Pubblicità

Pubblicità

RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Lavoro

Salario minimo indispensabile

Emerico Calgarotto, segretario della CGIL Bassano, interviene sulla questione del salario minimo: «Nove euro l’ora sono solo il primo passo. Basta contratti precari»

Pubblicato il 26-07-2023
Visto 5.089 volte

Pubblicità

Riceviamo e pubblichiamo la posizione di Emerico Calgarotto, segretario della CGIL Bassano, sulla discussa questione dei minimi salariali da normare per legge.
La proposta di legge sul salario minimo a 9 euro l’ora arriverà alla discussione del Parlamento già nelle prossime ore. Il testo potrebbe trovare anche una inattesa e magari parziale convergenza di una parte della maggioranza di governo, dopo le potenziali aperture fatte filtrare dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il cambio di valutazione della maggioranza, non specificatamente sul testo elaborato dalle opposizioni ma sull’urgenza di prendere provvedimenti sulla questione salariale, arriva dopo aver preso atto dei sondaggi favorevoli al minimo salariale anche da parte dell’elettorato di centrodestra.

Emerico Calgarotto (CGIL Bassano del Grappa)

***

Nove euro l’ora sono solo il primo passo. Basta contratti precari.

Il salario minimo deve essere parte di un intervento legislativo che valorizzi i contratti nazionali per tutti, in tutti i settori e per tutti i lavoratori, autonomi inclusi.

Va semplicemente applicata la Costituzione, con una legge che misuri la rappresentanza e dia ai lavoratori il diritto di votare gli accordi ed estenda erga omnes i contratti nazionali, nei quali non c’è solo il trattamento economico minimo ma anche i diritti, tredicesima, ferie, maternità, malattia, infortuni, e welfare. Cancellare i contratti pirata e i contratti di lavoro precari, se siamo il paese con i salari più bassi d’Europa e i contratti scaduti da anni è perché non ci sono penalità per le imprese. Validare i contratti nazionali è la via maestra ed è utile indicare appunto un livello minimo orario sotto cui è indecente scendere!

Il potere di acquisto dei salari, negli ultimi due anni si è ridotto del 15%, per questo è necessario aumentarli, esattamente ciò che non sta facendo il governo che ha ampliato la precarietà, liberalizzando i contratti a termine e ampliando l’uso dei voucher, bonus e incentivi a pioggia alle imprese. Sappiamo tutti che un’impresa se ha bisogno assume anche senza incentivi. E non parliamo del taglio del cuneo fiscale che è temporaneo e durerà solo fino a dicembre… E questo va detto ai lavoratori!

Pubblicità

Più visti

1

Attualità

21-04-2025

Sua Spontaneità

Visto 15.077 volte

2

Politica

23-04-2025

L’abdicAzione

Visto 10.164 volte

3

Attualità

23-04-2025

O Chioma O Morte

Visto 10.139 volte

4

Politica

22-04-2025

La sopraffAzione

Visto 9.921 volte

5

Attualità

24-04-2025

In Sole 24 Ore

Visto 9.869 volte

6

Politica

24-04-2025

Licenziato in tronco

Visto 9.762 volte

7

Attualità

22-04-2025

Incontro Apo stolico

Visto 9.386 volte

8

Attualità

25-04-2025

ANPI orizzonti

Visto 7.540 volte

9

Attualità

26-04-2025

E tra le rette lettere l’arte

Visto 5.527 volte

10

Calcio

23-04-2025

Bassano, colpito e affondato

Visto 2.240 volte

1

Attualità

18-04-2025

Anna dei miracoli

Visto 20.574 volte

2

Attualità

21-04-2025

Sua Spontaneità

Visto 15.077 volte

3

Attualità

19-04-2025

Posa plastica

Visto 14.215 volte

4

Politica

03-04-2025

Senza PL sulla lingua

Visto 12.856 volte

5

Attualità

09-04-2025

Frutti di chiosco

Visto 12.285 volte

6

Politica

08-04-2025

Marco Tullio Pietrosante

Visto 12.098 volte

7

Attualità

01-04-2025

Saldi di primavera

Visto 11.760 volte

8

Politica

30-03-2025

Verbale di contestazione

Visto 11.730 volte

9

Politica

11-04-2025

I grandi assenti

Visto 10.956 volte

10

Politica

14-04-2025

Forza Italia Viva

Visto 10.654 volte