Pubblicità

UnipolMove

Pubblicità

UnipolMove

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Un trenino carico di soldi

Nasce la Ferrovia Turistica della Valbrenta. Un piccolo convoglio storico, un museo ferroviario a Primolano e un nuovo tratto di Ciclopista: un investimento di 1 milione e 880mila euro “per il rilancio culturale ed economico dell'area”

Pubblicato il 02-08-2013
Visto 4.215 volte

“Una iniziativa considerata tra le più importanti e attese di quelle finanziate dall’ODI, il Fondo per lo sviluppo dei Comuni di confine”.
Così ha definito l’assessore al Bilancio e agli Enti locali della Regione del Veneto, Roberto Ciambetti, il progetto di Ferrovia Turistica della Valbrenta, presentato oggi a Carpanè di San Nazario nella sede della Comunità Montana del Brenta, futura Unione Montana del Brenta.
Insieme all’assessore, che è anche il rappresentante della Regione del Veneto nell'organismo di indirizzo dell’ODI, erano presenti il sindaco di Cismon del Grappa e presidente della Comunità Montana, Luca Ferazzoli, e il sindaco di Valstagna, Angelo Moro.

Il sindaco di Valstagna Angelo Moro, l'assessore regionale Roberto Ciambetti e il sindaco di Cismon del Grappa Luca Ferazzoli alla presentazione della Ferrovia Turistica della Valbrenta

Ferazzoli ha sottolineato che si tratta di un progetto non di pochi ma del territorio, “che ha richiesto un impegno particolare a Comuni piccoli come i nostri - ha aggiunto -, premiati oggi da un sogno che si avvera. Vogliamo sia l’inizio di un percorso di rilancio anche della nostra economia”.
“Finalmente - ha sottolineato Ciambetti - siamo riusciti a sbloccare i finanziamenti e ora sono a disposizione 1 milione e 880 mila euro per realizzare un intervento tutt'altro che ordinario, di grande respiro culturale e che offre prospettive di crescita turistica e di sviluppo economico per l'intera vallata nei decenni a venire. Questo grazie alla capacità dei Comuni di Cismon e Valstagna di lavorare in sintonia, mettendo insieme idee e energie, e all'impegno e passione dei componenti dell'associazione culturale “SVF - Società Veneta Ferrovie”, che hanno curato buona parte della progettazione.”
La Ferrovia Turistica della Valbrenta - una trentina di chilometri in territorio vicentino da Bassano del Grappa a Primolano - sfrutterà l'infrastruttura ferroviaria già esistente, ma sui binari correrà un piccolo convoglio storico, formato da una locomotiva a vapore del 1918 che ritorna nei luoghi dove un tempo operava, da un paio di carrozze passeggeri in grado di ospitare in tutto 160 persone e da alcuni carri merci adibiti al trasporto di biciclette.
Si tratta di materiale rotabile che ora potrà essere definitivamente restaurato e che consentirà, come ha spiegato l’arch. Pierluigi Scoizzato dell'associazione SVF, “di viaggiare a velocità ridotta, facendo una sorta di salto indietro nel passato, di osservare il territorio con modalità e tempi diversi, anche da parte di un turismo escursionista ma non certo mordi e fuggi”.
Il progetto - che la Federazione Europea delle Ferrovie Turistiche e Museali ha definito come uno dei migliori presentati in questi anni - si compone di quattro stralci che potranno essere realizzati anche contemporaneamente già dai prossimi mesi: il restauro della rimessa locomotive di Primolano del 1910, un tempo stazione di confine con l'Impero Austroungarico, che diventerà sede del primo museo ferroviario del Veneto; il ripristino e la riqualificazione del piano del ferro; il recupero del treno d’epoca; la realizzazione di un tratto di pista ciclabile che collega Valstagna alla località di Campolongo sul Brenta.
Quest'ultimo intervento potenzierà così il percorso della “Ciclopista del Brenta” che sta sempre più affermandosi tra gli appassionati della bicicletta e che, come ha ricordato il sindaco Moro, “ha registrato nel 2012 il passaggio di ben 200 mila ciclisti”.
L'obiettivo dei promotori è quello di costruire un polo culturale che completi e valorizzi i vari elementi di interesse e di attrattiva presenti nell'area, per proporre un'offerta d'insieme, fatta di risorse ambientali e paesaggistiche, di percorsi storici, di produzioni tipiche, di mezzi diversi di fruizione e scoperta del territorio come il treno e la bicicletta tra loro integrati.
“Puntiamo a concretizzare e a rendere operativo il progetto entro il 2015 - ha concluso Ciambetti -, in coincidenza con il centenario della Grande Guerra di cui questo territorio conserva alcune delle testimonianze più importanti e che sarà sicuramente tra i protagonisti delle celebrazioni che si stanno programmando.”

Messaggi Elettorali

Elena PavanFrancesco RuccoRenzo Masolo

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 11.716 volte

2

Attualità

30-10-2025

Colpo di teatro

Visto 10.289 volte

3

Attualità

29-10-2025

Dica 33

Visto 9.715 volte

4

Attualità

29-10-2025

Tre anni di pena

Visto 9.162 volte

6

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 3.770 volte

8

Sociale

27-10-2025

Voci per Gaza: sul palco, la solidarietà

Visto 2.714 volte

9

Hockey

29-10-2025

Bassano, il rischiatutto a Grosseto

Visto 2.683 volte

10

Calcio

27-10-2025

Bassano, colpo da pirati

Visto 2.669 volte

1

Elezioni Regionali 2025

25-10-2025

Financial Times

Visto 20.653 volte

2

Elezioni Regionali 2025

14-10-2025

Numeri civici

Visto 20.379 volte

3

Elezioni Regionali 2025

19-10-2025

Fratelli e Sorelle

Visto 20.357 volte

4

Elezioni Regionali 2025

09-10-2025

Santo Stefani

Visto 19.705 volte

5

Politica

14-10-2025

Legati dal destino

Visto 17.694 volte

6

Politica

26-10-2025

I nodi al pettine

Visto 16.716 volte

7

Attualità

21-10-2025

Antenna 5G sotto accusa

Visto 12.017 volte

8

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 11.716 volte

10

Attualità

10-10-2025

Jacopo Marostica

Visto 11.578 volte