Pubblicità

Opera Estate Festival

Pubblicità

Opera Estate Festival

Laura VicenziLaura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it

Incontri

La qualità del silenzio

Il suono dei passi sugli 8000 nel racconto di Simon Kehrer e Walter Nones

Pubblicato il 28-06-2009
Visto 3.783 volte

Pubblicità

Opera Estate Festival

Ieri pomeriggio 27 giugno a Palazzo Roberti si è svolto l’incontro con Simon Kehrer e Walter Nones, gli uomini che hanno aperto una nuova via sul Nanga Parbat, la “montagna nuda”, sull’Himalaya, un percorso tracciato sull’inviolata parete Rakhiot. I due alpinisti hanno presentato il loro libro di recente pubblicazione “E' la montagna che chiama”, Edizioni Mondadori, e portato in dono al numeroso pubblico presente in sala un filmato-documento sulla loro impresa, un viaggio epico che ha pagato il tributo della morte del terzo componente della spedizione, l’alpinista di fama mondiale Karl Unterkircher. Subito dai primi commenti appare chiaro che non è un libro scritto per raccontare una tragedia, non solo: il momento della perdita di Karl a distanza di un anno è ancora negli occhi e nella voce commossa dei due amici, ma le parole dette e la qualità dei silenzi narrati dalle immagini sono forse di più la testimonianza del fatto che spesso dietro a scelte così rischiose non si nasconde un desiderio di affermazione, di sfida arrogante alla montagna e alle forze della Natura, ma un sentimento forte e del tutto estraneo a chi non conosce la magia dell’esplorazione. Simon e Walter durante l’incontro hanno narrato con serenità e gioia momenti vissuti al limite, hanno cercato di spiegare le motivazioni di comportamenti dettati da un codice imposto agli uomini dalla montagna, raccontato attimi di scelte coraggiose, parlato sottovoce, con pudore, di gesti nobili. I due alpinisti non hanno voluto soffermarsi a lungo sulle polemiche mediatiche che li hanno aggrediti, accuse che parlavano di spese per i soccorsi, di eccessi di temerarietà, di impreparazione: hanno pagato la quota richiesta e dimostrato aprendo la via che il loro non era un atto incosciente, non sono saliti in vetta per rispetto, perché avrebbero voluto filmare quel momento con un abbraccio a tre. Simon è altoatesino, parla benissimo l’italiano, ma raccontando dice “la morale” invece che “il morale”, forse non se ne rende conto, ma scambiando le due parole il significato dei discorsi assume una connotazione davvero etica e profonda, “la morale” è importante, fornisce la chiave delle loro risposte alla voce della montagna.

Walter Nones e Simon Kehrer foto di L. Vicenzi

Più visti

1

Politica

21-07-2024

Bassano Summer Festival

Visto 13.462 volte

2

Il "Tich" nervoso

22-07-2024

Potenti mezzi

Visto 10.131 volte

3

Politica

23-07-2024

Cavolini di Bruxelles

Visto 9.141 volte

4

Attualità

24-07-2024

Stato confusionale

Visto 8.824 volte

6

Attualità

25-07-2024

E.R. - Medici in ritirata

Visto 4.944 volte

7

Attualità

25-07-2024

Chef…igata

Visto 4.582 volte

8

Attualità

25-07-2024

Niente di personale

Visto 4.170 volte

9

Teatro

23-07-2024

Intrecci tra impresa e comunità

Visto 3.835 volte

10

Teatro

20-07-2024

Manifatture d'autore

Visto 3.713 volte

1

Elezioni 2024

27-06-2024

Ma Guarda un po’

Visto 21.581 volte

2

Elezioni 2024

29-06-2024

Ciak, ripresa

Visto 21.174 volte

3

Politica

21-07-2024

Bassano Summer Festival

Visto 13.462 volte

4

Politica

05-07-2024

È giunta l’ora

Visto 12.106 volte

5

Politica

11-07-2024

Vitamina P

Visto 11.340 volte

6

Politica

29-06-2024

Premiato Ambulatorio Dr. Finco

Visto 10.902 volte

7

Politica

08-07-2024

Giada adesso

Visto 10.841 volte

8

Politica

09-07-2024

Via col Momento

Visto 10.787 volte

9

Politica

17-07-2024

Green Pass

Visto 10.522 volte

10

Attualità

03-07-2024

Mi ha portato la cicogna

Visto 10.466 volte