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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Aldo a caldo
Aldo Maroso, per dieci anni sindaco di Cassola, si è dimesso da consigliere comunale e si ritira dalla scena politica. “Lascio con profonda serenità per dare spazio ad una nuova generazione di amministratori”
Pubblicato il 20-02-2025
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Aldo a caldo.
La notizia è di oggi e quindi bisogna darla a botta calda, senza por tempo in mezzo.
Aldo Maroso, per dieci anni sindaco di Cassola, dal 2014 al 2024, e da otto mesi sui banchi del consiglio nelle file della maggioranza dell’amministrazione Stangherlin, ieri sera si è dimesso da consigliere comunale e ha annunciato il suo ritiro dalla scena politica.

Aldo Maroso
“Missione compiuta! Lascio con profonda serenità - dichiara Maroso in merito alla sua decisione -. Nell’ultima tornata elettorale c’è stato un grande rinnovamento della maggioranza, con iniezione di forze nuove, giovani, piene di entusiasmo e competenze diversificate. Credo sia comprensibile che io non voglia arrivare ad 80 anni sedendo ancora su questi scranni.”
E così, dopo 15 anni e 8 mesi (al suo curriculum amministrativo vanno aggiunti cinque anni all’opposizione), colui che è stato il leader della lista civica Vivere Cassola si ritira a vita privata.
La notizia è stata data al termine dell'ultima seduta consiliare attraverso una dichiarazione del diretto interessato, che ha ricondotto la sua decisione sia a motivazioni anagrafiche sia all'opportunità di lasciare spazio, dopo un decennio passato al vertice dell'esecutivo, ad una nuova generazione di amministratori.
“Un passaggio di consegne”, lo ha definito Maroso, dicendosi convinto che “questo gruppo proseguirà il percorso e il progetto avviati dieci anni fa e lo farà non come prima, ma meglio di prima” e ripercorrendo le fasi salienti e i risultati più importanti dei suoi due mandati.
In chiusura ha espresso un ringraziamento “a tutti coloro che, in tempi diversi, sono stati nel gruppo in questi 10 anni e ai sostenitori” e formulato un ultimo augurio per i consiglieri: ossia “di ricordarsi sempre che il bene del cittadino è il vero obiettivo dell’azione amministrativa”.
“C’è una sola parola che sintetizza questa duplicità di sentimenti (tristezza e felicità) che sto provando, e quella parola è “commozione” - commenta l'attuale sindaco Giannantonio Stangherlin -. Non è retorica se dico che Aldo, con la sua saggezza, la sua mitezza e la sua capacità di costruire e fare squadra, ha rappresentato la svolta per Cassola, proprio nel momento in cui, per dimensioni, si apprestava a diventare Città.”
“Dare continuità al progetto che lui è riuscito, insieme ad altri, ad elaborare e a coordinare, è lo scopo per cui alcuni di noi hanno deciso di proseguire - conclude il sindaco -. Non sarà facile. Ma abbiamo avuto un ottimo maestro. Sono felice che ora Aldo sia libero di vivere la sua vita, dopo averla dedicata al bene di Cassola per molti anni.”
Ad occupare il posto lasciato libero dal due volte sindaco sarà, già dal prossimo consiglio comunale, Lucia Castellan, prima dei non eletti della lista Vivere Cassola.
Adesso Aldo Maroso potrà dedicarsi a tutt’altre cose, lasciando finalmente da parte lavori pubblici, piani urbanistici, sedute consiliari e riunioni di maggioranza per trascorrere le giornate in modo diverso.
Magari con la sua amata bicicletta, visto che con la politica ha già pedalato abbastanza.
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