Ultimora
3 May 2024 09:12
Cna, artigiani del Veneto usciti da crisi per pandemia
3 May 2024 09:03
Incendio distrugge nella notte azienda del Vicentino
2 May 2024 16:11
La Banca degli occhi del Veneto chiude un 2023 da record
2 May 2024 15:31
Accoltella la moglie, arrestato 40enne dai Carabinieri di Abano
2 May 2024 14:42
Il team triveneto Ram torna al Ferrari Challenge Europe
2 May 2024 13:42
Zaia, 'voterò Vannacci? dalla lista sceglierò un veneto'
3 May 2024 09:07
Maltempo: frana sulla strada, chiusa statale in Liguria
3 May 2024 08:21
Gli animali curano le ferite con le erbe, visto un orango VIDEO
3 May 2024 09:01
++ Maltempo: frana sulla strada, chiusa statale in Liguria ++
3 May 2024 08:49
Francia, un fulmine colpisce la Torre Eiffel
3 May 2024 08:46
ASviS, torna il Festival dello Sviluppo sostenibile
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
La SPV secondo Matteo e Luca
Il ministro dell'Interno Salvini giovedì a Venezia per siglare col governatore Zaia il nuovo Protocollo di Legalità per la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta
Pubblicato il 28-08-2018
Visto 2.868 volte
Che c'azzecca un ministro dell'Interno, e non delle Infrastrutture, per la firma di un documento riguardante un'arteria stradale? C'azzecca, eccome.
Perché quello che Matteo Salvini, vicepremier e titolare del dicastero del Viminale, siglerà dopodomani a Venezia assieme al governatore della Regione Veneto Luca Zaia è il nuovo Protocollo di Legalità per la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta: un atto di accordo tra la Regione e le prefetture di Vicenza e di Treviso, che sono gli uffici territoriali del governo, ai fini della prevenzione dei tentativi d'infiltrazione della criminalità organizzata nei lavori di costruzione della striscia d'asfalto a pedaggio che collegherà Montecchio Maggiore a Spresiano, passando per Bassano del Grappa.
Lo schema del Protocollo che verrà sottoscritto giovedì a Palazzo Balbi, sede veneziana della giunta regionale, e che prevede “il potenziamento dei controlli antimafia, anche in attuazione delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso” era stato approvato dalla giunta veneta ancora nel novembre dello scorso anno.
Luca Zaia e Matteo Salvini (fonte immagine: Ansa - da ilpopulista.it)
Il contenuto dell'accordo è la conseguenza di una legge regionale del 2012 in materia di “Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile”. Una legge ai sensi della quale la Regione è impegnata a promuovere la stipulazione e la periodica revisione di protocolli di intesa con gli organismi istituzionali preposti al contrasto del crimine organizzato e mafioso, operanti nel territorio del Veneto, “al fine di garantire efficaci ed efficienti forme di monitoraggio del mercato dei pubblici appalti e di prevenzione dei fenomeni criminali”.
E poiché la Regione del Veneto è subentrata dal 1 gennaio 2017 nella gestione della realizzazione della SPV, ecco che la stanza dei bottoni di Palazzo Balbi ha ritenuto opportuno “procedere alla sottoscrizione di un apposito Protocollo d'Intesa” sul monitoraggio dei cantieri pedemontani dal punto di vista della prevenzione e della tutela della legalità.
Il Protocollo in questione si propone pertanto di “assicurare la realizzazione del preminente interesse pubblico alla legalità ed alla trasparenza in relazione al compimento dell'opera, esercitando appieno i poteri di monitoraggio e vigilanza attribuiti dalla legge, anche ai fini di prevenzione, controllo e contrasto dei tentativi di infiltrazione mafiosa e di verifica della sicurezza e della regolarità dei cantieri di lavoro dell'opera”.
Ma anche di “garantire più elevati livelli di prevenzione antimafia nella esecuzione dei lavori, estendendo il regime dell'"informazione antimafia" di cui all'art. 91 del D.Lgs. 159/2011 e successive modificazioni a tutti i soggetti appartenenti alla "Filiera delle Imprese"”. E inoltre di “attivare un flusso di informazioni che possa garantire, tra l'altro, l'alimentazione di una banca-dati web e consentire il monitoraggio, nella fase di esecuzione dei lavori, dei soggetti che realizzano le opere, compresi i parasubordinati e i titolari delle "Partite Iva" senza dipendenti, dei flussi finanziari connessi alla realizzazione delle opere ed infine delle condizioni di sicurezza dei cantieri e del rispetto dei diritti contrattuali dei lavoratori impiegati”.
Il Vangelo della legalità sulla SPV secondo Matteo e Luca sarà quindi sottoscritto nel corso di un incontro nel quale è già annunciata, inevitabilmente, la massiccia presenza dei media. Con il rischio che, visti gli sviluppi delle recenti notizie di cronaca nazionale riguardanti proprio il ministro Salvini, la Pedemontana passi addirittura in secondo piano.
Il 03 maggio
- 03-05-2023GenerAzioni
- 03-05-2023Davide e Golia
- 03-05-2022Antenna Tre
- 03-05-2022Masquerade
- 03-05-2022Grandi Magazzini
- 03-05-2021L'Orazione
- 03-05-2021WCnet
- 03-05-2019Il nostro caro Angelo
- 03-05-2019Fuori post
- 03-05-2017Gli Afictionados
- 03-05-2017Di Padre in Tour
- 03-05-2016INCOminciamo
- 03-05-2015Stelle volanti
- 03-05-2014Legàti (o lègati) a Bassano
- 03-05-2014A.A.A. tabelloni elettorali cercasi
- 03-05-2014Risciò per tutti
- 03-05-2012Movimento 5 Stelle Rosà: “Pizza a 5 Stelle” per la chiusura della campagna
- 03-05-2012Zaia: “Anche a Rosà prima il Veneto”
- 03-05-2012Si Cambia con Romano Libera: “Il comunicato di Cuore Civico è immondizia elettorale”
- 03-05-2012Cuore Civico: chiusura campagna elettorale a Sacro Cuore
- 03-05-2012Gassificatore: “L'impianto non è una tecnologia consolidata”
- 03-05-2011“Non mi sento un cervello in fuga”
- 03-05-2009Bassano, Plaza de Toros