in Attualità | Visto 2.889 volte
A scuola con l'handicap
Un libro-denuncia di Davide Cervellin, imprenditore, diventato cieco quand'era studente a Bassano. “Bisogna investire sugli alunni disabili in grado poi di mettersi in gioco e non di ricercare l'assistenza a vita”

Davide Cervellin, diventato cieco a 16 anni, imprenditore e scrittore di successo
“La scuola italiana vive un vero e proprio handicap: handicap di organizzazione, handicap di orientamento, handicap di competenze e insieme a questi handicap, con difficoltà, affronta la scolarizzazione degli alunni disabili”.
Chi lo afferma, e soprattutto lo scrive, è Davide Cervellin: presidente di Tiflosystem, azienda leader nel settore high tech in supporto alle disabilità.
Lo dice, e lo scrive, con cognizione di causa. Perché Cervellin è cieco, a seguito di una malattia degli occhi (la retinite pigmentosa) che gli ha tolto la capacità visiva quando aveva 16 anni e frequentava il Liceo Brocchi di Bassano del Grappa.
Imprenditore, scrittore, polemista e opinionista, ha all'attivo anni di interventi e di battaglie per affermare una cultura della disabilità come risorsa attiva, e non come peso sociale, per il nostro paese.
Per dimostrarlo coi fatti ha prodotto dei video in giro per l'Italia, premiati in più occasioni, incentrati sulle storie di persone cieche o disabili motori che, come lui, hanno avuto successo nella vita: avvocati di grido, manager aziendali, artisti rinomati, editori affermati, parroci beneamati.
Protagonisti della società che hanno imparato a convivere con il loro deficit, potenziando al meglio le altre capacità residue per conquistarsi, in piena autonomia, un ruolo di primo piano nella propria comunità. “Storie straordinarie di persone normali”, recitava il sottotitolo dei filmati-testimonianza.
Da queste storie, l'imprenditore non vedente ha tratto gli spunti del suo penultimo libro - “Senza maschera. Storie al limite della normalità” - in cui le vicende dei protagonisti disabili spazzano via il vittimismo, la compassione e i rimpianti per mostrare al mondo, con una irrefrenabile voglia di vivere, il loro vero volto. Nella consapevolezza - come ha commentato l'autore - “che la vita ci costringe a mostrarci sempre sotto forma di maschere, che gli accadimenti spezzano e ricompongono”.
E intanto Cervellin colpisce ancora. Il vulcanico opinion maker ha appena dato alle stampe il suo ultimo libro: “A scuola con l'handicap”, per la collana Ricerche della Marsilio.
Un saggio - rivolto alle famiglie, ai docenti e agli operatori di supporto dei ragazzi disabili - che raccoglie gli interventi di esperti nel campo della disabilità motoria, visiva, cognitiva, della sordità, della difficoltà della comunicazione e del plurihandicap: illustrando, per ciascun problema, le metodologie e le tecnologie a disposizione per sviluppare le potenzialità residue e supportare l'inclusione scolastica del bambino disabile.
Con una precisa accusa all'attuale sistema scolastico italiano, definito “un ammortizzatore sociale che per l'interesse momentaneo di un po’ di centinaia di migliaia di persone ha smarrito lo scopo originario.” A maggior ragione per gli alunni portatori di handicap: “meglio investire qualche migliaio di euro subito ed avere alunni in grado poi di mettersi in gioco con le loro capacità piuttosto che, una volta cresciuti, l'assistenza a vita.”
La via d'uscita? “Ricercare e valorizzare le abilità degli alunni apparentemente in difficoltà, e aiutarli a svelarle.” E questo perché - come sottolinea Davide Cervellin sulla base della sua esperienza personale - “so che se imparo posso sconfiggere gli handicap, se invece ricevo solo benevolenza e amore potrò guardare il mondo da semplice spettatore.”
Ultimora
Associazioni La cultura del dono
Laura Vicenzi | 7 ore e 54 minuti fa
Attualità La bellezza e l’oblio
Alessandro Tich | 1 giorni e 17 ore fa
Politica Vuoto sincronizzato
Alessandro Tich | 2 giorni e 0 ore fa
Attualità I miei primi 40 anni
Alessandro Tich | 2 giorni e 22 ore fa
17 Jan 2021 13:46
17 Jan 2021 11:37
17 Jan 2021 13:55
16 Jan 2021 18:56
16 Jan 2021 17:47
16 Jan 2021 18:56
16 Jan 2021 15:41
17 Jan 2021 16:45
17 Jan 2021 16:33
Focolaio Covid all'Australia Open, 72 giocatori in quarantena
17 Jan 2021 16:51
Navalny torna in Russia, 'sono innocente, non temo l'arresto'
17 Jan 2021 15:13
17 Jan 2021 15:08
17 Jan 2021 15:09
17 Jan 2021 14:47
LIBERTÀ È PAROLA #LIVE - Speciale natalizio: “Una poltrona per due”
Ebbene sì, è il Direttore di Bassanonet.it Alessandro Tich a condurre quest’anno lo #specialenatalizio di Libertà è Parola. Anche quest’anno...
Il 17 gennaio:
- 17-01-2020Sangue, sudore e multe
- 17-01-2019Miracolo a Bassano
- 17-01-2019Bassano Tv
- 17-01-2018Il Ponte su commissione
- 17-01-2018Trattato di Ontologia
- 17-01-2017Il mestiere di vivere
- 17-01-2017Squillino le trombe
- 17-01-2015Pax Povese
- 17-01-2015Fora de la Valsugana
- 17-01-2014Quando il Tribunale non serve
- 17-01-2014Tribunale di Bassano. Filippin: “Ora il ministro dia risposte chiare”
- 17-01-2014Festa di San Bassiano, celebrazioni anticipate a sabato 18 gennaio
- 17-01-2014San Bassiano celebrato anche in Ospedale
- 17-01-2014Rosà, sabato 18 le premiazioni per il Santo Patrono
- 17-01-2013Ecco i candidati Pdl in Veneto. Ci sono Secco, Trevisan e Olivo. Ma non la Pasinato
- 17-01-2013Vallotto: “Non sarò io il nuovo assessore all'Urbanistica”
- 17-01-2012Mara Bizzotto contro herr Schulz
- 17-01-2012Il quartiere “Centro Storico” va in assemblea
- 17-01-2011Bassano: 2600 € di multe al giorno
- 17-01-2011Il “grazie” di Rosà a Giulio Olivo
- 17-01-2010Eugenio Benetazzo alla Libreria La Bassanese
- 17-01-2009Un mappamondo di marmo “made in Pove”
- 17-01-2009Bassanonet.it, si inaugura la redazione
- 17-01-2009Maltempo: nebbia e ghiaccio, problemi treni VE-Bassano