Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Con sincero affitto

Caso delle due artigiane Chiara Raccanello e Fabiola Scremin: arrivano le scuse e spiegazioni dell'assessore Marin. “Giovedì la giunta ha deliberato l'esenzione del canone di marzo che verrà scomputato dal primo canone mensile da versare”

Pubblicato il 25-04-2021
Visto 7.611 volte

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Canone inverso: arriva la risposta. Ieri vi ho raccontato il caso delle titolari dei due laboratori artigiani di via Campo Marzio “Il Pesce Rosso” e “Futuro Antico”, Chiara Raccanello e Fabiola Scremin, “arrabbiata” la prima e “rassegnata” la seconda per il mancato riscontro a una comunicazione postata dall'amministrazione comunale nella pagina Facebook della Città di Bassano. Il Comune aveva infatti annunciato, tra le misure di agevolazione per la perdurante emergenza Covid, che “l’amministrazione ha esentato dal pagamento del canone dovuto per l’affitto del mese di marzo 2021 i pubblici esercizi ospitati in stabili di proprietà comunale” invitando a “contattare l'Ufficio Tributi” per avere informazioni. Le due artigiane, i cui laboratori sono ubicati in locali di proprietà del Comune, si sono quindi rivolte all'Ufficio Tributi che però non sapeva nulla del provvedimento. Oltre a ciò, era stato promesso loro che sarebbero state contattate dall'assessore comunale al Patrimonio Roberto Marin, che però non si è fatto sentire.
Nonostante l'esenzione “annunciata”, Chiara Raccanello e Fabiola Scremin hanno pertanto pagato regolarmente il canone di affitto di marzo, oltre a quello di aprile, e si stanno apprestando a pagare l'affitto di maggio non essendo pervenuto fino a ieri alcun riscontro dall'ente e dall'amministrazione comunale.
Ma ecco che, tutto d'un tratto, il riscontro è arrivato. Dopo la pubblicazione dell'articolo su Bassanonet, il vicesindaco e assessore al Patrimonio Roberto Marin ha trasmesso oggi alla nostra redazione una “comunicazione al direttore” nella quale il pubblico amministratore, oltre a spiegare le motivazioni del disguido e a scusarsi con le due dirette interessate, informa che “giovedì pomeriggio la giunta ha deliberato l’esenzione del canone di marzo, sconto che naturalmente verrà scomputato dal primo canone mensile da versare” e che alle due artigiane “l’Ufficio Patrimonio competente in merito, informalmente e formalmente, darà tempestiva comunicazione di tale provvedimento”.

Il vicesindaco e assessore al Patrimonio Roberto Marin (foto Alessandro Tich)

Scritto e firmato con sincero affitto dal vicesindaco in persona, come dal testo che segue:

Comunicazione al direttore

Buongiorno Direttore Tich, ho letto con attenzione il suo servizio e la ringrazio per quanto riportato che mi permette di chiarire quanto accaduto tentando, con l’occasione, di evidenziare alcune altre informazioni.
Con l’entrata della nostra regione in zona rossa e la chiusura totale delle attività di somministrazione alimenti e bevande mi sono attivato subito per intervenire con una iniziativa che fosse concreta ed al tempo stesso di esempio come Amministrazione Comunale e come “proprietario di immobili” per dare un segno tangibile e di sostegno a queste attività così duramente colpite dagli effetti di questa pandemia che da oltre un anno attanaglia duramente la nostra città come l’intero nostro Paese. Restrizioni e difficoltà mettono a dura prova famiglie ed imprese a tutti i livelli.
L’anno scorso, in situazione di lockdown totale, sono intervenuto con un provvedimento concreto che ha previsto il riconoscimento dell’esenzione dai canoni di locazione per tre mesi per tutti i locali commerciali locati ad attività economiche: un preciso intervento di sostegno a queste piccole imprese obbligate alla chiusura con forte volontà di esempio verso il mondo dei proprietari locatari cittadini. Ricordo, ad onor di cronaca, anche un ulteriore concreto intervento con il protocollo sull’emergenza affitti, con la disponibilità da parte del Comune di rinunciare all’IMU qualora il locatori di negozi e laboratori avessero concesso adeguato sconto sull’affitto dovuto dagli affittuari.
Quest’anno, tenuto conto che le disposizioni previste come zona rossa sono intervenute diversamente, prevedendo l’obbligo di chiusura totale delle attività di somministrazione alimenti e bevande (bar e ristoranti) rispetto alla possibilità comunque di poter continuare l’attività per molte altre attività del commercio ed artigianali, avevo programmato l’intervento in due tempi. Il primo, tempestivo, per le prime attività più colpite, e immediatamente dopo una ulteriore iniziativa proprio per gli altri locali in locazione di proprietà del Comune per motivi di equità e per il fatto che, seppur aperti, le possibilità di vendita erano ridotte ai minimi termini. Una scelta che condivide pienamente quanto hanno ribadito le titolari delle attività artigianali intervistate.
Dopo l’intervento sui bar avevo infatti dato corso alla predisposizione dell’ulteriore provvedimento amministrativo per gli altri negozi. Purtroppo non sempre buona volontà e costante impegno quotidiano bastano ed il tempo ed alcuni imprevisti professionali non mi sono stati di aiuto.
Ho avuto notizia solo indirettamente delle sollecitazioni giunte, ma non certo della richiesta di contatto diretto: non mi sono mai sottratto al dialogo con i cittadini. C'è stato forse un difetto di comunicazione e me ne assumo la responsabilità, ma come dice il noto proverbio “chi lavora sbaglia!” oppure “Non sbagliare non è disumano, è solo impossibile!”.
La ringrazio Direttore per darmi la possibilità di scusarmi ufficialmente del disguido, scuse che non mancherò di fare anche personalmente alle dirette interessate soprattutto per la provocata arrabbiatura e rassegnazione: senz’altro non era intenzione del sottoscritto e dell’Amministrazione Comunale tutta.
A conclusione informo che giovedì pomeriggio la giunta ha deliberato l’esenzione del canone di marzo u.s., sconto che naturalmente verrà scomputato dal primo canone mensile da versare; al di là dei tempi tecnici per la pubblicazione nell’Albo pretorio della delibera l’Ufficio Patrimonio competente in merito, informalmente e formalmente, darà tempestiva comunicazione di tale provvedimento.
Direttore Tich, nel salutarla amichevolmente come sempre, la ringrazio per l’opportunità di chiarimento.

Tanti cari saluti
Roberto Marin

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Più visti

1

Attualità

10-09-2025

No Other Nove

Visto 11.190 volte

2

Attualità

06-09-2025

Volpe del deserto

Visto 10.539 volte

3

Attualità

08-09-2025

Cristo si è fermato a Pove

Visto 10.503 volte

4

Politica

09-09-2025

Gaza-Bastogne-Gaza

Visto 10.144 volte

5

Attualità

08-09-2025

A più non pozzo

Visto 10.015 volte

6

Cronaca

08-09-2025

Condanna della follia

Visto 9.747 volte

7

Cronaca

06-09-2025

Guerra civile

Visto 9.735 volte

8

Attualità

09-09-2025

Centro e lode

Visto 9.198 volte

9

Attualità

11-09-2025

La resa dei conti

Visto 5.780 volte

10

Interviste

07-09-2025

Intelligenza Artificiale: istruzioni per l'uso

Visto 3.759 volte

1

Politica

19-08-2025

Scuola di polizzia

Visto 14.110 volte

2

Attualità

22-08-2025

Odore di rivolta

Visto 11.774 volte

3

Attualità

10-09-2025

No Other Nove

Visto 11.190 volte

4

Attualità

18-08-2025

Si avvicina il bel tempo di Connessioni contemporanee

Visto 11.074 volte

5

Politica

04-09-2025

Fratelli d’Itaser

Visto 10.973 volte

6

Politica

23-08-2025

Non ci resta che taser

Visto 10.942 volte

7

Attualità

21-08-2025

Il nostro tempo libero: fatto in serie?

Visto 10.938 volte

8

Politica

14-08-2025

Azzurro e Green

Visto 10.932 volte

9

Politica

29-08-2025

Fuga di Gaz

Visto 10.849 volte

10

Politica

03-09-2025

Se il progetto non Thiene

Visto 10.630 volte

Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente

4-11-18 Settembre 2025

3 appuntamenti in sala Martinovich a Bassano per parlare di Serie TV, Intelligenza Artificiale e dinamiche giovanili