Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
10 Sep 2025 19:44
10 Sep 2025 19:39
10 Sep 2025 18:39
10 Sep 2025 16:47
10 Sep 2025 16:44
10 Sep 2025 15:21
10 Sep 2025 21:18
10 Sep 2025 20:51
10 Sep 2025 20:42
10 Sep 2025 20:36
10 Sep 2025 20:24
10 Sep 2025 20:12
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 09-09-2011
Visto 3.147 volte
Prosegue con una serie di tappe bassanesi il Festival dell’Acqua www.festivaldellacqua.org. Sabato mattina dalle ore 10.30 al mulino Pestasassi di Nove si parlerà di rischio idraulico, un tema da analizzare in profondità che riporterà a galla anche gli eventi recenti che hanno colpito il nostro territorio e la necessità di elaborare in fretta dei piani di gestione del rischio di alluvioni. Se ne discuterà con Andrea Goltara, direttore del Centro italiano per la Riqualificazione fluviale che parlerà della necessità di rivolgersi anche alle risorse naturali per ridurre i rischi idrologici; con Nicola Surian, geomorfologo, che approfondirà i temi della dinamica fluviale e della gestione dei corsi d’acqua; con Luigi D’Alpaos, docente di Idrodinamica, che illustrerà le tecniche di difesa dalle piene, e con Antonio Rusconi, docente di Geologia applicata, che parlerà del piano di gestione del rischio di alluvioni del fiume Brenta; moderatore degli interventi Roberto Erich Trevisiol, docente di Difesa delle Acque e dalle Acque dell’Università IUAV di Venezia.
Nel pomeriggio, risalendo la corrente, il Festival si sposta a Palazzo Sturm, dove dalle ore 15 è in programma una conferenza dal titolo "Acqua e culture e cultura dell'acqua" che propone un’esplorazione antropologica dell’acqua come elemento di socialità, di materialità e di cultura condivisa. I relatori invitati Nadia Breda e Cesare Poppi, docenti universitari e Don Albino Bizzotto, fondatore dell’associazione “Beati i costruttori di Pace”, moderatore dell’incontro è Euriberto Eulisse direttore del Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua. Alle ore 17 si prosegue con un secondo incontro dedicato questa volta alla “Storia delle acque”, ospiti gli esperti Salvatore Ciriacono, Francesco Vallerani, e Angelo Chemin, moderatore Domenico Patassini, docente di Urbanistica alla IUAV di Venezia.
A conclusione dei due appuntamenti è previsto un momento dedicato alle letture e alla musica affidato all’attrice Stefania Carlesso e alla chitarra di Andrea Carinato.
da Koyaanisqatsi di Godfrey Reggio
La sera di sabato il Festival prosegue la sua navigazione verso San Lazzaro, dove alle ore 21 alla Centrale idroelettrica è in programma lo spettacolo "Acquae mundi. L’acqua è un bene comune" ideato da Daniele Biacchessi, vicedirettore di Radio 24, autore, regista e interprete di teatro narrativo civile cultura.bassanonet.it/interviste/6952.html e da Gaetano Liguori, pianista e jazzista. Lo spettacolo è ispirato ai temi del consumo critico e sostenibile dell’acqua. Biacchessi, accompagnato dalle musiche di Liguori e dalle immagini tratte dal film-documentario Koyaanisqatsi di Godfrey Reggio, ripercorrerà i numeri e le storie sul consumo dell’acqua nei Paesi sviluppati mettendolo a confronto con il fabbisogno delle popolazioni africane, asiatiche, centro americane.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.