Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

E i profughi africani...vanno a studiare

L'Amministrazione di Bassano avvia un progetto di formazione per i dieci profughi fuggiti dal Nordafrica e rifugiati in città. L'attività formativa sarà curata da personale del Comune e della S.I.S.

Pubblicato il 05-09-2011
Visto 2.223 volte

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Sono arrivati lo scorso maggio e sono ancora tra noi.
Parliamo dei dieci profughi africani - di cui otto del Mali e due di nazionalità ghanese - accolti dal Comune di Bassano del Grappa dopo la loro fuga dalla Libia, Paese in cui lavoravano, e il conseguente sbarco a Lampedusa sui barconi della disperazione.
Un'accoglienza che, a quanto pare, perdurerà ancora nel tempo e che rende necessari ulteriori provvedimenti per permettere ai rifugiati di rendersi utili alla comunità che li ospita.

Per i dieci profughi ospitati a Bassano previste 25-30 ore di attività formativa alla settimana

Dopo aver assicurato loro “una dignitosa sistemazione ed assistenza sociale e abitativa”, l'Amministrazione Cimatti ha ritenuto quindi di promuovere una serie di attività formative riservate ai dieci profughi presenti in città, allo scopo di favorirne l'inclusione nel tessuto del nostro territorio.
Lo scopo dell'iniziativa - come afferma una delibera approvata all'unanimità dalla giunta comunale - è infatti quello di “assicurare un adeguato inserimento dei profughi nella nostra società a tutti i livelli anche se in via transitoria, sia attraverso corsi di lingua italiana che con attività formativa ampia che consenta l'acquisizione di conoscenze relative al territorio ed ai suoi usi e costumi anche tramite l'espletamento di semplici attività pratiche”.
L'attività di formazione teorico-pratica sarà curata da personale del Comune e della S.I.S., per 25-30 ore settimanali e “senza alcun rimborso spese a carico del Comune, per un periodo da definirsi”.
Comune e S.I.S. provvederanno inoltre alla copertura “delle necessarie spese assicurative”.
Il progetto dell'Amministrazione comunale segue le indicazioni di una nota della Prefettura di Vicenza del 28 giugno 2011 “che prevede la possibilità di elaborare progetti formativi che promuovano il graduale inserimento degli stranieri richiedenti asilo nel mondo lavorativo e/o del volontariato sociale o di protezione civile.”

Più visti

1

Politica

19-04-2024

Campagnolo per tutti

Visto 10.556 volte

2

Politica

19-04-2024

Van der Finco

Visto 10.026 volte

3

Politica

18-04-2024

Pump Fiction

Visto 9.788 volte

4

Politica

21-04-2024

Fort Zen

Visto 8.527 volte

5

Attualità

21-04-2024

Norwegian Wood

Visto 8.166 volte

6

Lavoro

20-04-2024

Cottarelli in cattedra allo Scotton

Visto 6.138 volte

7

Attualità

22-04-2024

La storia siamo noi

Visto 5.980 volte

8

Politica

22-04-2024

Euroberto

Visto 5.605 volte

9

Scrittori

21-04-2024

Modalità lettura 3 - n.14

Visto 3.096 volte

10

Scuola

20-04-2024

Giovani scacchisti crescono

Visto 2.609 volte

1

Politica

06-04-2024

Teatro Verdi

Visto 14.183 volte

2

Politica

05-04-2024

Mazzocco in campagna

Visto 12.971 volte

3

Attualità

08-04-2024

La Terra è rotonda

Visto 12.400 volte

4

Politica

25-03-2024

Io Capitano

Visto 11.546 volte

5

Attualità

27-03-2024

Dove sito?

Visto 11.438 volte

6

Politica

07-04-2024

Gimme Five

Visto 11.438 volte

7

Attualità

15-04-2024

Signori della Corte

Visto 11.434 volte

8

Politica

12-04-2024

Cavallin Marin

Visto 11.070 volte

9

Politica

09-04-2024

Carraro in carriera

Visto 10.953 volte

10

Politica

03-04-2024

Pavanti tutta

Visto 10.795 volte