Ultimora
15 Jun 2025 12:43
Aymane morto a 16 anni, 'esempio di coraggio e umanità'
14 Jun 2025 18:31
Grande frana sulla Croda Marcora, tra San Vito e Cortina
14 Jun 2025 17:38
Il padre di Chantal, 'sono stati anni durissimi'
14 Jun 2025 17:33
Il padre di Chantal: "Sono stati anni durissimi"
14 Jun 2025 17:14
Ragazzo rischia di annegare a Jesolo, salvato dai bagnini
14 Jun 2025 16:11
A Caracalla la prima di Allevi di MM22
15 Jun 2025 17:08
Sanita', Zerocalcare e Parisi: "Presidi territoriali fondamentali"
15 Jun 2025 17:09
A 16 anni si tuffa e salva due bagnanti, poi annega
15 Jun 2025 17:00
Dal Milan al trionfo di Berlino, ecco Ringhio Gattuso
15 Jun 2025 17:03
Raid israeliani su Teheran. Allarme rientrato in Israele. Trump apre a 'Putin mediatore'
15 Jun 2025 16:32
Mondiale per club: in campo alle 18 Bayern-Aukland City LIVE
15 Jun 2025 16:24
Catherine Hardwicke presidente dell'Ischia Global Festival
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Quello che i totem non dicono
Pannelli trifacciali e comunicazioni unidirezionali
Pubblicato il 12-08-2019
Visto 4.806 volte
Quello che i totem non dicono. Ecco a voi, egregi lettori, un esempio in salsa bassanese di comunicazione subliminale: quella cioè che - anche se dotata, come in questo caso, di un testo e di un'immagine - comunica anche qualcos'altro senza ricorrere alle parole e alle immagini stesse, spostando l'interpretazione del messaggio sul linguaggio dei segni.
Mi riferisco a quello che rischia di diventare il nuovo tormenton dell'attualità cittadina: vale a dire i totem trifacciali di promozione della mostra di Palazzo Sturm “Albrecht Dürer - La collezione dei Remondini”, di cui mi sono già occupato nei due precedenti articoli dedicati al caso “Dürer & Scoasse” in via Gamba davanti al Ponte.
Ce ne sono diversi, undici in tutto, installati nei giorni scorsi in altrettanti punti del centro storico e realizzati per conto del Comune (Area 3 Cultura e Museo) dalla ditta Berchet Ingegneria di stampa di Saccuman Claudio & C. di Padova per un importo complessivo di 16.152,80 euro Iva inclusa. Adesso gli 11 totem campeggiano, come specifica la determinazione dirigenziale del Comune relativa all'incarico per la loro fornitura e posa in opera, “nelle zone di maggior passaggio di mezzi e persone”. Compresa piazzetta Zaine dove qualcuno - come testimonia la nostra fotografia pubblicata in calce a questo articolo - ha approfittato della loro superficie per scriverci su un messaggio, per così dire, di protesta politica.

Foto Alessandro Tich
Prima di approfondire ciò che i totem col Rinoceronte non dicono, concentriamoci intanto su quello che dicono. E ci dicono, sostanzialmente, quello che un pannello promozionale deve dire. E cioè che a Palazzo Sturm c'è la mostra del Dürer, l'indicazione del sito web dei Musei Civici per avere maggiori informazioni e giù in fondo, messi talmente in piccolo da apparire semi-invisibili, i loghi e i nomi degli enti patrocinanti, degli sponsor e dei media partner dell'iniziativa. Semplice e lineare, senza tanti fronzoli: davvero un buon esempio di comunicazione.
Serviva farlo, per una mostra che in quanto a risposta di pubblico sta già andando bene? Evidentemente sì, se è vero che, come rileva la determinazione di incarico del Comune, il materiale promozionale della mostra già affisso dalla SIS Srl in vari punti della città ha costituito “un investimento effettuato in segnaletica urbana che ha contribuito a generare un evidente riscontro in termini di aumento delle visite alla mostra, con conseguenti maggiori introiti da essa generati, tanto da far risultare opportuno provvedere ad un potenziamento della segnaletica esterna”.
Eppure - e qui passiamo al capitolo “quello che i totem non dicono” - alcune persone in città, compresi anche due esponenti di spicco di un'associazione di categoria locale, mi hanno fatto notare la circostanza che i pannelli trifacciali, sulle loro tre facce, dicono che è in corso la mostra di Palazzo Sturm ma dicono soltanto quello. L'informazione, cioè, si ripete uguale e identica ai tre lati della struttura.
Come dire che ci troviamo di fronte a un esempio, secondo l'indimenticabile formula inventata da un mio collega quando lavoravo in televisione, di un faccia a faccia a tre.
Si tratta in altre parole di un'informazione ridondante, che non tiene conto del fatto che se una delle tre facce promuove la mostra di Dürer, le altre due potevano essere usufruite per promuovere altre iniziative culturali attualmente in corso o di imminente allestimento a Bassano: ad esempio Operaestate (o B.Motion, che parte il 21 agosto) oppure Bassano Fotografia 19, patrocinata dal Comune, in programma dal prossimo 14 settembre.
E invece nisba.
Partendo pure dal presupposto che se in Italia abbiamo 60 milioni di commissari tecnici a Bassano del Grappa abbiamo probabilmente 43.000 assessori comunali, e in questo caso alla Cultura, l'osservazione sulla ridondanza del Rinoceronte uno e trino a scapito di altre manifestazioni culturali promozionabili ha una sua logica e non è per niente peregrina. Cioè a dire: si potevano promuovere tre cose diverse, sui tre lati diversi, al costo di una.
Ma così non è stato. Palazzo Sturm ebbasta.
Come scrivo spesso: così è, se vi pare. E se proprio vogliamo dirla tutta, l'onnipresenza trifacciale di Dürer e del suo Rinoceronte appare al vostro umile cronista come una sorta di prima avvisaglia subliminale, per l'appunto, del cardine attorno al quale sono in predicato di ruotare le politiche culturali dell'Amministrazione Pavan: l'assoluta preminenza dei progetti dei Musei Civici e del direttore Casarin rispetto al resto del mondo.
Il 15 giugno
- 15-06-2024Demagonia
- 15-06-2023Campi di battaglia
- 15-06-2022Manu in alto
- 15-06-2022Un Astra fa
- 15-06-2022Notte di fuoco
- 15-06-2021Territori nell’ombra
- 15-06-2021Teatro Astra, cede il tetto
- 15-06-2020Cambio di direzione
- 15-06-2019Rapulzel
- 15-06-2019Minority Report
- 15-06-2018SOAp Opera
- 15-06-2018La questione in ballo
- 15-06-2018L'Imprevisto
- 15-06-2018E luce fu
- 15-06-2018Il messaggio dell'ex
- 15-06-2017Il Caffè shakerato
- 15-06-2017Patto Cinico
- 15-06-2017Pericolo di estinzione
- 15-06-2017Maria che risposta
- 15-06-2015Piazza degli Eroi
- 15-06-2013“Ma sio fora la sacralità non si trafora”
- 15-06-2013Non ci siamo proprio
- 15-06-2013No Slot
- 15-06-2012In giro per Bassano…un trattore senza targa
- 15-06-2011Bye-bye, gelso bianco
- 15-06-2011La piccola Ester uccisa da un meningococco
- 15-06-2010Giunta: “Generazione Italia per riavvicinare la gente alla politica”