Altro derby per il Golden Game: domenica arriva il Silvolley

E’ cambiato molto dalle sfide della passata stagione, quando Bassano-Trebaseleghe era una partita d’alta classifica, ovvero tra prima e seconda in classifica, e quando il fascino del derby era arricchito dalla presenza di tre ex in maglia bianco blu, ovvero Mirco Guidolin, Giacomo Osellame e Denis Geremia. Di questi è rimasto solo il libero cresciuto pallavolisticamente a Mussolente, ormai vera e propria bandiera della società padovana, mentre Guidolin ha lasciato per il beach volley per poi accasarsi al Rosà in serie C (notizia di qualche giorno fa). Sarà invece una partita dal sapore davvero particolare perGiacomo Osellame, ex di turno l’anno scorso ed ex di turno anche quest’anno: il palleggiatore trevigiano ha vissuto tre indimenticabili avventure col Silvolley giocando da protagonista nell’anno della promozione dalla serie B2 alle serie B1 (’08-’09), per poi piazzarsi nelle successive due stagioni prima al 4° e poi al 3° posto in B1. “Certo, per me non sarà affatto una partita come le altre e sarà emozionante giocare contro alcuni miei ex compagni e amici” confermaOsellame “Trebaseleghe è la squadra dove ho giocato per più stagioni (fatta eccezione per Montebelluna, società dove sono cresciuto) e dove onestamente mi sono trovato meglio per ambiente e conduzione tecnica ottenendo peraltro risultati molto gratificanti".
"Per quanto riguarda la squadra di quest’anno le perdite che hanno avuto sono state rimpiazzate ringiovanendo la rosa con un’operazione comprensibile nonchè apprezzabile: come tutte le squadre molto giovani il margine di crescita è ancora molto ampio e se otterranno la salvezza quest'anno, obiettivo secondo me ampiamente alla loro portata, avranno raggiunto una bella esperienza da far fruttare al meglio la prossima stagione. Finora hanno alternato prestazioni molto sottotono ad altre decisamente più convincenti con la particolarità che sembrano giocare meglio fuori casa che in casa il che dev’essere un primo campanello d'allarme per noi. I loro punti di forza sono sempre la battuta float e l'ordine a muro impartito dall'ottimo coach Sturam: noi dovremo essere bravi a tenere in ricezione mettendo al contempo in difficoltà la loro seconda linea per limitare capitan Squizzato in primo tempo”.