Ultimora
2 Dec 2025 20:29
Morto a Treviso Nicola Tognana, ex vice di Confindustria
2 Dec 2025 18:20
Molotov contro casa di una ex dipendente, tre arresti
2 Dec 2025 17:13
Nel Comune di Venezia la nuova figura del Disability Manager
2 Dec 2025 16:40
Calcio Venezia, maglia in collaborazione con Drake Ramberg
2 Dec 2025 16:19
Giorgia Ascari, designer di caschi che ha scelto la montagna
2 Dec 2025 16:03
Stefani, 'Patto con i veneti in 5 punti per i prossimi 6 mesi'
2 Dec 2025 23:54
Riunione Putin-Witkoff, niente intesa sui territori
2 Dec 2025 22:32
Coppa Italia: in campo Juventus-Udinese 2-0 DIRETTA e FOTO
2 Dec 2025 21:18
Putin vede Witkoff e Kushner. 'Europa vuole la guerra? Noi pronti'
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
“Birdwatching” in Regione
Il Veneto tra le regioni condannate della Corte di Giustizia Europea per la politica delle deroghe sulla caccia
Pubblicato il 25-07-2010
Visto 4.598 volte
La quarta commissione del Consiglio del Veneto presieduta da Davide Bendinelli ha in questi giorni votato a maggioranza le disposizioni sulla caccia ad alcune specie di volatili “in deroga” ai divieti previsti dai regolamenti Comunitari anche per la stagione venatoria 2010/2011. Le “altre” specie cacciabili nella nostra regione risulterebbero sei: lo storno, il fringuello, il prispolone, la pispola, il frosone e la peppola. Il testo a cui hanno votato a favore Pdl, Lega Nord e Udc (il Pd si è astenuto e IDV ha votato contro) è sostanzialmente quello presentato dai consiglieri del Pdl Dario Bond e Piergiorgio Cortelazzo. I progetti avanzati erano tre, oltre a questo uno del gruppo della Lega e uno presentato dalla Giunta Zaia, di ''manica più o meno larga'' anche per quanto riguarda il numero dei capi abbattibili. La Giunta regionale del Veneto aveva già adottato la delibera che autorizzava la cacciabilità di alcune specie vietate in passato, applicando autonomamente il regime di deroga previsto dalla Direttiva CEE 409/79 dalla stagione venatoria 2002/2003 alla stagione venatoria 2008/2009 “grazie al lavoro concertato tra l'on. Sergio Berlato, l'Assessore regionale alla caccia la bassanese Elena Donazzan e l'Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI, presieduta da Maria Cristina Caretta”. Anche l’anno scorso i cacciatori del Veneto hanno potuto cacciare ininterrottamente alcune specie in deroga, nonostante gli innumerevoli ricorsi presentati ad ogni livello dagli anticaccia contro i provvedimenti regionali. Nella seduta consiliare prevista a palazzo Ferro-Fini per il prossimo 28 luglio saranno portate in aula le relazioni informative e la questione del progetto di legge che riguarda quest’anno.
Pare giusto e doveroso porre in evidenza che la Corte di Giustizia Europea ha intrapreso un processo contro l’Italia, con tanto di spese di condanna annesse, perché è stato stabilito che la legge sulle deroghe del Veneto viola di fatto la Direttiva Comunitaria. Il 15 luglio scorso la stessa Corte ha condannato il nostro Paese perché tramite alcune Regioni legittima la caccia in deroga a specie protette. Un nonnulla? Per far sentire il dissenso concertato per il punto all'ordine del giorno del Consiglio Regionale del Veneto di mercoledì prossimo, ENPA, LAC e LAV organizzeranno un sit-in di protesta davanti a Palazzo Ferro Fini dalle ore 9.30. E’ stata anche firmata una diffida notificata a tutti i 60 Consiglieri, a firma dei presidenti nazionali di ENPA, LAC, LAV, Legambiente, LIPU BirdLife Italia e WWF Italia.
Un modo di vedere il mondo contro l’altro, vincerà la disputa chi è politicamente meglio piazzato, anche se di fatto sembra che regni la quasi totale concordia sull’argomento, del resto il mondo venatorio è capillarmente distribuito, associato, organizzato sul territorio. E più in generale, spostando solo di un soffio la mira: fatto il divieto è costume diffuso cercare sempre la deroga, un sistema di legittimo adeguamento al contingente o la fotografia sottoesposta di un malcostume dilagante, della ricerca di un “legale” non rispetto della normativa, e quindi in sostanza la spia accesa di qualcos’altro?
Il 03 dicembre
- 03-12-2024Union Pivo
- 03-12-2024Convento e con ghiaccio
- 03-12-2024Pattinaggio sul foliage
- 03-12-2021Ecce Ebe
- 03-12-2020L'assessore ai lavori...propri
- 03-12-2014Ayrton Forever
- 03-12-2014Torna a casa, Bloody
- 03-12-2014Distretto di Polizia
- 03-12-2013Il Tribunale “risorge” al Senato
- 03-12-2013Rossella Olivo: assoluzione definitiva
- 03-12-2013Odore di squalifica
- 03-12-2013Plastica, arrivano gli ispettori ecologici di Etra
- 03-12-2013Pausa Caffè
- 03-12-2013Mercatino natalizio pro famiglie in difficoltà
- 03-12-2013Commercianti: furti e taccheggi, istruzioni per l'uso
- 03-12-2012Rumori di Centro
- 03-12-2012Ballottaggio primarie: Bersani vince anche a Bassano
- 03-12-2012“Striscia”: salta il servizio sul Tribunale di Bassano
- 03-12-2011“Siamo prigionieri della speranza”
- 03-12-2011“In piazza a difesa delle piazze”
- 03-12-2011Inquinamento a Tezze: interviene la Regione
- 03-12-2011“Dall’Amministrazione di Bassano solo opere a spot”
- 03-12-2010Una serata per Milena
- 03-12-2009Imbrattato di scritte nazifasciste l'intero Volto di Via Pusterla
- 03-12-2009Giovanni Rana: “Io, Pavarotti e...Marylin”
- 03-12-2008Black out generale al "San Bassiano"
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.182 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.279 volte



