Pubblicità

Pubblicità

RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Industria

Il mobile in grande spolvero

I distretti produttivi del Veneto tutti col segno positivo. Cambiano i mercati di sbocco, più spazio alle economie “alleate”

Pubblicato il 29-07-2022
Visto 4.215 volte

Pubblicità

L’ultimo monitor sui distretti elaborato dall’ufficio studi della prima banca italiana fotografa i nostri distretti manifatturieri ancora in ottima salute.
L’export, nonostante la guerra e l’impazzimento generale dei prezzi, ha tenuto e di fatto si è solamente rimodellato trovando, o ritrovando in molti casi, nuove quote di mercato all’interno di economie storicamente partner delle nostre aziende.
Attenzione però: le rilevazione sui dati delle vendite dei distretti - 9,9 miliardi di euro di valore di merci esportate - sono riferite al primo trimestre dell’anno, gennaio-marzo.

Veneto, nel primo trimestre esportazioni in crescita del 20%

Evidentemente si tratta di un arco temporale pre-conflitto che è destinato probabilmente a modificarsi già nelle rilevazioni di metà anno e di fine 2022.
Per il momento si commentano dunque dati positivi, con una valenza economica di sistema molto rilevante. Perché se nell’immaginario comune la Russia e i paesi della sua corona ex sovietica sono sovradimensionati in termini di potere economico e commerciale, al netto delle questioni energetiche, nella realtà delle fatture emesse i distretti veneti e nordestini hanno messo in saccoccia ottimi risultati anche lavorando con Stati Uniti, America Latina, Europa (Francia e Germania) e anche Gran Bretagna.

Qualche dato a supporto: bene il comparto oreficeria vicentino (+136 milioni sul 2021), bene il super distretto della concia di Arzignano con un +13,5% (+76,4 milioni), grazie ad ottime commesse arrivate dall’automotive americano e cinese. Un comparto, quello della concia vicentina, che sta vivendo un radicale “cambio di pelle” per giocarsi ai massimi livelli la partita della sostenibilità ambientale. Benissimo anche il comparto della plastica del centro veneto (Vicenza, Treviso e Padova), con +123,4 milioni di euro (+25%) di esportazioni verso le economie euro-atlantiche (Europa e Stati Uniti).

Tiene, anzi performa meglio di altri settori, anche la meccanica vicentina con un +15,5% (+77,4 di euro di export) grazie sempre a Stati Uniti, Regno Unito, Francia e anche India. Rimangono estremamente positivi anche i dati del distretto bassanese per antonomasia, ovvero quello del mobile. Sono dati “pre guerra”, quindi da prendere con le molle, ma è importante registrare la nuova geografia dei mercati di maggiore di sbocco commerciale. Lo avevamo scritto negli ultimi articoli sull’arredamento bassanese: da anni, almeno dalle prime sanzioni contro la Russia, i mobilieri hanno ampliato il proprio portafoglio clienti. Una mossa strategica che sta permettendo di non rimanere “impigliati” nelle conseguenze geopolitiche della guerra in Ucraina.

Cucine, salotti, mobili, arredo bagno, finiture in legno e tutti quei prodotti di alta qualità per la casa confezionati nell’asse che da Bassano arriva a Cittadella, passando per Rosà, Tezze e Rossano, hanno messo nero su bianco un ottimo +49,1%, (+42,7milioni) nel primo trimestre 2022. I container si sono diretti principalmente nell’area euro, con la parte principale delle vendite localizzate in Germania, Francia, Olanda, Repubblica Ceca e Spagna.

I numeri molto positivi dei distretti veneti sono solo in parte influenzati dall’effetto dopante dell’inflazione e dell’aumento delle materie prime sui listini.
Questi ultimi due fattori hanno certamente hanno aumentato i prezzi di listino ma all’interno comunque di un trend di esportazioni ancora molto sostenute. L’autunno è destinato a cambiare comunque alcune traiettorie, visto che in Europa come negli Usa è previsto è un significativo rallentamento del ciclo economico.

Nel frattempo in Italia, normalmente gli ultimi della lista in fatto di crescita, ci godiamo l’1% in più di Pil rispetto al trimestre precedente e del 4,6% su base annua.

Pubblicità

Più visti

1

Attualità

26-04-2025

E tra le rette lettere l’arte

Visto 10.588 volte

2

Politica

23-04-2025

L’abdicAzione

Visto 10.245 volte

3

Attualità

23-04-2025

O Chioma O Morte

Visto 10.212 volte

4

Attualità

25-04-2025

ANPI orizzonti

Visto 10.025 volte

5

Politica

24-04-2025

Licenziato in tronco

Visto 9.982 volte

6

Attualità

24-04-2025

In Sole 24 Ore

Visto 9.950 volte

7

Attualità

28-04-2025

Bonifica istantanea

Visto 4.650 volte

8

Politica

28-04-2025

Calendimaggio

Visto 4.501 volte

9

Danza

27-04-2025

Dance Well: tra arte, salute e cambiamento

Visto 2.801 volte

10

Attualità

29-04-2025

Clinto Eastwood

Visto 2.364 volte

1

Attualità

18-04-2025

Anna dei miracoli

Visto 20.709 volte

2

Attualità

21-04-2025

Sua Spontaneità

Visto 15.131 volte

3

Attualità

19-04-2025

Posa plastica

Visto 14.263 volte

4

Politica

03-04-2025

Senza PL sulla lingua

Visto 12.900 volte

5

Attualità

09-04-2025

Frutti di chiosco

Visto 12.347 volte

6

Politica

08-04-2025

Marco Tullio Pietrosante

Visto 12.157 volte

7

Attualità

01-04-2025

Saldi di primavera

Visto 11.800 volte

8

Politica

11-04-2025

I grandi assenti

Visto 10.999 volte

9

Politica

14-04-2025

Forza Italia Viva

Visto 10.697 volte

10

Attualità

31-03-2025

Cassata alla Bassanese

Visto 10.627 volte