Ultimora
19 Apr 2024 18:56
'Non mi piace il Padiglione Italia', fischi a Brugnaro
19 Apr 2024 17:48
Monte di Pietà, le sale del dolore e dell'avidità umana
19 Apr 2024 16:52
Canal Grande colorato di verde e rosso, bloccati francesi
19 Apr 2024 16:53
Biennale, inaugurato padiglione Vaticano nel carcere femminile
19 Apr 2024 15:15
Portiere senza un braccio, salva squadra con tuffo allo scadere
19 Apr 2024 17:01
La meccanica quantistica per il progresso VIDEO
19 Apr 2024 18:48
L'ANALISI / La mossa di Israele un segnale di de-escalation
19 Apr 2024 18:28
Serie A: Genoa - Lazio DIRETTA e FOTO
19 Apr 2024 17:37
Italiano e il bacio contestato, "non c'è stato"
19 Apr 2024 17:31
Il Canal Grande colorato di verde e rosso, bloccati due turisti francesi
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
La denuncia delle farmacie: mancano medicinali
Diversi farmaci resi indisponibili dalle aziende farmaceutiche. Lo segnala Federfarma Veneto, l'associazione dei titolari di farmacia. Il dr. Alberto Fontanesi (Federfarma Vicenza): “Un grave disagio per noi, ma soprattutto per i cittadini”
Pubblicato il 18-01-2011
Visto 7.710 volte
Ci sono lo Xeristar e il Cymbalta, farmaci indicati per i disturbi d'ansia. Ma anche l'Aldomet, farmaco anti-ipertensione, oppure il Sotalex, per il trattamento delle aritmie cardiache, e il suo principio attivo Sotalolo. Come pure il Keppra, medicinale prescritto per le crisi epilettiche, il Memac per l'alzheimer o il Farganesse fiale, usato nella cura delle allergie respiratorie.
Ma l'elenco - in realtà - è molto più lungo e articolato : ed è la lista dei farmaci non disponibili, o difficilmente reperibili, nei banconi delle farmacie del territorio regionale.
La denuncia viene lanciata da Federfarma Veneto, l'Unione Regionale dei titolari di Farmacia del Veneto che segnala, in una nota, "la grave difficoltà, in continuo e preoccupante aumento, rilevata dalle 1222 farmacie associate, di reperire nel normale ciclo distributivo regionale veneto numerose specialità medicinali.”
Il dr. Alberto Fontanesi, presidente di Federfarma Vicenza
“Si tratta di farmaci - specifica Federfarma Veneto - utilizzati nella cura di patologie come ipertensione, morbo di Parkinson, depressione, micosi, ansia. Tra i medicamenti ad alta difficoltà di reperimento anche l'acido folico per le donne incinte e gli anticoncezionali".
Una situazione difficile, peggiorata a partire dallo scorso autunno e che crea disagi soprattutto tra i pazienti che hanno bisogno continuativo di medicine d'uso quotidiano.
“Ciò che sta avvenendo in Veneto - spiega nella nota Marco Bacchini, presidente di Federfarma Veneto - travalica quella che in gergo tecnico si definisce una rottura di stock, ovvero una temporanea assenza dal mercato di qualche medicinale. Quella attuale infatti si protrae da troppo tempo e per troppi farmaci creando forti disagi ai pazienti.”
“Abbiamo già inviato comunicato all'Aifa, Agenzia Italiana del Farmaco e al Servizio Farmaceutico regionale - prosegue il comunicato - affinché si adoperino nei confronti delle aziende farmaceutiche per trovare una soluzione definitiva.
Il problema è fortemente sentito dal farmacista che vive questo disservizio come un notevole impedimento allo svolgimento dell'attività professionale cui sono chiamate le farmacie sul territorio”.
“La nostra categoria - conclude Bacchini - non ha alcuna responsabilità in questa vicenda che evidentemente danneggia anche noi, ma soprattutto il paziente".
Il problema riguarda tutto il Veneto e il nostro territorio non fa eccezione.
A confermarcelo è il dr. Alberto Fontanesi, farmacista a Cartigliano, presidente di Federfarma Vicenza, l'organismo provinciale di Federfarma Veneto.
“Questi medicinali - ribadisce il presidente di Federfarma Vicenza - mancano già da parecchio tempo. Siccome creano un disagio diffuso, abbiamo provveduto a denunciare la cosa alle competenti autorità sanitarie. Si tratta di un'iniziativa che è davvero in funzione del servizio delle farmacie ai cittadini. Mancano medicinali, e alcuni sono farmaci importanti dal punto di vista terapeutico.”
Ma a cosa è dovuta la mancanza o carenza di questi medicinali?
“Bisogna chiederlo - sottolinea il dr. Fontanesi - a chi i farmaci li produce, rappresentati da un'organizzazione che non è la mia, e cioè Farmindustria. Avranno forse i loro buoni motivi, ma certamente questa situazione è diventata un problema quotidiano che crea gravi disagi a noi, ma soprattutto ai cittadini.”
Il 19 aprile
- 19-04-2023Buon App etito
- 19-04-2023Pubbliche Relazioni
- 19-04-2022Speranza Granda
- 19-04-2021La scoperta dell'AmErika
- 19-04-2021Una poltrona per due
- 19-04-2019All Inclusive
- 19-04-2019E le Stelle stanno a guardare
- 19-04-2019Io sindaco, tu rista
- 19-04-2018Toni di guerra
- 19-04-2018Ma la notte no
- 19-04-2018Pengo al nodo
- 19-04-2017Grazie a Dio è martedì
- 19-04-2017Ascolti TV: Auditel premia “Di Padre in Figlia”
- 19-04-2017Bassano per le rime
- 19-04-2017Souvenir d'Eataly
- 19-04-2017L'arma segreta
- 19-04-2017Sorelle d'Italia
- 19-04-2016Gufi, Tapiri & C.
- 19-04-2014E' morto Toni Zen
- 19-04-2014La “Rinascita” di Giangregorio
- 19-04-2014CNA in lutto, è morto Maurizio Pettenuzzo
- 19-04-2014Ricomincio da tre
- 19-04-2013M5S, cambiano portavoce e addetto stampa
- 19-04-2013Il generale e i suoi coriandoli
- 19-04-2013Una sagra al Museo
- 19-04-2013Solo per i loro occhi
- 19-04-2012Ros@' 2012 scende in piazza
- 19-04-2012Laura Puppato: “Il progetto Karizia è un gassificatore mascherato”
- 19-04-2012Animal House
- 19-04-2011Questa volta i vandali sono i turisti
- 19-04-2011Verso un “Contratto di fiume” per il Brenta
- 19-04-2011Vade retro, internet
- 19-04-2011Rischi idraulici e idrogeologici, istruzioni per l'uso
- 19-04-2010Tinto Brass, gli “Umoristi” e poi il malore