Pubblicità

Pubblicità

Paolo Massimiliano PaternaPaolo Massimiliano Paterna
Giornalista
Bassanonet.it

Contaminazioni

Italia per la pace?

Tre quesiti per il referendum abrogativo

Pubblicato il 04-07-2023
Visto 5.042 volte

Pubblicità

Come per altre città d’Italia, anche a Bassano del Grappa è presente la raccolta delle firme per il referendum “Italia per la pace”, ideata dalla Società Cooperativa di Mutuo Soccorso “Generazioni Future” e messa in atto da cittadini che non concepiscono la democrazia rappresentativa come mera accettazione passiva.
I primi due quesiti riguardano l’ambito dell’attuale conflitto europeo: la fornitura di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari a favore dell’Ucraina, e la derogabilità dal regime di divieto di esportazioni di armi in territori belligeranti.
Posizioni giudicate in contrasto con l’articolo 11 della Costituzione italiana.

E’ fondamentale raccogliere 500.000 firme per ogni quesito per potere avviare la consultazione referendaria in Italia


Il referendum abrogativo è previsto dall'art. 75 della nostra Costituzione, e stabilisce che 500.000 cittadini o 5 Consigli regionali, possano proporre all'intero corpo elettorale “l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge".

L’obbiettivo sembra tutt’altro che irraggiungibile, incontrerebbe infatti il pensiero di molti italiani secondo i sondaggi dell’Ipsos Group S.A., società multinazionale di ricerche di mercato e consulenza con sede a Parigi, che scrive: “Nonostante vi sia la percezione che la maggior parte degli italiani si schieri dalla parte dell’Ucraina, la realtà sembra essere un’altra: quasi il 50% dei rispondenti non si schiera ed è minima la quota di intervistati che rivela di patteggiare per la Russia […] il giudizio sull’informazione continua ad essere critico: il 40% sostiene che sia troppo sbilanciata a favore dell’Ucraina e di Zelensky.” (www.ipsos.com/it-it/russia-ucraina-ultime-news-italiani-riducono-timori-scoppio-terza-guerra-mondiale-3-monitoraggio-ipsos)

Il terzo quesito concerne la sanità pubblica, al fine impedire la tendenza alla privatizzazione dei servizi per la salute ed ogni eventuale conflitto di interessi nell’allocazione di fondi pubblici. Il quesito vuole cancellare la previsione di legge per cui le Regioni possono ammettere la partecipazione di soggetti privati nella pianificazione sanitaria. Non si vuole perciò allontanare i privati convenzionati dalla gestione sanitaria, ma mantenere la programmazione esclusiva responsabilità del settore pubblico, ciò attraverso l’abrogazione dell’art. 1 (Programmazione sanitaria nazionale e definizione dei livelli uniformi di assistenza), comma 13, decreto legislativo n. 502/1992 (Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421 (Gazzetta Ufficiale n. 305 del 30 dicembre 1992 – Supplemento ordinario n. 137)) limitatamente alle parole “e privati e delle strutture private accreditate dal Servizio sanitario nazionale”.

Descrizione dei tre argomenti è disponibile al link generazionifuture.org/il-significato-del-referendum-contro-la-guerra-e-a-favore-della-sanita-pubblica/i-quesiti/

Su www.generazionifuture.org, è possibile firmare direttamente, su generazionifuture.org/il-significato-del-referendum-contro-la-guerra-e-a-favore-della-sanita-pubblica/mappa-banchetti/
è presente la mappa per trovare il banco di raccolta firme nella propria città.
La sottoscrizione è anche possibile negli uffici del Comune cui si è iscritti nelle liste elettorali.
Il termine ultimo di presentazione delle firme è il 22 luglio. In caso di successo, perché il referendum sia valido deve essere raggiunto il quorum di validità, devono cioè partecipare alla votazione la maggioranza degli aventi diritto.

    Pubblicità

    Più visti

    1

    Attualità

    26-04-2025

    E tra le rette lettere l’arte

    Visto 10.578 volte

    2

    Politica

    23-04-2025

    L’abdicAzione

    Visto 10.242 volte

    3

    Attualità

    23-04-2025

    O Chioma O Morte

    Visto 10.210 volte

    4

    Attualità

    25-04-2025

    ANPI orizzonti

    Visto 10.021 volte

    5

    Politica

    24-04-2025

    Licenziato in tronco

    Visto 9.969 volte

    6

    Attualità

    24-04-2025

    In Sole 24 Ore

    Visto 9.946 volte

    7

    Attualità

    28-04-2025

    Bonifica istantanea

    Visto 4.165 volte

    8

    Politica

    28-04-2025

    Calendimaggio

    Visto 4.010 volte

    9

    Danza

    27-04-2025

    Dance Well: tra arte, salute e cambiamento

    Visto 2.637 volte

    10

    Calcio

    23-04-2025

    Bassano, colpito e affondato

    Visto 2.278 volte

    1

    Attualità

    18-04-2025

    Anna dei miracoli

    Visto 20.701 volte

    2

    Attualità

    21-04-2025

    Sua Spontaneità

    Visto 15.128 volte

    3

    Attualità

    19-04-2025

    Posa plastica

    Visto 14.260 volte

    4

    Politica

    03-04-2025

    Senza PL sulla lingua

    Visto 12.897 volte

    5

    Attualità

    09-04-2025

    Frutti di chiosco

    Visto 12.334 volte

    6

    Politica

    08-04-2025

    Marco Tullio Pietrosante

    Visto 12.147 volte

    7

    Attualità

    01-04-2025

    Saldi di primavera

    Visto 11.798 volte

    8

    Politica

    11-04-2025

    I grandi assenti

    Visto 10.997 volte

    9

    Politica

    14-04-2025

    Forza Italia Viva

    Visto 10.696 volte

    10

    Attualità

    31-03-2025

    Cassata alla Bassanese

    Visto 10.618 volte