Ultimora
15 Dec 2025 13:31
Bocelli, Cocciante e Baglioni live in Piazza San Marco a giugno 2026
15 Dec 2025 11:32
Milano Cortina: Mariah Carey alla Cerimonia di apertura dei Giochi
15 Dec 2025 10:33
Pista chiusa per mancanza di neve, sciatori in coda sulla sciovia
15 Dec 2025 09:45
Insulto razzista a ragazzino, squadra inglese abbandona torneo
15 Dec 2025 17:40
Scoperte migliaia di orme di dinosauri nel Parco dello Stelvio
15 Dec 2025 16:55
++ Zelensky, i colloqui con gli Usa non facili ma molto produttivi ++
15 Dec 2025 15:45
Manovra: arriva un nuovo pacchetto del governo da 3,5 miliardi
15 Dec 2025 14:46
Gip alla procura di Torino, 'imputazione coatta' per John Elkann
15 Dec 2025 14:44
16enne ucciso a Bologna, coetaneo condannato a 11 anni e 6 mesi
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Acqua, dubbi e solidarietà
Il Comitato Consultivo degli Utenti del Consiglio di Bacino Brenta esprime preoccupazione sulle future possibili aggregazioni aziendali di Etra Spa. E interviene a sostegno degli utenti morosi del servizio idrico per condizione di disagio economico
Pubblicato il 03-01-2017
Visto 3.399 volte
Primi giorni del 2017: Etra ancora e sempre in primo piano.
Sulle future prospettive aziendali della Spa di proprietà pubblica e sulla possibile fusione tra le società a capitale pubblico Etra, Aim e Ava interviene oggi, con una nota, il Comitato Consultivo degli Utenti del Consiglio di Bacino Brenta. Il Comitato, presieduto dal bassanese Aurelio Tasca, è costituito dai rappresentanti di diverse associazioni e organizzazioni del territorio di competenza della società multiutility: Associazione Acqua Bene Comune Onlus, UST CISL di Padova e Rovigo, Confindustria Padova, CGIL Camera del Lavoro Territoriale di Padova, Italia Nostra Sezione di Bassano del Grappa, Federconsumatori di Padova, ACLI Circolo di Bassano del Grappa “P. Roversi”, Confcommercio Mandamento di Bassano del Grappa, Federazione Italiana Coldiretti Vicenza, CGIL camera del Lavoro Territoriale di Vicenza, Confederazione Italiana Agricoltori e Comitato Acqua Pubblica Bene Comune.
“A seguito dei ripetuti articoli apparsi sui media, relativi a possibili aggregazioni di Etra con altri soggetti - afferma il comunicato -, il Comitato Utenti del Consiglio di Bacino Brenta, riunitosi il 15 dicembre scorso ha chiesto urgentemente un incontro al Consiglio di Sorveglianza di Etra per conoscere la posizione in merito alle suddette possibili aggregazioni, esprimere le proprie considerazioni e richiedere eventuali chiarimenti.”
Foto: archivio Bassanonet
“È grande la preoccupazione del Comitato - prosegue il testo - perché tali aggregazioni, ora apertamente prospettate, anche relativamente ai soggetti che sarebbero coinvolti, appaiono tali da compromettere la possibilità mantenere in house il servizio idrico del nostro territorio.”
“Ci si augura - conclude la nota - che l’incontro possa portare a positivi chiarimenti in linea con quanto ribadito a larga maggioranza dai cittadini italiani in occasione del referendum “Acqua pubblica”, cioè il mantenimento in mano pubblica della risorsa acqua, in particolare con la possibilità della gestione in house.”
Nel frattempo si annuncia una piccola ma importante novità per gli utenti di Etra che hanno difficoltà a pagare le bollette dell'acqua.
Lo stesso Comitato Consultivo comunica infatti di “avere richiesto ed ottenuto che nei 73 Comuni dove il Servizio Idrico Integrato è gestito da Etra Spa non venga effettuata la chiusura del collegamento idrico (sigillatura) per i cittadini morosi con utenza di tipo domestico residente in condizione di disagio socio economico”.
Etra Spa, in via sperimentale, “provvederà, su segnalazione dei servizi sociali dei Comuni, all’installazione di un limitatore di flusso dell’acqua che garantisca la fornitura di un minimo vitale di almeno 50 litri/giorno”.
Informazioni complete si possono reperire nella Carta dei Servizi al punto 6.7 pubblicata nel sito del Consiglio di Bacino Brenta all’indirizzo: www.consigliobacinobrenta.it/regolamenti-e-carta-dei-servizi.
Ancora il Comitato informa che il Consiglio di Bacino Brenta ha istituito un “fondo di solidarietà” ripartito fra i Comuni che fanno parte dell’Ente d’Ambito.
Il fondo è a disposizione esclusivamente per contribuire alla copertura delle bollette del Servizio Idrico Integrato per i cittadini morosi che si trovano in disagio socio-economico, rivolto esclusivamente ad utenti “domestico-residenti” al fine di scongiurare la sigillatura per morosità. I cittadini morosi che ricevano l’avviso di sigillatura possono rivolgersi ai servizi sociali del proprio Comune.
Il 15 dicembre
- 15-12-2023Concerto per piano e presto
- 15-12-2022Canova Slot Machine
- 15-12-2021Doppio Brolo Star
- 15-12-2020I puntini sulle Vì
- 15-12-2020Una Giada è per sempre
- 15-12-2020No Cadorna
- 15-12-2018Sturmtruppen
- 15-12-2017Il progetto che conta
- 15-12-2017Pronto ma non Soccorso
- 15-12-2016Il Chilometro lanciato
- 15-12-2016Tutti in pista
- 15-12-2013Cassola. Lega Nord: “Richiesta chiarimenti su tracciato SPV, Nuova Valsugana e Bretella ANAS”
- 15-12-2011Cattarin: “La città la gestiamo noi”
- 15-12-2011Nuova Valsugana. Chisso: “Una risposta vera al territorio”
- 15-12-2011Ecco il primo tabellone
- 15-12-2011Un ritardo...cronico
- 15-12-2010Crac My Air: arresti e sequestri
- 15-12-2008Pallini da caccia contro una casa a Romano
- 15-12-2008Consegnati a Romano i "bonus bebè"
Più visti
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.745 volte



