Ultimora
21 Dec 2025 14:00
Regata dei Babbi Natale, fanno gli auguri vogando sul Canal Grande
21 Dec 2025 12:05
Flash mob genitori ragazzi aggrediti a Treviso, si inaspriscano pene
21 Dec 2025 10:29
Auto contro un muro nel vicentino, morto un ragazzo di 19 anni
20 Dec 2025 17:26
'Natale Ucsi' 2025, i vincitori del Premio giornalistico dedicato alle buone notizie
20 Dec 2025 15:34
Snowboard: nuovi podi azzurri, Caffont vince lo slalom parallelo donne
21 Dec 2025 23:14
Tim: conversione delle azioni di risparmio, 1 ordinaria più 0,12 euro
21 Dec 2025 22:57
Roberto Benigni: 'Il mondo dovrebbe ripudiare la guerra per sempre'
21 Dec 2025 20:58
Collisione fra due imbarcazioni di crociera nel Nilo, muore un'italiana
21 Dec 2025 20:50
Serie A: in campo Genoa-Atalanta 0-0 DIRETTA
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Renzo Rosso tra i primi 10 “Paperoni” d'Italia
Mister Diesel entra nella classifica Top Ten 2013 degli imprenditori italiani più ricchi, stilata dalla rivista americana Forbes, agguantando il decimo posto. E Silvio Berlusconi è “soltanto” settimo
Pubblicato il 20-08-2013
Visto 10.078 volte
Al primo posto, e per il sesto anno consecutivo, ci sono sempre loro: gli imperatori della Nutella. Michele Ferrero e famiglia, dell'omonimo colosso dolciario piemontese, sono gli imprenditori più ricchi d'Italia (e 23simi al mondo) con un patrimonio stimato in 20,4 miliardi di dollari.
Segue a ruota Leonardo Del Vecchio, patron di Luxottica, con 15,3 miliardi.
Ci sarà anche la crisi, ma la moda “made in Italy” tira ancora, visto che il 3°, 4° e 5° posto sono appannaggio - rispettivamente - di Miuccia Prada, Giorgio Armani e Patrizio Bertelli (Prada).
Renzo Rosso: il suo ingresso nella classifica di Forbes "scalza" i Benetton (foto Andrea Martinello - archivio Bassanonet)
Non manca Silvio Berlusconi (e famiglia). Fino al 2007 il Cavaliere si trovava saldamente al primo posto, mentre ora - con 6,2 miliardi di dollari - si deve “accontentare” della settima posizione.
Ebbene sì: alla ricerca di qualche leggera e poco impegnativa notiziola estiva - per rinfrancar lo spirito tra un articolo e l'altro di attualità locale - ci siamo imbattuti nella particolare classifica che la rivista americana Forbes dedica ogni anno agli imprenditori più ricchi del mondo. Un'Olimpiade dei patrimoni da cui vengono quindi estrapolate le singole classifiche nazione per nazione.
Italia compresa, ovviamente. E la speciale graduatoria dei “Paperon de' Paperoni” del nostro Paese presenta quest'anno nientemeno che una new entry alla bassanese: alla decima posizione della Top Ten 2013, secondo il “redditometro” di Forbes, si piazza infatti Renzo Rosso.
Il fondatore e patron della Diesel e presidente della holding Only The Brave, che controlla diversi marchi di moda tra cui Staff International, entra ufficialmente nel gotha dei ricconi dello Stivale con un patrimonio stimato in 3 miliardi di dollari.
Un gran bel risultato per il “re del casual” che - come narrano le biografie - a 15 anni realizzava il suo primo paio di jeans con la macchina da cucire della madre, indossandoli a scuola e facendo subito tendenza, vendendone altre paia ai compagni di classe al prezzo di 3.500 lire.
E così l'uomo che voleva regalare a Bassano il Teatro e che oggi finanzia il restauro del Ponte di Rialto a Venezia si trova oggi al decimo posto tra i miliardari d'Italia e al 458° nel ranking mondiale, scalzando dalla classifica italiana alcuni grossi nomi che negli ultimi anni alla Hit Parade dei patrimoni più consistenti del Belpaese erano sistematicamente abbonati.
Tra gli “assenti” nella Top Ten 2013, per restare solo ai tycoon veneti: Mario Moletti Polegato (Geox) e Ennio Doris e famiglia (Mediolanum).
Manca soprattutto la famiglia Benetton. Presenti da anni annorum ai primi posti della classifica italiana, i patriarchi degli United Colors e degli Autogrill escono per la prima volta dall'Olimpo dei primi dieci. Certo i Benetton hanno di che sbarcare il lunario, ma non sono più tra i Top. Anche i ricchi piangono.
Il 22 dicembre
- 22-12-2023Di tutto un bob
- 22-12-2022Maga Pavan
- 22-12-2022bAstra così
- 22-12-2022L’Italia s’è desto
- 22-12-2022Felice Danno Nuovo
- 22-12-2022Siamo Messi bene
- 22-12-2022SPIDy Gonzales
- 22-12-2022Niente di personale
- 22-12-2021Marostica-19
- 22-12-2021CinquantaVetrine
- 22-12-2020I farfalloni
- 22-12-2020CulturaIdentità Security
- 22-12-2016Lunga vita a Renzo Rosso
- 22-12-2015La resa dei conti
- 22-12-2012Zaia: “La Regione primo committente dell'economia del Veneto”
- 22-12-2011“Rivoluzione” a nord
- 22-12-2011“Esiste un Piano di Gestione del Brenta?”
- 22-12-2011Acqua salata
- 22-12-2011Le transenne “a fisarmonica”
- 22-12-2011“Nuova Valsugana, Bassano supporti le richieste della Valbrenta”
- 22-12-2010G8: vino e piaceri dello spirito nel “goto” di Bassanonet
- 22-12-2008Nasce il Forum di Bassanonet
- 22-12-2008 “L’obiettivo del 2009 è il Teatro a Bassano”
- 22-12-2008L’Adunata di Bassano diventa un libro fotografico
- 22-12-2008 Ilario Baggio al “Grande Fratello”?
Più visti
Geopolitica
15-12-2025
La Siria del post Assad tenta di recuperare terreno in ambito internazionale
Visto 9.319 volte
Geopolitica
15-12-2025
La Siria del post Assad tenta di recuperare terreno in ambito internazionale
Visto 9.319 volte



