Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Bretelle d’Italia

Dopo quasi due anni di chiusura al traffico riaperto in “modalità cantiere” lo svincolo di Fellette in prossimità del Tosano. Si attende ora il completamento della bretella ANAS a Cassola per chiudere questa storia infinita

Pubblicato il 27-06-2025
Visto 9.081 volte

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Dopo quasi due anni di blocco in entrambe le direzioni che sono sembrati un’eternità e dopo tre dalla prima ordinanza di chiusura, l'altro ieri 25 giugno alle 18.30 è stato riaperto lo svincolo col cavalcavia di Fellette, quello che oltrepassa la tangenziale SS47 Valsugana, in prossimità del centro commerciale Tosano.
A darne per primo la notizia è stato il Comune di Cassola, direttamente interessato al collegamento stradale.
Lo svincolo è nuovamente percorribile sia in entrata e sia in uscita verso Vicenza anche se non si tratta ancora di una riapertura totale perché Italia Opere, impresa appaltatrice dell’intervento, lo ha riaperto in “modalità cantiere”, con transito a velocità ridotta. Ma mai come in questo caso piuttosto che niente va bene il piuttosto.

Foto da Facebook / Comune di Cassola

La limitazione è temporanea, in attesa della sostituzione delle barriere presenti sulla sezione di cavalcavia non interessata dai lavori della nuova bretella ANAS. L'intervento spetta alla divisione Manutenzioni di ANAS, alla luce delle tragiche conseguenze dell'incidente avvenuto sul cavalcavia di Mestre il 3 ottobre 2023.
Si tratta veramente di una storia infinita che in realtà e per l’appunto non è ancora finita.
La prima ordinanza di chiusura dello svincolo risale al 19 settembre 2022 e dal 17 luglio 2023 è stato chiuso in entrambe le direzioni: inizialmente per la realizzazione delle opere di prolungamento del cavalcavia, finalizzate alla creazione dell’imbocco allo svincolo del Tosano dalla nuova bretella, successivamente per i lavori di sostituzione di un tratto di barriere fino alla nuova rampa del sovrappasso.
Parte di quest'ultimo intervento non rientrava nelle opere in carico alla ditta appaltatrice, ma è stato ritenuto opportuno da ANAS, al fine di dare omogeneità fra la parte nuova e quella preesistente dello svincolo.
I lavori si sono protratti ben oltre le date promesse: da una prima previsione di marzo 2024 si è slittati a dicembre 2024, a causa di ritardi nella sistemazione del prolungamento del sovrappasso. A causa di ulteriori ritardi nella consegna delle barriere e nel completamento della documentazione necessaria alla riapertura in sicurezza, si è arrivati alla data attuale.
“Ad oggi - commenta il sindaco di Cassola Giannantonio Stangherlin - non tutte le barriere sono state montate, a causa di ritardi nelle consegne, ma la ditta appaltatrice, in seguito a plurimi solleciti - da ultimo quello indirizzato ad ANAS il 13 giugno scorso - ha deciso di consentire l'apertura in modalità cantiere.”
“Dopo l'incidente di Mestre, c'era il rischio che anche questo cavalcavia rimanesse chiuso fino alla sostituzione delle barriere da parte di ANAS Manutenzioni, il che avrebbe significato tenerlo non transitabile per anni, in assenza di programmazione certa - prosegue Stangherlin -. Grazie all'intervento del Comune, già con il precedente sindaco Maroso si è scongiurato questo rischio, concordando il rafforzamento del cavalcavia con l'installazione di barriere in cemento, in aggiunta a quelle esistenti, fino alla sostituzione definitiva.”
Oggi lo svincolo è aperto proprio grazie a questa soluzione. Il tratto di strada è stato messo in sicurezza con l'inserimento di barriere provvisorie di tipo New Jersey.
“Ora speriamo di arrivare il prima possibile a una soluzione definitiva per questo tratto di strada - conclude il sindaco di Cassola -. Anche se oggi è percorribile, è fondamentale che il cantiere della nuova bretella proceda speditamente, soprattutto per quanto riguarda l'apertura del sottopasso che collega Via Asiago alla rotatoria del Grifone, per cui sembra mancare poco. Ufficialmente, ANAS e Italia Opere stimano di completare l’intera opera entro il 30 giugno 2026, ma considerato che siamo a circa il 50% dei lavori, mi pare una stima eccessivamente ottimistica. Sarei felice di dovermi ricredere. Quel che è certo è che il Comune farà tutto il possibile per favorire, o stimolare, una celere evoluzione del cantiere.”
Purtroppo è così: queste sono, coi loro lunghi tempi di realizzazione, le Bretelle d’Italia.

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Più visti

1

Politica

11-08-2025

Castellexit

Visto 15.712 volte

2

Attualità

13-08-2025

Casino Municipale

Visto 11.065 volte

3

Politica

14-08-2025

Azzurro e Green

Visto 10.096 volte

4

Cronaca

12-08-2025

Uomo avvisato

Visto 9.919 volte

5

Attualità

14-08-2025

Diamo i numeri

Visto 9.879 volte

6

Attualità

13-08-2025

Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto

Visto 9.457 volte

7

Attualità

12-08-2025

Montenero di rabbia

Visto 9.422 volte

8

Attualità

13-08-2025

Quanto siamo agri

Visto 9.348 volte

9

Politica

13-08-2025

Ci sto? Affare la replica

Visto 9.272 volte

10

Attualità

18-08-2025

Si avvicina il bel tempo di Connessioni contemporanee

Visto 356 volte

1

Attualità

06-08-2025

Gran Dinale

Visto 16.501 volte

2

Politica

11-08-2025

Castellexit

Visto 15.712 volte

3

Attualità

08-08-2025

Pieve del 5Grappa

Visto 14.604 volte

4

Attualità

01-08-2025

Come ti Mozzo il cinema

Visto 14.314 volte

5

Attualità

31-07-2025

Alla Corte d’Appello

Visto 14.110 volte

6

Cronaca

06-08-2025

Attenzione: fragile

Visto 13.221 volte

7

Attualità

07-08-2025

L’Ultimo Imperatore

Visto 12.952 volte

8

Attualità

29-07-2025

Non è un Paese per vecchi

Visto 12.758 volte

9

Attualità

01-08-2025

La Corazzata Mozzemkin

Visto 12.164 volte

10

Attualità

23-07-2025

Il cane che si morde la toga

Visto 11.100 volte

Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente

4-11-18 Settembre 2025

3 appuntamenti in sala Martinovich a Bassano per parlare di Serie TV, Intelligenza Artificiale e dinamiche giovanili