Ultimora
12 Nov 2025 09:57
Incidente fra tre mezzi, chiusa la Nuova Strada del Santo
11 Nov 2025 20:31
La Rsu del teatro La Fenice chiede un incontro a Zaia
11 Nov 2025 20:01
Incidente nel Padovano, morto un uomo di 65 anni
11 Nov 2025 19:13
Arrestato 25enne per spaccio e detenzione d'arma clandestina/RPT
11 Nov 2025 19:14
Ricovero prolungato Branduardi, slitta anche concerto a Venezia
11 Nov 2025 18:58
Arrestato 25enne per spaccio e detenzione d'arma clandesti
12 Nov 2025 10:02
A 22 anni dalla Strage di Nassiriya, Mattarella: 'L'Italia continuerà a contribuire alle missioni in
12 Nov 2025 09:32
A 22 anni dalla Strage di Nassiriya, La Russa: 'Ricorda il valore di chi ha difeso la pace'
12 Nov 2025 09:30
Trump: 'Obbligato a far causa alla Bbc per le modifiche al discorso'
12 Nov 2025 09:10
++ Trump, obbligato a far causa a Bbc per modifiche discorso ++
12 Nov 2025 09:13
Ex Ilva, da cig a nuovo pretendente: ecco il piano a 4 anni
12 Nov 2025 08:24
Iea, cresce la domanda di energia, tensioni senza precedenti
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Beghetto scommette sul suo Bassano
“A Gradisca con l’approccio giusto. Per migliorare sul piano del gioco ci vuole tempo ma la mentalità è quella giusta”. Pellizzer e La Grotteria titolari.
Pubblicato il 17-10-2009
Visto 1.414 volte
Massimo Beghetto ha un concetto che gli rimbalza interrottamente nella testa alla vigilia della delicata trasferta in casa dell’Itala San Marco: fare punti per trovare continuità di risultati. “Non possiamo permetterci passi falsi, fare punti domenica per noi è fondamentale per proseguire al meglio nel cammino che abbiamo intrapreso. In tanti anni da calciatore ho imparato che affinché tutti abbiano in testa il medesimo concetto e si prodighino con successo nel perseguirlo ci vuole tanto tempo, lavoro e organizzazione. Per fare un esempio per conoscere a fondo le caratteristiche di un compagno nuovo ci vogliono dei mesi, non delle settimane”. Il Bassano attuale è una squadra compatta, concede poco niente agli avversari ma fatica dannatamente a produrre chiare occasioni da rete. Per forza di cose il nuovo allenatore è proprio su questo aspetto che sta concentrando i suoi sforzi: -“Durante la settimana abbiamo provato alcune soluzioni – confida Beghetto – impostando il lavoro sulla costruzione del gioco. Abbiamo intrapreso un lungo percorso, i progressi si vedranno poco alla volta. Bisogna avere pazienza, provare e riprovare per rendere automatici determinati meccanismi”. I difetti palesati in questo scorcio di campionato, evidentemente, non potranno venir sperati nel giro di pochi giorni. Per questo Beghetto sottolinea un aspetto che reputa fondamentale: -“Verrà il momento in cui l’aspetto tecnico e tattico assumerà primaria importanza ma ora come ora le risposte la squadra deve darle sotto il profilo mentale. Durante le partite come nella preparazione alle gare. In queste due settimane ho avuto tanti riscontri positivi i ragazzi sono vogliosi, determinati e credono fortemente in quello che stiamo facendo. Questi non sono dettagli ma rappresenta il massimo per un allenatore in un momento delicato come il presente. Il risultato non posso conoscerlo a priori ma sono arciconvinto che a Gradisca faremo una buona prestazione”. Gli avversari sono appaiati ai giallorossi con nove punti ma sono reduci da una vittoria con la Colligiana e da un buon pareggio in casa della Nocerina: -“L’Itala San Marco è una buona squadra che gioca col 4-3-1-2, combattiva e organizzata. Inoltre può disporre di un potenziale offensivo di tutto rispetto potendo contare su Neto Pereira, Bonocunto (trequartista) oltre a Zubin che noi tutti conosciamo benissimo”.
La formazione. Infortunati Anaclerio, Zanetti (dovrebbero tornare in gruppo la settimana prossima), Chiopris Gori e Buelli. Recuperabile, invece, Gabriele Graziani. Ma la maglia numero 9 dovrebbe essere comunque affidata ancora a Christian La Grotteria. Il “Gaucho” è atteso come uno dei principali protagonisti, uno di quei giocatori in grado di far la differenza e dare qualità alla manovra, soprattutto vista l’assenza di un playmaker classico. Il suo rendimento deve, però essere ben maggiore di quanto fatto vedere con la Giacomense: -“ Christian diventa il nostro punto di riferimento quando non troviamo spazi. Sa usare molto bene il fisico per proteggere la palla, permettere alla squadra di alzarsi e incominciare un’azione d’attacco. Adesso ha bisogno di raggiungere uno stato di forma migliore per questo si sta allenando con sacrificio e costanza. Lui e Graziani possono giocare assieme? Con il 4-4-2 vedo più le controindicazioni di una coppia con queste caratteristiche. Con un altro sistema di gioco, come il 4-3-1-2, invece, si potrebbero trovare delle soluzioni per farli convivere”. Formazione praticamente completata (vedi schema a destra) con l’unico dubbio per quanto riguarda il terzino sinistro: il ballottaggio è tra Beccia e Veronese”. Chi è sicuro del posto è Michele Pellizzer. L’assenza di Zanetti ha spalancato le porte dell’undici titolare al giovane difensore bassanese: -“Con il cambio in panchina noi giocatori dobbiamo assumerci maggiori responsabilità. Prima forse inconsciamente ci eravamo adagiati nella convinzione che prima o poi avremmo comunque vinto la partita. Adesso abbiamo messo a punto diverse cose e crediamo ciecamente nelle nostre possibilità di riemergere seguendo le indicazioni di Beghetto. Come si ferma Zubin? Emil è forte e completo senza contare che è motivatissimo. Per questo dovremmo dare il 110%. Se poi lui segna ma il Bassano vince allora ben venga”.
Michele Pellizzer è in rampa di lancio. Il bassanse è alla terza gara da titolare (foto Andrea Martinello)
Più visti
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 5.204 volte
Sociale
06-11-2025
La bicicletta diventa strumento di inclusione: nasce la Fondazione Stravarda
Visto 2.631 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.780 volte





