Ultimora
15 Jun 2025 12:43
Aymane morto a 16 anni, 'esempio di coraggio e umanità'
14 Jun 2025 18:31
Grande frana sulla Croda Marcora, tra San Vito e Cortina
14 Jun 2025 17:38
Il padre di Chantal, 'sono stati anni durissimi'
14 Jun 2025 17:33
Il padre di Chantal: "Sono stati anni durissimi"
14 Jun 2025 17:14
Ragazzo rischia di annegare a Jesolo, salvato dai bagnini
14 Jun 2025 16:11
A Caracalla la prima di Allevi di MM22
15 Jun 2025 14:42
Lo Squalo di Spielberg, i 50 anni del primo blockbuster
15 Jun 2025 13:37
Mediobanca, rinvio dell'assemblea al 25 settembre
15 Jun 2025 13:32
Lunedì scade la prima rata Imu, pagamenti per 11 miliardi
15 Jun 2025 13:27
Ita, sospesi i voli Roma-Tel Aviv fino al 31 luglio
15 Jun 2025 13:13
Domenica con forti temporali al Nord e caldo al Sud
15 Jun 2025 13:03
++ Idf, colpito il quartier generale nucleare dell'Iran ++
Sono stati consegnati i lavori per effettuare importanti modifiche funzionali al depuratore di Cismon del Grappa – Giarre in Comune di Valbrenta. Un adeguamento da 850 mila euro che permetterà di migliorare le performance nella depurazione del refluo e di ridurre le spese di gestione e manutenzione.
«Si tratta di un intervento importante per tutto il bacino e per la comunità di Cismon del Grappa – commenta il sindaco Luca Ferazzoli –. Siamo sicuramente soddisfatti perché, grazie al costante dialogo con Etra, siamo riusciti a mitigarne l’impatto nell’interesse collettivo e di quello delle abitazioni limitrofe all’impianto».

Il depuratore di Cismon del Grappa
«Seguendo la pianificazione dell’Autorità di Bacino Brenta, Etra sta sviluppando una serie di progetti finalizzati all’adeguamento tecnico e normativo di vari impianti, tra cui il depuratore di Cismon del Grappa – spiega il presidente di Etra, Flavio Frasson – I lavori, che si concluderanno alla fine del 2023, permetteranno di migliorare le performance e contestualmente di ridurre le spese di gestione e manutenzione. Per raggiungere tale obiettivo verranno rivisti sia gli aspetti infrastrutturali che impiantistici del depuratore e sistemati alcuni aspetti di natura amministrativa, quali la proprietà dei terreni e l’autorizzazione paesaggistica, rimasti irrisolti fin dai tempi della presa in gestione da parte di Etra dell’impianto. Il progetto prevede la realizzazione di due nuovi manufatti interrati in calcestruzzo, di un nuovo edificio tecnologico, l’installazione di tutte le apparecchiature necessarie al funzionamento dell’impianto e la sistemazione superficiale dell’area con mitigazione degli impatti ambientali».
Il dimensionamento del depuratore era stato eseguito in ragione di 1.300 abitanti equivalenti. Allo stato attuale le prestazioni garantite dall’impianto rientrano nei limiti imposti dalla normativa, ma risultano problemi legati all’obsolescenza delle tecnologie in uso al momento della realizzazione del depuratore, che non permettono di ottimizzare le performance di depurazione. In particolare, il sedimentatore secondario esistente richiede frequenti interventi degli operatori per garantire prestazioni che comunque si attestano ben al di sotto di quelle di tecnologie più recenti.
L’intervento, tenuto conto che il numero di abitanti della località di Cismon del Grappa è inferiore ai 700, limiterà la potenzialità dell’impianto a 1.000 abitanti equivalenti, in modo da poter fare comunque fronte alle oscillazioni legate alle presenze turistiche ed all’eventuale collegamento, in via emergenziale, degli scarichi provenienti dall’impianto di potabilizzazione della sorgente Fontanazzi, sito al limite nord della rete di fognatura servita dall’impianto di depurazione, ed oggetto attualmente di un progetto di potenziamento
Dal punto di vista tecnico viene progettato un impianto dotato delle più moderne apparecchiature, saranno demolite le parti non più idonee a svolgere la funzione prevista, installate strumentazioni di controllo, rifatti gli impianti elettrici ed illuminazione e sistemata l’area, con una nuova recinzione a rete e nuovi cancelli di accesso. Verrà realizzata anche una rete di raccolta delle acque meteoriche, con relativo sistema di gestione delle acque di prima pioggia. Infine, per ottemperare a quanto indicato nell’autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Ministero della Cultura, verrà realizzata una fascia di mitigazione a doppio filare alternato con specie locali miste sul lato Est della nuova area, mentre sul lato Sud sarà posata una recinzione con una maglia più fitta di quella esistente. I manufatti fuori terra in calcestruzzo, per la parte esposta, saranno dipinti con toni naturali.
Il 15 giugno
- 15-06-2024Demagonia
- 15-06-2023Campi di battaglia
- 15-06-2022Manu in alto
- 15-06-2022Un Astra fa
- 15-06-2022Notte di fuoco
- 15-06-2021Territori nell’ombra
- 15-06-2021Teatro Astra, cede il tetto
- 15-06-2020Cambio di direzione
- 15-06-2019Rapulzel
- 15-06-2019Minority Report
- 15-06-2018SOAp Opera
- 15-06-2018La questione in ballo
- 15-06-2018L'Imprevisto
- 15-06-2018E luce fu
- 15-06-2018Il messaggio dell'ex
- 15-06-2017Il Caffè shakerato
- 15-06-2017Patto Cinico
- 15-06-2017Pericolo di estinzione
- 15-06-2017Maria che risposta
- 15-06-2015Piazza degli Eroi
- 15-06-2013“Ma sio fora la sacralità non si trafora”
- 15-06-2013Non ci siamo proprio
- 15-06-2013No Slot
- 15-06-2012In giro per Bassano…un trattore senza targa
- 15-06-2011Bye-bye, gelso bianco
- 15-06-2011La piccola Ester uccisa da un meningococco
- 15-06-2010Giunta: “Generazione Italia per riavvicinare la gente alla politica”