Ultimora
1 Jul 2025 01:28
Ennesima colata detritica da Croda Marcora, chiusa statale 51
30 Jun 2025 18:52
Inaugurato a Istrana nuovo polo logistico Labomar
30 Jun 2025 18:50
Basket: Jalen Cole nuovo playmaker della Umana Reyer Venezia
30 Jun 2025 15:29
Smontata 'coda leone' Mestre, installata un'opera 'sociale'
30 Jun 2025 14:37
Nuvola polvere dopo frana in Cadore, geologo, 'montagne marce'
30 Jun 2025 14:23
Aveva 3,5 chili cocaina, donna arrestata da polizia a Venezia
1 Jul 2025 09:45
Caldo record, sale il numero di Regioni che vietano il lavoro all'aperto dalle 12.30 alle 16.00
1 Jul 2025 09:50
Facebook avvia test per analizzare le foto sullo smartphone
30 Jun 2025 09:23
Evoluzione in retromarcia nei pomodori delle Galapagos
30 Jun 2025 19:29
L'esploratrice Dora sfida giungla e pregiudizi
Il sabato notte si torna a casa col cuore in gola e vagamente ingastriti. Perchè lo sapevamo tutti che il Quevert e più in generale l'hockey francese non sono più quella banda di scappati di 10 o 12 anni fa, ma anzi un avversario rispettabilissimo, per usare le parole di coach Belligio, che spesso e volentieri in un recente passato ha messo alla frustra rivali titolatissimi e reputatissimi. E sullo 0-2 in effetti un filo di strizza c'è stato, ma sul 6-3 nell'ultimo quarto di partita e con Garcia sul dischetto la logica suggeriva un approdo festoso e rigoglioso per celebrare in grande stile il ritorno in Europa dal portone principale.
Invece Bassano si è colpevolmente incartato rischiando onestamente e inutilmente l'osso del collo con troppe leggerezze prima e dopo, davanti e dietro che hanno propiziato il 6-5 transalpino e costringendo tutti quanti a rimanere a sederino stretto sull'ultimo assalto sulla sirena. Poi nello spogliatoio lo stesso Belligio non si è nascosto dietro al nulla ("Avremmo dovuto vincere 10-2...) ed Emanuel Garcia ha utilizzato persino una frase più colorita ed esplicita per giudicare la prestazione del Sind ("Abbiamo giocato una partita di merda...).
Riassumendo, si poteva e si doveva gestire meglio l'intero contesto, anche se poi, a bocce ferme ed evaporato lo spago, rimane il succo dei tre punti che almeno per altre tre giornate di tiene in corsa nel girone di Champions e solo questo fa testo. Dopodichè il copione caro a questo Bassano - aggressività difensiva, ritmi alti e attacco fantasia - è comunque ineccepibile. Salvo quando in retrovia si dormono i sonni del giusto e davanti, al netto di millanta pali, si fallisce l'inenarrabile sottoporta. Ecco stasera compare il Lodi che non è più l'Amatori grandeur di un paio di stagioni orsono ma è ugualmente quintetto solidissimo, pieno zeppo di interpreti di livello (l'azzurro Illuzzi, poi il bomberino De Rinaldis, il talento fresco di Malagoli e un portiere qualificato come lo spagnolo Adri Català. Ad assemblarli quella lenza del navigatissimo Aldo Belli e quindi all'erta e all'occhio perchè se si hanno ambizioni, in casa e con formazioni di fascia media, steccare giammai. Sì d'accordo, si va in pista ogni 3 giorni, è il quarto match in 10 giorni, Lodi è più riposato, ma Belligio sa già che va frullata l'intera panca incluso Marangoni, subito reattivo col Quevert e a cui bisognerà far battere prima o poi un tiro diretto visto che gli altri stanno viaggiando a medie dopolavoristiche finora. Ma intanto si veda di agguantare il malloppo per stare in scia e non buttarsi via che fa pure rima.

Il Sind Bassano stasera col Lodi deve far valere il fattore campo (FOTO ROBERTO BOSCA)
Il 01 luglio
- 01-07-2023Generale Berlusconi
- 01-07-2022110 e lode
- 01-07-2022Il Ponte dei Pugni
- 01-07-2021Recovery Future
- 01-07-2020Fratello parking, sorella ape
- 01-07-2015Valdastico Nord, de profundis per la Nuova Valsugana
- 01-07-2014Consiglieri...al governo
- 01-07-2014Bassano City Club
- 01-07-2013Venduta l'area Metropark, chiuso il parcheggio
- 01-07-2013La Cittadella “occupata”
- 01-07-2013La Bassano di SEL
- 01-07-2013Consorzio di bonifica, approvato il bilancio ambientale
- 01-07-2011La città delle idee
- 01-07-2011Pedemontana: “sì” alla complanare Bassano-Rosà
- 01-07-2011Non aprite quella porta