Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Il "Tich" nervoso

La tigre e la neve

La tigre bianca e la coltre bianca. Breve riflessione sull'animale da circo che campeggia sui cartelloni in tutta Bassano

Pubblicato il 01-03-2018
Visto 3.308 volte

Pubblicità

Innanzitutto una doverosa premessa: non sono un animalista.
Adoro la mia cagnetta e ritengo che tutte le bestie e bestiole - laddove se ne verifichino le condizioni e limitandoci a quelle a quattro e a due zampe - debbano poter vivere la miglior vita possibile. Ma gli allevamenti di animali da carne non mi scandalizzano (per quanto luoghi tristissimi essi siano), le sperimentazioni sulle cavie per il progresso della medicina le considero un male necessario e i cacciatori non li capisco, ma li rispetto. Eppure la maestosa tigre bianca, che costituisce l'attrazione principale del circo attendato in questi giorni a Bassano del Grappa e che campeggia sui cartelloni sparsi in tutta la città, mi fa peccato. Umanamente la compatisco: non fosse altro che per il fatto che invece di muoversi liberamente nel suo habitat naturale le tocca condurre una dura vita da dipendente, e neppure salariato. Tutto il giorno in gabbia per poi trasferirsi alla sera in un gabbione più grande per eseguire degli esercizi che non le sono stati certamente insegnati con le carezze: che palle. Non mi è dato sapere, al momento, di che tipo di tigre bianca si tratti. E se cioè sia una tigre bianca del Bengala oppure una tigre bianca siberiana.
Me lo sto chiedendo in queste ore di fitta nevicata a Bassano, con le strade coperte dalla coltre bianca e i mezzi del Piano Neve comunale in azione dalle 4 di questa mattina.

Foto Alessandro Tich

Che la tigre sia dell'una o dell'altra specie, tuttavia, non fa differenza.
Perché se il feroce gattone (da non confondere col gatto delle nevi) che allieta il pubblico dello spettacolo circense è originario dell'India, per quanto sia il re delle foreste pluviali appartiene a una specie abituata anche alle terre dei ghiacci: l'enorme estensione della sua diffusione comprende infatti anche il Nepal.
Se invece il felino striato ha il passaporto della Siberia, contiene il freddo e anzi il gelo - per definizione - nel suo Dna. Ecco perché mi piace pensare che la tigre bianca del circo, con le temperature rigide di queste ore e la neve che fiocca neanche fossimo a Courmayeur, senta un po' aria di casa. Un po' di temporaneo sollievo, nella noia infinita tra le grate della gabbia, favorito dalle condizioni ambientali in formato sottozero.
Insomma: “La tigre e la neve”, come il titolo del film di Benigni.
Venghino siori venghino, oggi lo spettacolo è da brividi.

Pubblicità

Più visti

1

Attualità

07-05-2025

Comizio di Bonifica

Visto 10.011 volte

2

Politica

05-05-2025

Brothers & Sisters

Visto 9.854 volte

3

Attualità

06-05-2025

Poste Italiane

Visto 9.649 volte

4

Attualità

07-05-2025

Supercalifragilistic

Visto 9.561 volte

5

Attualità

05-05-2025

Non c’è campo

Visto 9.380 volte

6

Attualità

05-05-2025

Assai Brassaï

Visto 8.943 volte

7

Politica

10-05-2025

Il preside della Regione

Visto 8.234 volte

8

Attualità

08-05-2025

Habemus Dubium

Visto 8.135 volte

9

Attualità

09-05-2025

Press a poco

Visto 6.263 volte

10

Politica

09-05-2025

Ramelli d’ulivo

Visto 5.820 volte

1

Attualità

18-04-2025

Anna dei miracoli

Visto 21.293 volte

2

Attualità

21-04-2025

Sua Spontaneità

Visto 15.364 volte

3

Attualità

19-04-2025

Posa plastica

Visto 14.631 volte

4

Politica

11-04-2025

I grandi assenti

Visto 11.237 volte

5

Attualità

03-05-2025

Subcomandante Marcos

Visto 10.958 volte

6

Politica

14-04-2025

Forza Italia Viva

Visto 10.928 volte

7

Attualità

26-04-2025

E tra le rette lettere l’arte

Visto 10.878 volte

8

Attualità

18-04-2025

Giochiamo a Tetris

Visto 10.719 volte

9

Politica

13-04-2025

Anno Mariano

Visto 10.625 volte

10

Attualità

23-04-2025

O Chioma O Morte

Visto 10.454 volte