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Redazione
Bassanonet.it
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Bassano centra l’obiettivo: capolista in solitaria
Giallorossi dominano nel derby con il RAV, vittoria con il bonus che vale il distacco dal Mantova che ha faticato nel campo del Selvazzano. Ancora un esordio tra i giovani e una panchina che si fa trovare pronta
Pubblicato il 16-11-2015
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In un domenica dal sapore amaro dagli sconvolgenti fatti di cronaca, in cui il disarmante senso di impotenza rischia di annebbiare la ragione, anche lo sport da il suo contributo affinchè si trovi la forza di reagire e non darla vinta a chi della vita non ne conosce l’immenso valore. Sentite le parole del presidente Filippucci che in un comunicato ha voluto esprimere la vicinanza della famiglia giallorossa al giovane Aristide Barraud, giocatore del Mogliano Rugby colpito durante gli attacchi di Parigi. Ancora in rianimazione, ma fuori pericolo di vita assieme alla sorella. La sola risposta che si può dare ai vili gesti accaduti nella capitale Francese è andare avanti e con la sofferenza nel cuore anche la domenica del rugby giocato ha avuto il suo corso.
L’appuntamento per il Rugby Bassano 1976 era delicatissimo, ma il quindici cittadino ha superato l’esame a pieni voti. Al Nelson Mandela di Schio è andata in scena una sinfonia tutta giallorossa, al fischio d’inizio capitan Maroso ( Zalunardo partiva dalla panchina)e compagni non hanno avuto bisogno di ambientarsi. Nemmeno dieci minuti di gioco e su passaggio di Maistrello è Zanzot che affonda l’ovale, e con la palla anche lui, nell’area di meta avversaria. L’Alto Vicentino pare invece spaesato, il gioco alla mano bassanese, la pressione costante non lasciano spazio ai padroni di casa che nel primo tempo appaiono spettatori del gioco avversario. L’allungo del XV di Segafredo arriva al 18’ per mano di Bordignon, ma appena cinque minuti dopo, al 23’, si replica con il centro Dalla Palma. Sulla scia di un corale entusiasmo, il Bassano spinge sull’acceleratore bramoso di conquistarsi quanto prima il bonus: detto e presto fatto al 33’ con l’estremo Giachetti. Solo sul finale della prima frazione i nero arancio trovano il varco, dando segnali di una tiepido risveglio.
Al cambio campo con il punteggio di 22 a 5 non si può certo star tranquilli, ancora quaranta sono i minuti da disputare e per evitare sorprese non gradite, ci pensa Poli a segnare la quinta meta dell’incontro, festeggiando al meglio il suo esordio in Prima Squadra. Un altro giovane atleta del vivaio, classe 1996, che si fa strada fuori dal settore giovanile. Bisogna attendere gli ultimi dieci minuti di gioco per dei cambiamenti al tabellone, nel frattempo tutta la panchina giallorossa è chiamata in causa e risponde al meglio, pur non concretizzando, non lascia spazio ai padroni di casa che inutilmente cercano di accorciare le distanze. Solo sul finale, dicevamo, il RAV supera la linea bianca, al 32’, ma a voler mettere la parola fine ad un match a senso unico ci pensa Dalla Palma, autore di una doppietta personale, che al 39’ su passaggio di Cei trova il varco tra i pali e con la trasformazione di Serraiotto fissa il punteggio sul 34 a 10.

Foto di Viero Giachetti
Vittoria si voleva e vittoria si è trovata, ma i festeggiamenti decollano non appena arrivano i risultati dagli altri campi: Mantova vince di misura sul fanalino di coda Selvazzano e senza bonus passa in seconda posizione. Alla fine del girone di andata positivo il commento di coach Segafredo:” Abbiamo disputato una buona partita,un primo tempo in cui siamo stati superiori sia nel gioco aperto che nelle fasi statiche e ciò che va sottolineato è la disciplina, per noi spesso un neo, è decisamente migliorata e i pochi calci contro subiti ne sono la testimonianza. Certo, dobbiamo migliorare la continuità visto che nella seconda frazione non abbiamo replicato quanto fatto nella prima, ma aver tenuto sotto pressione l’avversario è un buon risultato. Ora ci attende il ritorno e la nostra volontà è passare al girone promozione da teste di serie per cui a partire dal Mantova dovremo essere ancor più determinati”.
Dalla prossima settimana dunque per il Rugby Bassano 1976 cinque appuntamenti in cui non sono ammessi passi falsi. Su con le antenne!
Rugby Bassano 1976: Giachetti, Bordignon, Scatà (29’st Lago), Dalla Palma, Poli, Filippucci (11’ st Serraiotto), Cei, Maroso, Pontarollo (15’ st Pellizzari), Cobalchini (36’ st Tito), Zalunardo A., Lunrdon, Zanzot (7’ st Zalunardo M.), Meneghin (15’ st Frascogna), Maistrello (7’st Franceschini)
All: Segafredo
Arbitro: Riccardo Bonato
Classifica:
Rugby Bassano 1976 20
Rugby Mantova SSD 19
Botticino Rugby 17
Rangers Rugby Vicenza 13
Rugby Altovicentino 6
Selvazzano Rugby F.C. 3
Giornata di festa all’insegna dell’ovale al torneo memorial “Renzo De Danieli”, come sempre gli Old giallorossi non deludono le aspettative e rendono per l’appunto memorabile un appuntamento entrato nella tradizione.
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