnato prima a doversi difendere e lo fa pure bene, non c’è che dire, ma per portarsi a casa la partita è l’altra la parte del campo da occupare….Capito come muoversi, la ciurma suona la carica, al 37’ ancora gli avanti in spinta dopo la touche non trovano resistenza e con Zalunardo vanno in marcatura. Sullo scadere guizzo all’ala di Lorenzato che su calcetto a seguire recupera palla e va in meta: al cambio campo i padroni di casa si sono portati in vantaggio per 15 a 8. Il secondo tempo è tutta un’altra storia: i Monster calano il ritmo, mentalmente e fisicamente, mentre il Bassano trova feeling con il terreno, lunghi calci a spostare il gioco nella metà campo avversaria e poi schierati gli avanti, quelli a cui il lavoro sporco piace!L’allungo arriva al 18’, sui 5 metri avversari, mischia ordinata a favore dei gialloblu, ma Bassano ruba e Zandonà, da poco entrato, beffa la guardia avversaria e va in marcatura. Appena dieci minuti più tardi Gamberoni stoppa calcio avversario, pronto il giovane Giachetti a liberare l’ovale, lo insegue, lo raccoglie e, quasi indisturbato, va in meta. Sporadici i tentativi dei padovani di ribaltare le sorti del match, nemmeno i rinforzi dalla panchina danno l’aiuto sperato. Tra le fila del Bassano, invece, l’euforia dilaga, le sostituzioni danno nuova linfa, il fango appare meno pesante e a sancire il definitivo 34 a 8 ci pensa Ganassin che all’ala riceve palla, spinta sulle gambe e schiaccia dietro i pali, rendendo all’apertura Tellatin facile la trasformazione, fino a quel momento resa difficile da vento e angolazioni degne di un giocatore di biliardo.
Un’altra vittoria meritata, cinque punti che assicurano ancora il gradino più alto alla pari con Conegliano, vincitore in casa contro l’Oderzo e un match che ha visto il ritorno in campo di Zanollo, ristabilito dall’infortunio alla spalla della scorsa stagione, e Dal Santo, spesso all’estero per impegni di lavoro. Ancora un esordio in prima squadra, quello di Lunardon, altro giovane promettente del vivaio.
“ Alla squadra va il merito di aver saputo prontamente reagire ad una partenza contratta – commenta coach Ambrosio a fine match – se nel primo tempo abbiamo dimostrato di saper difendere, nel secondo abbiamo preso le misure e capito qual era il gioco più consono alla situazione. Di certo la pioggia non ci aiuta, ma questo match è stato un buon test per capire come meglio muoverci in situazioni metereologiche simili. Buona la risposta anche sotto il profilo mentale, lo svantaggio inziale non ci ha fatto perdere lucidità”.
Ora è già tempo per pensare alla trasferta della prossima settimana, si và a Pordenone, diretto inseguitore, un altro match, un’altra battaglia.
Le buone notizie non finiscono qui: se nel rugby vincere bene viene spesso apostrofato “tanto a poco”, in questo fine settimana è il caso di dire “tanto a niente” visto che le vittorie di under 20, sabato in casa contro l’Altoviventino, e under 16, domenica in trasferta a Verona, hanno lasciato a quota zero l’avversario, rispettivamente 51 e 76 i punti fatti dalle compagini giallorosse.
Un fine settimana con i fiocchi, un’importante iniezioni di ottimismo per il proseguo….
Classifica
RUGBY CONEGLIANO ASD 19
RUGBY BASSANO ASD 19
PORDENONE RUGBY ASD 13
RUGBY ALPAGO ASD 11
RUGBY ODERZO 1970 ASD 11
ASD RUGBY FELTRE 9
ERCOLE MONSELICE RUGBY ASD 4
RUGBY ALTOVICENTINO ASD 1
ASD RUGBY TRENTO 1
THE MONSTERS RUGBY ASD 0*
*4 punti di penalizzazione
Più visti
Imprese
01-11-2025
Crisi d'impresa in Veneto: Il 36% delle aziende pronte a chiudere (o cedere)
Visto 6.033 volte




