Ultimora
20 Dec 2025 17:26
'Natale Ucsi' 2025, i vincitori del Premio giornalistico dedicato alle buone notizie
20 Dec 2025 15:34
Snowboard: nuovi podi azzurri, Caffont vince lo slalom parallelo donne
20 Dec 2025 15:04
Questore Venezia, 'nel 2025 importante attività di prevenzione'
20 Dec 2025 14:08
Carabinieri in alta uniforme nel centro storico di Vicenza
20 Dec 2025 11:01
Cgia di Mestre, in Italia il 16% delle donne occupate sono imprenditrici
20 Dec 2025 21:54
Garlasco, Alberto Stasi querela la criminologa Anna Vagli
20 Dec 2025 21:21
Manovra al traguardo tra le tensioni. Giorgetti: 'Non mi dimetto'
20 Dec 2025 21:15
Serie A: Juventus-Roma in campo 0-0 DIRETTA
20 Dec 2025 21:01
Due morti in una abitazione, ipotesi omicidio-suicidio
20 Dec 2025 20:36
++ Due morti in una abitazione, ipotesi omicidio-suicidio ++
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Torna la grafica d’autore a Palazzo Sturm
È aperta e visitabile fino al 18 novembre al Museo Remondini la mostra “1960. Arte programmata & Gruppo Zero. Influssi e contaminazioni”
Pubblicato il 16-09-2012
Visto 3.114 volte
Sarà visitabile fino al 18 novembre a Palazzo Sturm, la mostra “1960. Arte programmata & Gruppo Zero. Influssi e contaminazioni”. Si tratta del secondo appuntamento proposto quest’anno con la grafica contemporanea: allestita al Museo Remondini, in collaborazione fra il Museo Civico, l’assessorato alla Cultura di Bassano e il Museo Casabianca di Malo, l’esposizione prosegue il percorso iniziato la scorsa primavera con la mostra “1960. Grafica a Milano”. La nuova puntata espositiva documenta i movimenti artistici che in quegli anni, a Roma e a Milano, studiavano le possibilità espressive di un’interazione dinamica fra l’opera d’arte e il suo fruitore: gli artisti del Gruppo Zero andavano alla ricerca di un linguaggio artistico innovativo, impiegavano materiali inediti e sperimentavano procedure originali, mediate dalla scienza e dalla tecnica.
Questa seconda mostra segue la stessa formula della precedente: in esposizione si trovano le opere della Collezione Meneguzzo – depositate in comodato al Museo Casabianca di Malo – organizzate in portfolios, speciali edizioni originali che rappresentano l’ambito dell’arte contemporanea riferito ai multipli; i portfolios erano elaborati in un progetto che comprendeva, oltre alla creazione artistica vera e propria, l’ideazione del contenitore e della grafica di corredo (colophon e testi).
Nelle vetrine è presente il Gruppo Zero con 21 pezzi, di cui 4 opere uniche, nell’edizione “La Quercia” del 1966. Il gruppo è rappresentato da Lucio Fontana, Nanda Vigo, Günther Uecker e Heinz Otto Mack. Ogni cartella che raccoglie le opere è introdotta da un testo di Nanni Balestrini.
Sui leggii sono dispiegate venti grafiche legate al movimento optical/cinetico nell’edizione “Arte Struktura” del 1984 e del 1987 degli artisti Licia Alberi, Alberto Biasi, Maria Luisa De Romans, Nino Di Salvatore, Hans Jörg Glattfelder, Franco Grignani, Paolo Minoli, Bruno Munari, Carlo Nangeroni e Rino Sernaglia, classificati “cromoplastici” dal critico Carlo Belloli per le loro ricerche tridimensionali sul colore. Si riferiscono invece ad altre ricerche Rodolfo Aricò, Gabriele De Vecchi, Marcolino Gandini, Augusto Garau, Franco Grignani, Gianni Metalli, Alvaro Molteni, Lorenzo Piemonti, Salvador Presta e Paolo Scirpa, che hanno sviluppato opere che utilizzano schemi geometrici colorati e dinamici nello spazio. Negli espositori verticali è presente, in 21 fogli ciclostilati, un progetto della ricerca “spazio/urbano” visto come paesaggio raggruppato nell’Edizione “Il Falconiere” del 1978; autrice della cartella è Nanda Vigo. Il lavoro dal titolo “Piano Inclinato” visualizza cinque situazioni relative a tre interni (Galleria Apollinaire, 1965 – Galleria Il Falconiere, 1978 – Museo di Gratz, 1977) e due esterni (Piazza dei Miracoli a Pisa, 1976 e Palazzo Grassi a Venezia, 1978).
Nelle bacheche sono state collocate 17 opere, tra grafica e oggettistica, di Vasarely, Albers e Le Parc, maestri storici dell’Arte programmata; di Tilson, Baj e Del Pezzo, artisti contaminati dal movimento optical; un particolare contenitore in perspex è riservato al Gruppo Zero con il testo di Nanni Balestrini; sono esposti anche due contenitori dell’Arte Struktura con i testi di Carlo Belloli.
La mostra è visitabile dal martedì al sabato dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 18; la domenica e i festivi dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Sabato 6 ottobre, in occasione della 8^ Giornata del Contemporaneo, l’ingresso sarà gratuito.
info@museobassano.it
Il 20 dicembre
- 20-12-2024Il Re Leon
- 20-12-2023Benvenuti a Bassagno
- 20-12-2023Bassano del Nulla
- 20-12-2019L'Italia del futuro
- 20-12-2019Torte di Natale
- 20-12-2018Sarà uno spettacolo
- 20-12-2017La conquista dello spazio
- 20-12-2017La città accogliente
- 20-12-2016La profezia di Andrew
- 20-12-2016Il filo di Arianna
- 20-12-2015Natale a secco
- 20-12-2014Ristoratori Bassanesi, cena di Buon Natale alle case di riposo
- 20-12-2013La Regione “on the road”
- 20-12-2013Ceramica 2.0
- 20-12-2013AkzoNobel. Donazzan: “Non ci sono le ragioni per chiudere”
- 20-12-2013M5S. Attivista espulso...via email
- 20-12-2012VIA col vento
- 20-12-2012Angarano City
- 20-12-2011Ponte di Rivarotta: a Natale circolazione nei due sensi
- 20-12-2011“Mi aspetto un 2012 importantissimo”
- 20-12-2010In arrivo a Bassano 9 rilevatori di velocità
- 20-12-2010“Rivoluzione” al Museo Civico
- 20-12-2009La campagna va in città
- 20-12-2009Elezioni regionali: è Luca Zaia il candidato della Lega Nord
- 20-12-2009Neve a Bassano, i soliti disagi
Più visti
Geopolitica
15-12-2025
La Siria del post Assad tenta di recuperare terreno in ambito internazionale
Visto 9.269 volte



