Ultimora
19 Mar 2024 11:04
Mano semiamputata in azienda, un operaio grave nel veronese
19 Mar 2024 10:40
Furto in un'abitazione del veronese, un arresto
19 Mar 2024 09:16
Riciclaggio tramite una banca abusiva cinese, 13 arresti
18 Mar 2024 16:07
Gli alberi del parco si chiameranno come i bimbi del paese
18 Mar 2024 15:45
Alla Cini di Venezia la mostra Visi dedicata a Mendini
18 Mar 2024 14:49
Università di Padova in aiuto alle donne vittime di violenza
19 Mar 2024 12:07
Evacuato il ministero della Cultura per allarme bomba
19 Mar 2024 11:50
Presidente dell'Eurogruppo: 'Tutti i Paesi ratifichino il Mes'
19 Mar 2024 11:58
La bolletta dell'acqua sale nel 2023, 478 euro a famiglia
19 Mar 2024 10:53
Il presidente Mattarella all'inaugurazione della Sala stampa estera
19 Mar 2024 11:43
Austin, Washington non lascerà fallire l'Ucraina
19 Mar 2024 11:47
Allenatore adescava minori fingendosi ragazzina, arrestato
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
“Pugno di ferro”: chiuse le indagini
Concluso il lavoro dei Finanzieri di Bassano e Thiene. Chiesti 32 rinvii a giudizio per i presunti componenti di un sodalizio criminale che avrebbe lucrato su operazioni inesistenti per oltre 210 milioni di euro
Pubblicato il 09-05-2011
Visto 4.440 volte
Si sono concluse le indagini preliminari dell'operazione “Pugno di Ferro”: la complessa indagine, iniziata nel 2008 e condotta dai Finanzieri della Compagnia di Bassano del Grappa e della Tenenza di Thiene, che ha consentito di portare alla luce un presunto sodalizio criminale dedito all' illecita commercializzazione di materiali ferrosi e plastici.
Un'associazione a delinquere che, sfruttando il meccanismo dell’interposizione fittizia di imprese cartiere localizzate in Italia e all’estero e avvalendosi di false fatturazioni, consentiva ad altre imprese di abbattere il reddito con l’inscrizione in bilancio di costi fittizi e di costituire ingentissime scorte di denaro per acquisti in nero.
Le indagini, scattate nel 2008, erano culminate nell'aprile dell'anno successivo con oltre 180 perquisizioni delle Fiamme Gialle, eseguite su tutto il territorio nazionale e in Austria e con l'esecuzione di 20 provvedimenti di custodia cautelare, di cui 13 in carcere e 7 ai domiciliari, nei confronti di altrettanti indagati di diverse località del Nord Italia, ma residenti in gran parte nel Thienese e con un “domiciliare” applicato anche a Molvena.
Secondo gli investigatori della Compagnia comandata dal cap. Pietro De Angelis il materiale ferroso - costituito perlopiù da scarti di lavorazione, rottami ferrosi e dismissioni industriali provenienti da diversi canali - veniva recuperato e ceduto in nero dai cosiddetti “rottamai”, senza l’emissione di regolare documentazione fiscale, a grosse aziende che rivendevano successivamente il materiale a numerose acciaierie e fonderie per la realizzazione del prodotto finale.
Le grosse aziende, a loro volta, provvedevano a regolarizzare gli acquisti in nero appoggiandosi all’opera dell’organizzazione criminale che, dotata di una vera e propria filiera di società fittizie, curava la predisposizione di falsa documentazione, sia in materia fiscale che in materia ambientale.
Il sodalizio criminale sfruttava conti di appoggio esteri che una volta “riempiti” del denaro proveniente dalle illecite operazioni, venivano immediatamente “svuotati”, con prelevamenti in contanti, tramite corrieri appositamente incaricati di far rientrare il denaro in Italia. Una parte del denaro veniva trattenuto dall’organizzazione e destinato ad alimentare i propri traffici illeciti, mentre la restante parte veniva restituita alle grosse aziende di recupero utilizzatrici delle fatture false.
Sono state segnalate in tutto all'Autorità Giudiziaria inquirente fatture emesse per operazioni inesistenti per oltre 210 milioni di euro, oltre al sequestro preventivo di una somma complessiva di quasi 3 milioni e mezzo di euro nei confronti dei vari indagati.
La lunga indagine preliminare è ora giunta al termine, con la richiesta di rinvio a giudizio per 32 persone e il trasferimento degli atti alle procure competenti per altri 15 indagati.
Il 19 marzo
- 19-03-2023Ritorno al Futuro
- 19-03-2021C'era una volta l'Asparago
- 19-03-2021Andreotti sul Ponte
- 19-03-2021Uccellato
- 19-03-2020On the road
- 19-03-2020Il virulento
- 19-03-2019Diritto a rovescio
- 19-03-2018Non ci resta che piangere
- 19-03-2015Breganze, furto di scarpe da Mengotti per 50mila euro
- 19-03-2014L'asparago cambia marcia
- 19-03-2014M5S Bassano del Grappa: una serata sulle “Città di Transizione”
- 19-03-2014Maria Nives, l'anticipatrice
- 19-03-20145 Stelle diviso 2
- 19-03-2011Asparago Bianco di Bassano DOP pronti … via!
- 19-03-2011La Pedemontana? Passa anche da Piazza Libertà
- 19-03-2010Scenari di un Veneto in noir
- 19-03-2010Vaccinazione antirabbica, ultima chiamata
- 19-03-2009“Concerto di Primavera” dei Lions: musica e solidarietà coi Solisti Veneti