Ultimora
2 Jun 2023 19:12
Dal mare al banco ostriche e cozze in retine bio per mari puliti
2 Jun 2023 17:27
Salone nautico Venezia tocca 15mila presenze in tre giorni
2 Jun 2023 17:16
Si tuffa da un pontile con acqua bassa, rischia uso delle gambe
2 Jun 2023 17:12
A Peschiera niente sbarco di giovani, la stazione è blindata
2 Jun 2023 16:03
Sorpresi dal temporale sul Carega, 2 escursionisti in salvo
2 Jun 2023 16:01
Al Salone di Venezia i progetti per le navi del futuro
2 Jun 2023 22:28
Serie A, Sassuolo-Fiorentina 1-3 LE FOTO
2 Jun 2023 22:10
Serie A, Sassuolo-Fiorentina 1-2 DIRETTA e FOTO
2 Jun 2023 22:01
Serie A, Sassuolo-Fiorentina 1-1 DIRETTA e FOTO
2 Jun 2023 21:38
Serie A, Sassuolo-Fiorentina 0-1 DIRETTA e FOTO
2 Jun 2023 21:16
Scontro tra due treni in India, almeno 50 morti e 500 feriti
2 Jun 2023 20:22
Scontro tra treni in India. Centinaia di feriti, oltre 50 morti
Redazione
Bassanonet.it
Tanto va il Gatto in bici... che poi arriva a Capo Nord!
La storia di Fabio Gatto: giovane di Maser avvicinatosi alla bici come riabilitazione dopo un gravissimo incidente, una passione che ora lo sta portando a pedalare da solo verso Capo Nord
Pubblicato il 25-08-2014
Visto 4.855 volte
Quanti di voi hanno sognato tante volte di mettere alla prova se stessi cercando di raggiungere quel che molti consideravano utopia? Per tanti il sogno è rimasto tale, per altri invece si sta concretizzando in realtà.
Il sognatore in questione all'anagrafe di Crespignaga di Maser è registrato come Fabio Gatto e ha poco più di 25 anni. Il sogno che sta inseguendo è quello di raggiungere Capo Nord, con lui solo la sua fida bicicletta, una tenda e lo stretto necessario per sopravvivere.

Avvicinatosi alla passione per le due ruote a seguito di un incidente in cui stava per rimanere paralizzato, ha aumentato di anno in anno la portata delle sue imprese ciclistiche, toccando con quella di quest'anno l'incredibile, 5.500 km e più di 25 gradi di latitudine.
Non si tratta solo di una storia di sport e di avventura. La sua storia ci insegna come con il carattere e lo spirito giusto, anche la più brutta sorpresa che ci può riservare la vita, può trasformarsi nell'inizio di un'avventura che non si avrebbe mai avuto il coraggio e lo stimolo di intraprendere prima.
Il 5 agosto scorso è partito da Crespignaga dicendo alla madre "Ciao mamma, vado a fare un giro" ed in questi giorni sta già pedalando in Scandinavia puntando all'estremo nord.
A noi non resta che godere della sua impresa, con ammirazione e un pelo di invidia, pensando ad una sua frase che lo sta accompagnando in questi giorni: "Il vento che soffia sul viso e sembra rallentarti, è una piacevole sensazione che ti spinge a continuare".
Il 02 giugno
- 02-06-2017Restauro senza sosta
- 02-06-2017I favolosi anni 60
- 02-06-2017Da Google a San Francesco
- 02-06-2016Arrampicatore social
- 02-06-2016Bassanesi tra le Culture
- 02-06-2016Festa delle Culture a Bassano, il programma della prima giornata
- 02-06-2015Quattro parole su quattro eletti
- 02-06-2015Ceres c'è. E ci fa
- 02-06-2014Gianni Zen: “Voterò Poletto al secondo turno”
- 02-06-2014Segnali di fumo
- 02-06-2014L'orizzonte sul Tempio
- 02-06-2012“Nun Te Regghe Più”: l'on. Sbrollini risponde all'appello
- 02-06-2011“Scacco Matto al Nuclea-Re”
- 02-06-2011“Dialogando”, finale senza Maroni e gli altri big
- 02-06-2009Michele Fusaro condannato a 30 anni