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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
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Una mostra "tascabile" dedicata a Manuzio
Visitabile fino a sabato 5 settembre, alla Biblioteca civica, una selezione di esemplari usciti dalla stamperia veneziana di Aldo Manuzio
Pubblicato il 16-07-2015
Visto 2.226 volte
In mostra fino a sabato 5 settembre, alla Biblioteca civica, una selezione di esemplari custoditi nelle collezioni dell'Ente cittadino usciti dalla stamperia veneziana di Aldo Manuzio.
Quest’anno si celebra il Cinquecentenario dalla morte del grande umanista fondatore dell’Accademia Aldina – dal nome del carattere corsivo che Manuzio per primo utilizzò nelle sue edizioni a stampa, l’Accademia annoverava tra le sue fila Erasmo da Rotterdam e Pietro Bembo. A lui si deve la riscoperta della cultura filosofica greca e l’invenzione di una serie di dispositivi che hanno reso il libro a stampa il principale e più razionale strumento per l’accumulo e la trasmissione delle conoscenze umane degli ultimi cinque secoli. Manuzio fu il tipografo ed editore più importante del Rinascimento, e si può anche considerare l’inventore dei “tascabili”.
Tra gli esemplari più preziosi presenti nella piccola esposizione anche la celebre Hypnerotomachia Poliphili (La battaglia amorosa di Polifilo in sogno), pubblicata nel 1499: si tratta di un romanzo allegorico, ricco di enigmi che ne costituiscono la cifra e da sempre circondato da un’aura di affascinante incomunicabilità. Probabilmente fu scritto dal frate domenicano Francesco Colonna, e narra le avventure del giovane Polifilo alla ricerca dell’amata Polia. Pubblicato in volgare, il romanzo di Colonna fu corredato da un apparato di splendide xilografie che lo resero un vero capolavoro dell’arte tipografica.

La mostra è visitabile negli orari di apertura della Biblioteca.
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