Ultimora
29 Apr 2025 20:21
Funerale 'sceriffo' Gentilini, corteo lungo la città
29 Apr 2025 17:58
Da Raffaello a Warhol, aperte il 1 maggio le Gallerie d'Italia
29 Apr 2025 17:41
A Castelfranco Veneto sodalizio nel segno di Mozart e Da Ponte
29 Apr 2025 16:56
Gelati nella base Usa, per la Cassazione l'Iva va pagata
29 Apr 2025 16:32
Collisione tra auto e moto, un morto e tre feriti nel Veneziano
29 Apr 2025 15:05
A Venezia 'The Lens of Time", la storia dell'occhiale italiano
30 Apr 2025 09:29
Incendio in un hotel di Calcutta, almeno 15 morti
30 Apr 2025 09:25
Oggi comincia il recupero del Bayesian, il veliero del magnate Lynch
30 Apr 2025 09:19
Trump allenta i dazi sulle auto, 'avremo un accordo equo con la Cina'. Lo show in Michigan per i 100
30 Apr 2025 08:33
India, incendio in un hotel di Calcutta, almeno 15 morti
30 Apr 2025 08:03
Ricavi Stellantis in calo, stime sospese per incertezza su dazi
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Oggi mi sento un po' analogico
Pensieri e parole nel giorno dello switch-off e del digitale terrestre
Pubblicato il 30-11-2010
Visto 3.624 volte
“Scusi, vorrei un analogico per il mal di testa”. “Guardi che si dice analgesico”.
E' l'ipotetico colloquio tra un farmacista e un paziente in preda ad un attacco di mal di testa da switch-off. Sono in molti, in queste ore, a soffrirlo: effetti collaterali del passaggio dal sistema televisivo analogico al digitale terrestre.
Oggi, dalle nostre parti, si è spento il “grande interruttore” e acceso il grande albero di Natale dei mille canali (si fa per dire) della nuova tv del futuro.

Ma con una notevole dose di confusione : perché mai, come in questo caso, in principio fu il caos. Canali non attivi, canali non visibili, canali criptati, canali fotocopia, emittenti - per il momento - scomparse : c'è molto nero e tanto grigio, oltre al chiaro, nel nuovo universo del telecomando.
Un'incertezza, che costringe l'utente a sforzarsi di cercare le tv mentre, per i loro interessi, dovrebbero essere le emittenti a fare in modo di arrivare al loro utilizzatore finale.
Persino gli addetti ai lavori sono in possesso di informazioni limitate. L'editore di una nuova emittente di Treviso mi ha detto: “siamo sul canale 57”. Lo cerco, lo ricerco e lo trovo finalmente al numero 1019.
Ma gli esperti ci rassicurano: l'assestamento del nuovo sistema richiede un certo periodo di tempo, il governo non ha ancora assegnato i codici LCN per la graduatoria automatica delle frequenze e la numerazione, ancora in fase di definizione, può risultare errata.
“Allegria!”, diceva il re della televisione antica Mike Bongiorno.
Non ci resta - come consigliano i tecnici - che armarci di pazienza, improvvisarci antennisti e ri-sintonizzare sul telecomando le frequenze, ogni due o tre giorni, almeno fino al 20 dicembre.
Oggi mi sento un po' analogico: datemi un analgesico, please.
Il 30 aprile
- 30-04-2024Nebbia sfitta
- 30-04-2022La nuda verità
- 30-04-2022Dritti al Cuore
- 30-04-2022Ulss 7 +
- 30-04-2021Tutta Barbara minuto per minuto
- 30-04-2021Su e gru
- 30-04-2021Grazie per la cortese astensione
- 30-04-2020Mettiamoci una pietra sopra
- 30-04-2019No Vernillo, No Party
- 30-04-2019TdB, Tvb
- 30-04-2018Chi la tura la vince
- 30-04-2014No Euro, No Cry
- 30-04-2014Mussolente, si presenta la lista “Un Impegno Comune”
- 30-04-2014Movimento 5 Stelle: “VinciamoNoi” Tour nel Vicentino
- 30-04-2013Invitati a una festa in villa, vi tornano per rubare
- 30-04-2012Il commerciante sanzionato: “Chiederò i danni al Comune”
- 30-04-2012Differenziata: dal 1° maggio si riciclano anche piatti e bicchieri di plastica
- 30-04-2012Bordignon: “Volantini anonimi contro di noi”
- 30-04-2012Vanni Barichello: “Romano ha bisogno di cambiare clima”
- 30-04-2011Bretella Ovest: Manuela vince il primo round
- 30-04-2009Il Ponte verso il Sole