Ultimora
8 Dec 2025 20:12
Golden Globe, 18 nomination per i film della Mostra di Venezia
8 Dec 2025 18:17
La Mostra del Presepe premia opera degli studenti di Verona
8 Dec 2025 17:58
Inaugurata nuova Casa delle Associazioni a San Bonifacio
8 Dec 2025 17:31
Oltre 9.500 imprese straniere a Padova, +12,7% in 5 anni
8 Dec 2025 16:28
David Byrne, tre date in Italia nel 2026 con Who Is The Sky?
8 Dec 2025 15:37
Malessere dei giovani, Vescovo Cipolla 'ricostruiamo fiducia'
9 Dec 2025 10:03
Sciopero tpl, Atac 'metro aperte a Roma '
9 Dec 2025 10:04
L'Ue indaga su Google per uso contenuti editori per l'IA
9 Dec 2025 09:57
Arrivati a Roma sette bambini da Gaza, in Italia per ricevere cure
9 Dec 2025 09:51
Zelensky a Castel Gandolfo per incontrare il Papa, poi vedrà Meloni
9 Dec 2025 09:41
Ambulanza travolge un 12enne che sta andando a scuola
9 Dec 2025 09:18
Auto contro corriera, morto automobilista, feriti studenti
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Modalità lettura 1 - n.5
Una recensione di L’anno del pensiero magico, di Joan Didion, il racconto di un dramma che diventa lutto di tutti
Pubblicato il 05-04-2020
Visto 1.649 volte
“È tutto accaduto, più o meno”: è l’inizio di Mattatoio n.5, di Kurt Vonnegut, e se fosse possibile, è la sintesi di L’anno del pensiero magico, di Joan Didion (Il Saggiatore, 2017, pagine 236, 18 euro).
A questo titolo, nel 2005, è stato conferito il “National Book Award” per la saggistica, si tratta infatti di un libro a metà tra il memoir, il saggio e l’opera di giornalismo investigativo che parla di un lutto e dell’evoluzione di una malattia drammatica (rispettivamente della morte improvvisa del marito e della grave malattia della figlia della Didion).
Iniziato il 4 ottobre 2004, il libro viene terminato il Capodanno del 2005. Il 30 dicembre 2003, mentre la loro figlia Quintana era ricoverata in coma in un reparto di cura intensiva in seguito allo shock settico causatole da una polmonite, il marito John Gregory Dunne — anch’egli scrittore — fu vittima di un attacco di cuore (dopo essersi leggermente ripresa nel corso del 2004, Quintana morì il 26 agosto 2005).
dallo spettacolo omonimo con Rosaria De Cicco (foto Ivan Nocera)
La presa diretta, nel racconto, ne fa un’opera di giornalismo. “È tutto accaduto”, dunque. È il “più o meno” il corpo a corpo che combatte Joan Didion, in immersione in un lutto che diventa presto lutto di tutti: più lei si ostina a recuperare particolari, segnali premonitori, a sezionare giorni e ore in un continuo rewind, con l’accuratezza di un anatomopatologo, e quindi parla dei suoi cari, dei suoi affetti, dei suoi ricordi e del suo dolore, più tutto ciò diventa nostro, e riconoscibile, traslabile, pericolosamente vicino.
Una narrazione precisa, a tratti asettica, e soprattutto interamente altrui, supera difese e parvenze d’autoimmunità diventando anche il nostro racconto del lutto come non farebbe una narrazione diversa, meno a sangue freddo, che prema forte sui tasti del dolore.
Il pensiero magico fa navigare i giorni con andamento ondivago a suon di “se”; intrattiene la mente con sogni di attese, di ritorni; gioca a muovere le tende e a far comparire all’improvviso oggetti, luoghi, profumi che illudono di qualche forma di presenza e così facendo riempie il vuoto, la mancanza. È un tipo di pensiero antico, anche bambino se si vuole, che dà sollievo.
Didion legge trattati sul lutto, fa delle ricerche approfondite, ad ampio spettro, senza preclusioni, cita l’Alcesti come il galateo di Emily Post, del 1922, quest’ultimo più utile e onesto, nella sua semplice praticità; nipote di un geologo, trova conforto nell’evidenza dell’assoluta mutevolezza, nei fatti terreni. Tanti libri, tanti discorsi, tante parole: utili e inutili.
La morte ci para di fronte la rivelazione dell’unicità. La parola può soccorrere ma non può dire a sufficienza né ciò che è stato né ciò che non sarà mai più, solo il “più o meno”, e di questo non ci si può accontentare, è questione di rispetto.
Il 09 dicembre
- 09-12-2024Scommettiamo Mezzalira
- 09-12-2024Viva la diga
- 09-12-2023Mago Merlino
- 09-12-2023Acqua in bocca
- 09-12-2022Un pass avanti
- 09-12-2022The Special One
- 09-12-2019Fondi di caffè
- 09-12-2019Il Riccio pungente
- 09-12-2017Dimmi la post-verità
- 09-12-2016La rinascita di Luisangela
- 09-12-2016Di Astuni in Pippo
- 09-12-2013Protesta dei Forconi: disagi a Cittadella
- 09-12-2013Primarie PD, Renzi sbanca anche a Bassano
- 09-12-2013Beraldin resta al suo posto
- 09-12-2013Bassano in prestito
- 09-12-2013L'Indipendenza e i Forconi
- 09-12-2011“La condanna ha svegliato la tigre che è in me”
- 09-12-2011“Nuova Valsugana: fermiamoci!”
- 09-12-2011Zaia a Monti: “Non chiudete il Tribunale di Bassano”
- 09-12-2011La Stevan sposa “Progetto Veneto”
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.494 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.589 volte



