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Golden Game, che peccato!

Nel big match dell’ottava giornata i giallorossi sfiorano l’impresa: avanti 0-2 e 8-15 nel 3°, spengono la luce e si fanno rimontare dal Golden Plast Potentino. Ma il 3° posto regge ancora …

Pubblicato il 05-12-2011
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GOLDEN PLAST POTENTINO - GOLDEN GAME BASSANO (23-25, 23-25, 25-22, 25-14, 15-12)

GOLDEN PLAST PONTENTINO: Marcatilli, Musillo, Tobaldi, Zampetti, Miscio, Zamponi, Caciorgna, Terranova, Bianchi, Muzio, Fiori, Medei. All. Marchetti

GOLDEN GAME BASSANO: Comacchio ne, Meneguzzo 20, Roman 9, Pontarollo 0, Osellame 1, Murer 0, Guarise 9, Gottardo 13, Bertoncello 0, Pianese 3, Volpato 18, Lollato (L). All. Poletto


Finisce con la festa del Golden Plast Potentino e con il grande rammarico di un Golden Game che di sicuro, dopo essere stato avanti 0-2 e 10-15 nel 3°, ha sprecato una ghiottissima occasione di portarsi nelle zone altissime del campionato e di dare una svolta piuttosto netta alla propria stagione un po’ altalenante. Sin qui l’aspetto negativo di una serata che sicuramente ha lasciato non poco l’amaro in bocca al tecnico Diego Poletto e ai giallorossi, tutti comprensibilmente arrabbiati con sé stessi a fine match per non essere riusciti a chiudere l’incontro. Ma se per molti il bicchiere è mezzo vuoto, resta il fatto che gli elementi positivi della giornata non mancano nè si possono nascondere.

Anzitutto di buono resta ancora una volta il fatto che con questo punticino prezioso il Bassano conserva il 3° posto dall’ennesimo assalto del Mestrino vittorioso solo al 5° set col Silvolley terzultimo, il che conferma una volta di più le insidie di un campionato completamente diverso da quello scorso, perché qui davvero tutti possono vincere o perdere con tutti. Tanto per dirne una in testa ha rallentato la corsa anche il Vecci Jesi, formazione che fino a ieri era a punteggio pieno e che invece ieri è stata battuta con un secco 3-0 col Cortona Volley, prossimo avversario dei giallorossi al PalaBruel. Ma al di là delle considerazioni sulla classifica, di positivo c’è soprattutto il fatto che dopo due trasferte giocate malissimo contro squadre sulla carta inferiori, proprio in una delle trasferte più difficili del torneo Guarise e compagni hanno giocato alla grande per più di metà partita contro un avversario di primissimo livello: giocarsela alla pari con la squadra di Marchetti rischiando di tornare a casa con uno 0-3 netto e meritato non è cosa da tutti e questo conferma ancora una volta le qualità di una squadra cui manca solo un po’ di continuità.

Nel 1° set il Golden Game si scrolla di dosso il torpore iniziale passando dal 10-8 al 10-13 con un break che segna la svolta: il parziale di 0-5 infatti esalta i giallorossi bravi a chiudere 23-25 con un attacco dell’ottimo Luca Gottardo. Nel 2° il Bassano continua a giocare bene mantenendosi in vantaggio di una lunghezza fino alla seconda sosta tecnica (7-8 e 15-16 Volpato): il Golden Plast riesce a mettere la testa avanti portandosi sul 22-20, ma nel finale i bassanesi hanno ancora una volta la meglio chiudendo 23-25 ancora con un attacco di Gottardo. Sin qui tutto benissimo, anche se a dire il vero anche nel 3° set la squadra di Poletto parte forte portandosi avanti addirittura 9-14. Mister Marchetti, il grande ex della partita, corre ai ripari chiamando il time out che dà la sveglia ai suoi uomini, mentre dall’altra parte della rete si spegne la luce perché i giallorossi tutto d’un tratto si bloccano consentendo ai marchigiani di rientrare in partita. In un amen dal 10-15 di Gottardo il Golden Plast di porta avanti 18-16 e a nulla serve la reazione del Bassano che, con Pianese in campo al posto dell’infortunato Roman, riesce a riportarsi avanti 18-19 per poi cedere definitivamente 25-22. Nel 4° set a raccontare il crollo bassanese basta il punteggio di 25-14 con cui si chiude il parziale, mentre nel tie break il vantaggio di 4 punti accumulato dagli uomini di Marchetti prima del cambio campo (5-1, 8-4) non verrà più colmato fino al 15-12 finale che scatena la festa del pubblico di Potenza Picena.
Domenica prossima si torna al PalaBruel per un match da brividi col Cortona Volley, la quinta forza del campionato che ieri sera ha fermato la marcia della corazzata Jesi.


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