Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Graduatorie insegnanti: “Tutelare i docenti del nostro territorio”

L'assessore provinciale Morena Martini chiede “controlli precisi e puntuali” sulle autocertificazioni presentate dai candidati del resto d'Italia per l'inserimento nelle graduatorie provinciali

Pubblicato il 28-07-2011
Visto 5.844 volte

Pubblicità

Controlli precisi e puntuali sulle autocertificazioni presentate per l'inserimento nelle graduatorie degli insegnanti nella provincia di Vicenza: questa la richiesta che l'Assessore all'Istruzione della Provincia di Vicenza, Morena Martini, ha inviato al Centro Servizi Amministrativi (Csa) provinciale come sostegno alla battaglia del Coordinamento Provinciale Precari della Scuola.
Sono note le preoccupazioni per quanto riguarda la situazione delle graduatorie provinciali con l'entrata in vigore degli ultimi provvedimenti che consentono il cosiddetto inserimento "a pettine" di docenti che si trasferiscono dalle altre Provincie d'Italia.
“In particolare - afferma l'amministratore provinciale - c'è il rischio che, con l'entrata in graduatoria di nuove unità dal resto d'Italia, i docenti in attesa di un posto stabile della Provincia di Vicenza si trovino a slittare nelle posizioni basse della graduatoria, perdendo quindi la possibilità di una stabilizzazione attesa da anni”.

L'assessore provinciale all'Istruzione Morena Martini: "Un controllo preventivo permette di evitare problemi e ricorsi"

L'inserimento dei nuovi nomi, infatti, non avverrà dal fondo della graduatoria, bensì appunto ''a pettine'': ovvero nelle posizioni a cui dà diritto il proprio punteggio.
E proprio qui sta il punto: perché il punteggio viene calcolato sulla base di un'autocertificazione presentata dagli stessi candidati.
“La cosa fondamentale - sottolinea ancora l'assessore Martini - è che in Provincia, e poi anche in Regione, si dimostri di essere assolutamente ligi nei controlli sulla veridicità di queste autocertificazioni. Perché è evidente che un controllo preventivo permette di evitare problemi e ricorsi nel caso in cui, una volta assegnato il posto, si scopra che il punteggio era stato calcolato in modo errato. Tutelare gli insegnanti che insegnano da tempo nel nostro territorio significa implicitamente difendere le professionalità acquisite e la continuità didattica nelle nostre scuole. Dobbiamo tutti farci sostenitori e promotori di iniziative che tutelino chi si è guadagnato, con fatica e pazienza, il diritto a insegnare nelle nostre scuole”.

Pubblicità

Più visti

1

Attualità

26-04-2025

E tra le rette lettere l’arte

Visto 10.586 volte

2

Politica

23-04-2025

L’abdicAzione

Visto 10.245 volte

3

Attualità

23-04-2025

O Chioma O Morte

Visto 10.212 volte

4

Attualità

25-04-2025

ANPI orizzonti

Visto 10.025 volte

5

Politica

24-04-2025

Licenziato in tronco

Visto 9.980 volte

6

Attualità

24-04-2025

In Sole 24 Ore

Visto 9.949 volte

7

Attualità

28-04-2025

Bonifica istantanea

Visto 4.641 volte

8

Politica

28-04-2025

Calendimaggio

Visto 4.491 volte

9

Danza

27-04-2025

Dance Well: tra arte, salute e cambiamento

Visto 2.797 volte

10

Attualità

29-04-2025

Clinto Eastwood

Visto 2.348 volte

1

Attualità

18-04-2025

Anna dei miracoli

Visto 20.709 volte

2

Attualità

21-04-2025

Sua Spontaneità

Visto 15.130 volte

3

Attualità

19-04-2025

Posa plastica

Visto 14.263 volte

4

Politica

03-04-2025

Senza PL sulla lingua

Visto 12.900 volte

5

Attualità

09-04-2025

Frutti di chiosco

Visto 12.347 volte

6

Politica

08-04-2025

Marco Tullio Pietrosante

Visto 12.157 volte

7

Attualità

01-04-2025

Saldi di primavera

Visto 11.800 volte

8

Politica

11-04-2025

I grandi assenti

Visto 10.999 volte

9

Politica

14-04-2025

Forza Italia Viva

Visto 10.697 volte

10

Attualità

31-03-2025

Cassata alla Bassanese

Visto 10.627 volte